POR FESR 2014/2020 Azione 4.2.1. Contributo a fondo perduto fino al 40% per l’efficientamento energetico degli immobili.
La Regione Toscana con il presente bando intende agevolare la realizzazione di progetti di investimento riguardanti l’efficientamento energetico degli immobili delle imprese, in attuazione dell’azione 4.2.1 sub azione a1 dell’Asse 4 “Sostenere la transizione verso un’economia a bassa emissione di carbonio in tutti i settori” del Programma Operativo Regionale FESR 2014-2020, nonché dei principi di semplificazione e di riduzione degli oneri amministrativi a carico delle imprese.
Soggetti beneficiari
Possono presentare domanda, in forma singola, le Micro, Piccole, Medie Imprese (MPMI) e le Grandi Imprese (GI) o i Liberi Professionisti. Ciascuna impresa potrà presentare al massimo 3 domande.
Tipologia di interventi ammissibili
a) Gli interventi attivabili riguarderanno le seguenti tipologie:
1a) isolamento termico di strutture orizzontali e verticali;
2a) sostituzione di serramenti e infissi;
3a) sostituzione di impianti di climatizzazione con:
– impianti alimentati da caldaie a gas a condensazione
– impianti alimentati da pompe di calore ad alta efficienza
4a) sostituzione di scaldacqua tradizionali con scaldacqua a pompa di calore o a collettore solare per la produzione di acqua calda sanitaria, integrati o meno nel sistema di riscaldamento dell’immobile;
5a) sistemi intelligenti di automazione e controllo per l’illuminazione e la climatizzazione interna sempreché utilizzanti sensori di luminosità, presenza, movimento, concentrazione di umidità, CO2 o inquinanti;
6a) sistemi di climatizzazione passiva (sistemi di ombreggiatura, filtraggio dell’irradiazione solare, sistemi di accumulo, serre solari, etc.);
7a) impianti di cogenerazione/trigenerazione ad alto rendimento
b) A completamento degli interventi precedenti possono essere attivati anche i seguenti interventi per la produzione di energia termica da fonti energetiche rinnovabili quali solare, aerotermica, geotermica, idrotermica e di energia elettrica da fonte energetica rinnovabile solare senza eccedere i limiti dell’autoconsumo:
1b) impianti solari termici
2b) impianti geotermici a bassa e media entalpia
3b) pompe di calore
4b) impianti di teleriscaldamento/teleraffrescamento energeticamente efficienti
5b) impianti solari fotovoltaici
Ciascuna domanda potrà prevedere anche più di uno degli interventi di cui all’elenco a) e b).
L’avvio dei lavori non deve essere precedente al 26/04/2016.
Entità e forma dell’agevolazione
L’aiuto sarà concesso sotto forma di contributo in conto capitale.
Dimensione dei progetti: non sono ammessi interventi che comportano spese ammissibili inferiori a 20.000,00 euro.
Valore massimo del contributo:
Micro-piccola impresa: 40% di contributo rispetto al costo ammissibile.
Media Impresa: 30% di contributo rispetto al costo ammissibile.
Grande impresa: 20% di contributo rispetto al costo ammissibile.
L’importo massimo del contributo che un’impresa unica può ricevere nell’ambito del regime de minimis è pari a € 200.000,00, su un periodo di tre esercizi finanziari (l’esercizio finanziario entro il quale il contributo viene concesso e i due esercizi finanziari precedenti) e a 100.000,00 per impresa unica che opera nel settore trasporto di merci su strada per conto terzi.
Scadenza
ore 17.00 del 28 febbraio 2018