Articoli

CCIAA Pisa: Internazionalizzazione: voucher per partecipare a mostre e fiere estere – anno 2017

La Camera di Commercio di Pisa, per promuovere la competitività delle imprese, incentiva la partecipazione autonoma delle PMI a fiere internazionali erogando voucher a copertura di parte delle spese sostenute.
I contributi sono concessi in conto esercizio per la partecipazione autonoma a Fiere Internazionali in Italia e all’estero, che non godano di abbattimenti di costi da parte della Regione Toscana, anche attraverso Toscana Promozione Turistica, o di altri Enti Pubblici e Ministeri.
I voucher sono concessi secondo l’ordine cronologico di arrivo delle domande e fino ad esaurimento fondi.
Le richieste dovranno pervenire alla casella PEC della Camera di Commercio di Pisa, utilizzando la modulistica allegata firmata digitalmente.

Sono ammesse a contributo le spese per l’acquisizione e l’allestimento dello spazio espositivo, per eventi di business e iniziative promozionali organizzate all’interno di una manifestazione. Restano invece escluse spese per iniziative per le quali siano stati richiesti altri contributi pubblici così come quelle di viaggio e soggiorno, interpretariato e per hostess di fiera.

Per allargare a nuove imprese l’acquisizione del contributo è ammessa una sola domanda per impresa/consorzio/cooperativa/rete e saranno escluse quelle che hanno già usufruito di contributo della Camera di Commercio di Pisa per due edizioni della stessa mostra o fiera negli ultimi tre anni con eccezione di quelle operanti nella lavorazione dell’alabastro: un comparto al quale la Camera vuol dare particolare sostegno.

I contributi sono concessi nella misura del 50% delle spese riconosciute e documentate, fino ad un massimo di € 2.500, per manifestazioni svolte in paesi esteri non appartenenti all’Unione Europea. Per la partecipazione tramite Consorzi e reti d’impresa viene invece riconosciuto un sostegno commisurato al numero dei partecipanti allo stand collettivo, con un massimale di € 2.000 per impresa per fiere in ambito UE e di € 2.500 per fiere extra UE, sino ad un massimo di dieci imprese e, in ogni caso, fino al 50% dei costi sostenuti.

Se vuoi sapere come possiamo aiutarti a cogliere le opportunità contattaci utilizzando l’apposito form.

CCIAA di Pisa: Contributo a fondo perduto fino al 50% per la realizzazione di progetti di internazionalizzazione

Aperti dal primo febbraio, con una dotazione complessiva di 200mila euro, due bandi che la Camera di Commercio di Pisa dedica al sostegno dei processi di internazionalizzazione delle PMI della provincia di Pisa.

Bando Progetti di internazionalizzazione
Con il Bando per il sostegno dei progetti di internazionalizzazione, la Camera mette sul piatto 100mila euro per coprire le spese sostenute dalle imprese per ricerche di mercato, studi di fattibilità, consulenze, iniziative di comunicazione e certificazioni tecniche di prodotto valide per l’estero, realizzate dopo il 1 gennaio di quest’anno.
Il sostegno è concesso per il 50% delle spese ammissibili e documentate fino ad un massimo di 5mila euro per impresa. Per ampliare al massimo la platea dei beneficiari, la partecipazione al bando è aperta alle sole imprese che non hanno beneficiato del contributo su analogo bando nei due anni precedenti ed è ammessa una sola domanda per impresa.

Bando Mostre e Fiere
Anche il Bando per il sostegno finanziario per la partecipazione autonoma a mostre e fiere estere, sul quale sono allocati altri 100mila euro, vuole promuovere l’internazionalizzazione delle PMI pisane. Sono ammesse a contributo le spese per l’acquisizione e l’allestimento dello spazio espositivo, per eventi di business e iniziative promozionali organizzate all’interno di una specifica manifestazione. Restano invece escluse le iniziative per le quali siano stati richiesti altri contributi pubblici così come le spese di viaggio e soggiorno, interpretariato e per hostess.

I contributi di questo bando sono concessi nella misura del 50% delle spese riconosciute e documentate, fino ad un massimo di € 2.500, per manifestazioni svolte in paesi esteri non appartenenti all’Unione Europea. Per la partecipazione tramite Consorzi e reti d’impresa viene invece riconosciuto un sostegno commisurato al numero dei partecipanti allo stand collettivo, con un massimale di € 2.000 per impresa per fiere in ambito UE e di € 2.500 per fiere extra UE, sino ad un massimo di dieci imprese e, in ogni caso, fino al 50% dei costi sostenuti.

Il bando prevede la copertura delle spese sostenute per partecipare a mostre e fiere da novembre 2015 fino ad ottobre del 2016.

CCIAA di Pisa: Contributo a fondo perduto fino al 50% per sistemi di videosorveglianza e sistemi di gestione certificati.

Nel quadro delle iniziative volte a favorire lo sviluppo del sistema economico locale, la Camera di Commercio di Pisa ha previsto la concessione di contributi alle imprese che intendono acquistare sistemi di videosorveglianza ed adottare sistemi di gestione certificati (qualità).

Soggetti beneficiari

Possono beneficiare dell’intervento camerale tutte le imprese, loro cooperative e consorzi che, al momento della presentazione della domanda di contributo, risultino:
a. iscritte al Registro delle Imprese della Camera di Commercio di Pisa ed aventi la sede o unità locale oggetto dell’investimento nella Provincia di Pisa;
b. attive ed in regola con la denuncia di inizio attività al Rea della Camera di Commercio di Pisa. Per le nuove imprese questi requisiti saranno verificati al momento della liquidazione del contributo a tal fine si considerano nuove le imprese che alla data di presentazione della domanda risultino iscritte al R.I. inattive, oppure attive da meno di 6 mesi;
c. in regola con il pagamento del Diritto annuale;
d. che non abbiano debito scaduti;
e. non soggette ad amministrazione controllata, ad amministrazione straordinaria senza continuazione dell’esercizio, a concordato preventivo, a fallimento o liquidazione;
f. operanti in qualsiasi settore economico con le eccezioni e nei limiti espressamente previsti.

Tipologia di interventi ammissibili

I contributi di cui al presente bando sono concessi in conto esercizio per interventi avviati successivamente al 01/01/2016, volti a:
1) realizzare sistemi di video sorveglianza;
2) acquisire per la prima volta una o più delle seguenti certificazioni:
a) Sistema di gestione per la qualità secondo la norma UNI EN ISO 9001;

b) Sistema di gestione della sicurezza e della salute dei lavoratori secondo le norme BS OHSAS 18001:2007;
c) Sistema di gestione ambientale secondo la norma UNI EN ISO 14001;
d) Sistema di gestione della responsabilità sociale secondo la norma S.A. 8000/2001;
e) Sistema di gestione dell’energia secondo la norma ISO 50001;
f) Sistema di gestione secondo la norma UNI EN ISO 10005:2007;
g) Accreditamento S.O.A.
h) Sistema di gestione ambientale secondo la norma UNI ISO 14064:2006 e UNI ISO/TS 14067;
i) Implementazione della Marcatura CE;

Le spese ammissibili sono:

  • spese di consulenza, comprese le spese di formazione del personale sostenute nell’ambito della realizzazione dei suddetti interventi;
  • spese relative al rilascio delle certificazioni e/o dell’attestazione S.O.A.;
  • spese per la realizzazione di impianti di videosorveglianza;

Entità e forma dell’agevolazione

I contributi sono concessi nella misura del 50% delle spese riconosciute come ammissibili e regolarmente documentate fino ad un massimo di:
– € 3.500,00 (al lordo della ritenuta d’acconto del 4%) per le certificazioni di cui alle lettere a), b), c) d,) e), f), h) e i) . Tale misura è prevista anche per la realizzazione di sistemi di videosorveglianza.
– € 2.500,00 (al lordo della ritenuta d’acconto del 4%) per le certificazioni di cui alla lettera g) (accreditamento S.O.A).
– € 5.000,00 (al lordo della ritenuta d’acconto del 4%) per gli interventi di “certificazione integrata” finalizzati alla realizzazione contestuale di almeno due dei diversi tipi di certificazioni di cui alle lettere a), b) , c) d,) e), f), g), h) e i).

Scadenza

30 novembre 2016

Contributo a fondo perduto fino al 50% promosso dalla CCIAA di Pisa per promuovere l’innovazione digitale nelle piccole e medie imprese.

Il bando ha la finalità di promuovere l’innovazione digitale nelle piccole e medie imprese, sostenendole nei loro investimenti in tecnologie digitali, con l’obiettivo ultimo di incrementare la competitività del sistema economico. Nello specifico, con il presente bando,intende concedere incentivi alle PMI per promuovere la diffusione delle tecnologie digitali e l’uso di strumenti avanzati di ICT e attività di diffusione di tecnologie digitali per favorire l’uso di servizi innovativi; si intendono proporre degli interventi volti all’utilizzo delle nuove tecnologie, quale ad esempio l’e- commerce.

Soggetti beneficiari

Sono ammesse ai finanziamenti previsti dal presente bando le micro, piccole e medie imprese, costituite nelle varie forme giuridiche previste, con sede legale al presente bando.

Alla data di presentazione della domanda, le imprese richiedenti devono:

  • iscritte al Registro delle Imprese della Camera di Commercio di Pisa, aventi la sede o unità locale oggetto dell’investimento nella Provincia di Pisa e rientranti nella definizione di micro, piccole e medie imprese;
  • attive ed in regola con la denuncia di inizio attività al Rea della Camera di Commercio di Pisa;
  • in regola con il pagamento del diritto annuale;
  • non soggette ad amministrazione controllata, ad amministrazione straordinaria senza continuazione dell’esercizio, a concordato preventivo, a fallimento o liquidazione;
  • essere iscritti alla Camera di Commercio come impresa che esercita attività di commercio elettronico.

Tipologia di spese ammissibili

Nel rispetto delle indicazioni e dei limiti indicati, sono ammissibili a contributo le spese successivamente al 01/01/2014.

La concessione dei contributi è finalizzata alla promozione dell’Informazione Communication Technology nell’ambito delle imprese, sostenendole nei loro investimenti in tecnologie digitali con l’obbiettivo ultimo di incrementare la competitività del sistema economico locale,nonché di favorire l’uso di servizi innovativi, con particolare riguardo allo strumento del commercio elettronico.

In particolare è finanziabile:

  • L’acquisizione di strumenti e programmi destinati alla creazione e alla promozione di siti orientati al commercio elettronico che consentano la gestione completa di una transazione o di un ordine, fino alla gestione del pagamento(e-commerce);
  • L’acquisizione di consulenze in materia di commercio elettronico finalizzata ad implementare le conoscenze relative all’utilizzo e potenziamento del sito internet.

E’ ammessa la ristrutturazione, il potenziamento o l’ampliamento di un sito già esistente, a condizione che non abbia già beneficiato di contributi pubblici.

Il contributo è concesso per la realizzazione di un negozio virtuale on-line, e-commerce.

Entità e forma dell’agevolazione

L’aiuto finanziario, nei limiti delle intensità previste dal presente bando,è concesso nella forma di contributi a fondo perduto , nominativi e non trasferibili.

Per l’implementazione delle soluzioni e-commerce e per l’installazione di collegamenti internet a banda larga nelle zone non coperte da un servizio idoneo, così come sopra descritti, sono previsti contributi pari al 50% delle spese sostenute fino ad un massimo di 3000,00 euro.

Non saranno prese in considerazione le domande che presenteranno spese inferiori a 1000,00 euro(Iva esclusa).

Scadenza

Le domande possono essere presentate entro il 1/12/2014, salvo chiusura anticipata per esaurimento fondi.