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MISE. Contributo a fondo perduto fino al 50% per la selezione di iniziative imprenditoriali nel territorio dell’area di crisi industriale complessa di Livorno, Collesalvetti e Rosignano Marittimo.

Descrizione completa del bando

La misura promuove la realizzazione di una o più iniziative imprenditoriali nel territorio dei Comuni di Livorno, Collesalvetti e Rosignano Marittimo, finalizzate al rafforzamento del tessuto produttivo locale e all’attrazione di nuovi investimenti.

Soggetti beneficiari
Le domande di agevolazione debbono essere presentate da imprese già costituite in forma di società di capitali; possono altresì presentare domanda di agevolazione le società cooperative e le società consortili.

I soggetti beneficiari si impegnano a:

concludere, entro il dodicesimo mese successivo alla data di ultimazione del programma di investimento, il programma occupazionale proposto. Nel caso di decremento dell’obiettivo occupazionale nei limiti del 50% di quanto previsto, le agevolazioni sono proporzionalmente revocate. Per decrementi superiori al 50% la revoca è totale;
procedere, nell’ambito del rispettivo fabbisogno di addetti, e previa verifica della sussistenza dei requisiti professionali, prioritariamente all’assunzione del personale appartenente al bacino di riferimento.
Tipologia di iniziative ammissibili
Le iniziative imprenditoriali devono prevedere la realizzazione:

di programmi di investimento produttivo e/o programmi di investimento per la tutela ambientale, eventualmente completati da progetti per l’innovazione dell’organizzazione;
di programmi occupazionali finalizzati ad incrementare il numero degli addetti dell’unità produttiva oggetto del programma di investimento.
Entità e forma dell’agevolazione
La dotazione finanziaria è pari ad euro 10.000.000,00.

Le iniziative imprenditoriali debbono prevedere programmi di investimento con spese ammissibili di importo non inferiore a euro 1.500.000,00.

Le agevolazioni sono concesse nella forma del contributo in conto impianti. Il finanziamento agevolato concedibile è pari al 50% degli investimenti ammissibili.

Scadenza
Le domande potranno essere presentare a partire dal 10 luglio 2018.

CCIAA Livorno: Contributo a fondo perduto fino a 3.000,00 € per la partecipazione a mostre e fiere.

La Camera di Commercio di Livorno, nel quadro delle proprie iniziative istituzionali per promuovere la competitività delle imprese e del territorio, intende favorire i processi di internazionalizzazione concedendo contributi in conto capitale per la partecipazione delle imprese a manifestazioni fieristiche internazionali svolte in Italia e all’estero.

Lo stanziamento complessivo che la Camera di Livorno mette a disposizione per l’iniziativa è pari ad € 40.000.

Soggetti beneficiari

Sono ammesse ai contributi del presente bando le imprese, loro cooperative e consorzi che:
– rientrino nella definizione di piccola e media impresa

– abbiano sede legale e/o unità locale operativa nella provincia di Livorno;
– siano regolarmente iscritte nel Registro delle Imprese o nel R.E.A. di Livorno;
– siano in regola con il pagamento del diritto annuale degli ultimi 5 anni;
– siano attive e non assoggettate a procedure di liquidazione o fallimento o altra procedura concorsuale, comunque denominata;
– non abbiano ottenuto altri contributi di fonte pubblica riguardanti il medesimo intervento.

Tipologia di interventi ammissibili

Sono ammissibili a contributo esclusivamente le spese (al netto dell’IVA) relative all’acquisizione dello spazio espositivo (noleggio stand ed iscrizione alla fiera).

Entità e forma dell’agevolazione

Il limite massimo di contribuzione (al lordo della ritenuta d’acconto) per ogni singola iniziativa è così suddiviso:

  • mostre e fiere internazionali in Italia: € 1.000,00 per ogni impresa
  • mostre e fiere in Paesi dell’Unione Europea: € 1.500,00 per ogni impresa
  • mostre e fiere in altri Paesi extra Unione Europea: € 2.500,00 per ogni impresa

Ogni impresa può presentare una sola domanda di contributo a valere sul presente bando.

Per la partecipazione tramite Consorzi o cooperative verrà riconosciuto un contributo commisurato al numero delle imprese partecipanti e presenti nello stand collettivo, con un massimale di:

  • € 200,00 ad impresa per manifestazioni fieristiche svolte in Italia,
  • € 400,00 ad impresa per manifestazioni fieristiche svolte nell’Unione Europea,
  • € 500,00 ad impresa per manifestazioni fieristiche svolte in altri paesi extra Unione Europea

e comunque, per tutti i casi sopra previsti, fino ad un massimale di € 3.000,00.

Qualora un’impresa presenti o abbia presentato, nel corso del 2016, richieste di contributi a valere sugli altri bandi della Camera di Commercio di Livorno l’importo lordo complessivo percepibile non potrà comunque essere superiore a € 10.000,00.

Scadenza

Le domande dovranno essere presentate con le seguenti modalità:
– per le manifestazioni tenutesi nel primo semestre 2016, la domanda deve essere presentata entro il 15 luglio 2016.
– per le manifestazioni tenutesi nel secondo semestre 2016, la domanda deve essere presentata entro il 15 gennaio 2017.

CCIAA Livorno: Contributo a fondo perduto fino al 50% per la partecipazione alla manifestazione fieristica Vinitaly.

Nell’ambito delle iniziative promozionali volte a favorire lo sviluppo del sistema economico locale, la Camera di Commercio di Livorno intende sostenere ed incentivare, attraverso l’erogazione di contributi, la partecipazione alla manifestazione fieristica Vinitaly, in programma a Verona dal 10 al 13 aprile 2016.

Lo stanziamento complessivo destinato all’iniziativa è pari ad € 25.000,00.

Soggetti beneficiari

Sono ammesse al beneficio le piccole e medie imprese, loro cooperative e consorzi in possesso dei seguenti requisiti:
– rientrare nella definizione di microimprese, piccole e medie imprese (MPMI) ai sensi della normativa comunitaria;
– avere sede legale e/o unità locale operativa nella provincia di Livorno;
– essere regolarmente iscritte nel Registro delle Imprese o nel R.E.A. di Livorno;
– essere in regola con il pagamento del diritto annuale degli ultimi 5 anni;
– essere attive e non essere assoggettate a procedure di liquidazione o fallimento o altra procedura concorsuale, comunque denominata;
– non aver ottenuto altri contributi di fonte pubblica riguardanti il medesimo intervento.

Tipologia di spese ammissibili

Saranno ammissibili a contributo le seguenti spese, le quali dovranno considerarsi Iva esclusa:
a) locazione area nuda della superficie espositiva;
b) allestimento della superficie espositiva;
c) iscrizione alla manifestazione fieristica;
d) iscrizione al catalogo ufficiale della fiera;

In caso di partecipazione in forma collettiva, detto importo sarà calcolato per ciascuna azienda della collettiva ritenuta ammissibile a contributo.

Ogni azienda può presentare una sola domanda a valere sul presente bando. Qualora un’impresa presenti o abbia presentato, nel corso del 2016, richieste di contributi a valere sugli altri bandi della Camera di Commercio di Livorno, l’importo lordo complessivo percepibile non potrà comunque essere superiore a € 10.000,00.

Entità e forma dell’agevolazione

La Camera di Commercio di Livorno concede un contributo in conto capitale pari al 50% delle spese effettivamente sostenute (al netto di Iva) e quietanzate, e comunque fino ad un importo massimo di € 1.000,00.

Scadenza

Le domande potranno essere presentate dalla data di pubblicazione del presente bando al 25 maggio 2016.

CCIAA Livorno: Contributo a fondo perduto fino al 100% per promuovere e sostenere l’innovazione aziendale.

Nel quadro delle proprie iniziative promozionali, la Camera di Commercio di Livorno intende sostenere le imprese della provincia di Livorno attribuendo “voucher per l’innovazione delle PMI”.

Da questo obiettivo generale si possono dedurre i seguenti obiettivi specifici:

  • incentivare le PMI a impegnarsi in attività di “ricerca, innovazione e sviluppo”;
  • facilitare la collaborazione tra PMI e il sistema della ricerca dell’Università di Pisa in vista di progetti di “ricerca, innovazione e sviluppo”;
  • consentire alle PMI di sfruttare il know-how dei ricercatori dell’Università di Pisa per i propri progetti d’innovazione.

Le risorse complessive che la Camera di Livorno mette a disposizione per l’iniziativa sono pari ad € 36.000,00.

Soggetti beneficiari

Sono ammesse al beneficio le PMI, loro cooperative e consorzi in possesso dei seguenti requisiti:

– rientrare nella definizione di piccola e media impresa relativa alla nuova definizione delle microimprese, piccole e medie imprese;

– avere sede legale e/o unità locale operativa nella provincia di Livorno;
– essere regolarmente iscritte nel Registro delle Imprese o nel R.E.A. di Livorno;
– essere in regola con il pagamento del diritto annuale degli ultimi 5 anni;
– essere attive e non essere assoggettate a procedure di liquidazione o fallimento o altra procedura concorsuale, comunque denominata;
– non aver ottenuto altri contributi di fonte pubblica riguardanti il medesimo intervento.

Tipologia di spese ammissibili

Con il voucher vengono finanziate le attività di “ricerca, innovazione e sviluppo”, realizzate dalle PMI della provincia di Livorno, attraverso l’impiego dei ricercatori dell’Università di Pisa. Di seguito alcuni esempi:

  • studi concettuali (ideazione di progetti/processi/prodotti/servizi/tecnologie, studi senza limiti tematici né tecnologici, studi preliminari o d’accompagnamento di tipo non tecnologico, servizi di consulenza, ecc..);
  • servizi di check up tecnologico (analisi del potenziale di trasferimento di tecnologie, ovvero in che modo la collaborazione tra PMI e istituzioni di ricerca favorisce lo sviluppo di innovazioni, analisi di benchmarking, audit e assessment del potenziale, valutazione dei fattori di competitività,ecc);

Il numero massimo di voucher assegnabili dalla Camera è pari a 6 (un voucher per ciascun progetto, per un massimo di n. 6 progetti).

Entità e forma dell’agevolazione

Il voucher finanzia il 100% delle prestazioni fornite dai ricercatori dell’Università di Pisa alle PMI selezionate. Il voucher ha una durata minima di 1 mese e una durata massima di tre mesi. L’importo mensile previsto è di 2.000 euro lordi fino ad un massimo 3 mesi per un totale complessivo di 6.000 euro lordi.

Scadenza

29 aprile 2016

Contributo a fondo perduto fino al 50% promosso dalla CCIAA di Livorno per favorire la costituzione di reti d’imprese

La Camera di Commercio di Livorno, riconoscendo la Rete di Impresa quale strumento innovativo e competitivo come risposta alla necessità di migliorare l’efficienza aziendale in questo periodo di crisi e di fronte a mercati sempre più globalizzati, intende incentivare, tramite il presente bando, la sottoscrizione di Contratti di Rete tra imprese (reti d’imprese) della provincia di Livorno.

Soggetti beneficiari

Destinatari del contributo sono i raggruppamenti di imprese costituiti o da costituire con forma di “Contratto di rete”. Le imprese aderenti al Contratto di rete devono essere in possesso dei seguenti requisiti:

  • rientrare nella definizione di piccola e media impresa;
  • almeno 2 imprese devono avere sede legale e/o unità locale operativa nella provincia di Livorno;
  • risultare regolarmente iscritte al Registro delle Imprese;
  • essere attive e non essere assoggettate a procedure di liquidazione o fallimento o altra procedura concorsuale, comunque denominata;
  • non aver ottenuto altri contributi di fonte pubblica riguardanti il medesimo intervento;
  • per le imprese aventi sede legale e/o unità locale operativa nella provincia di Livorno, essere in regola con il pagamento del diritto annuale degli ultimi 5 anni.

Tipologia di spese ammissibili

Sono ammissibili le spese, al netto di IVA ed altre imposte e tasse, sostenute ed integralmente pagate nel periodo 01/01/2015 – 31/12/2015 relative a:

  • spese notarili (escluse le spese per bolli, tasse o imposte) e di registrazione sostenute per la formalizzazione del contratto di rete;
  • costi per la redazione del programma di rete e per l’asseverazione;
  • costi per acquisizione di brevetti e diritti di licenza strumentali alla realizzazione del progetto e costi per il deposito di brevetti e la registrazioni di marchi strettamente correlati ai risultati ottenuti nella realizzazione del progetto. Non sono ammissibili i costi relativi alle tasse di mantenimento e di rinnovazione o qualsiasi altro costo da imputare a brevetti e marchi con data di deposito o di registrazione antecedente alla data di presentazione della domanda;
  • costi per l’ideazione e la promozione del marchio della rete.

Entità e forma dell’agevolazione

Le risorse complessive che la Camera di Livorno mette a disposizione per l’iniziativa sono pari a € 20.000,00.

La Camera di Commercio di Livorno concede complessivamente alla Rete d’impresa un contributo in conto capitale pari al 50% delle spese ammissibili (al netto di Iva) ed effettivamente sostenute per un importo massimo complessivo di € 6.000,00. Il contributo sarà erogato, in parti uguali, alle imprese della provincia di Livorno facenti parti della Rete. Non sarà erogato alcun contributo alle imprese della rete aventi sede legale al di fuori della provincia di Livorno.

Qualora facciano parte della rete imprese aventi sede legale al di fuori della provincia di Livorno, il contributo viene ridotto proporzionalmente al numero delle stesse, tenendo conto solo delle imprese livornesi (es. a fronte di contratto di rete di imprese costituito da tre aziende livornesi e da una milanese, il contributo concedibile alle imprese livornesi è pari a 3/4 della somma spettante).

Scadenza

Le domande potranno essere presentate fino al 31 dicembre 2015, salvo chiusura anticipata del bando per  esaurimento fondi.

Contributo in c/ interessi fino al 100% promosso dalla CCIAA di Livorno a sostegno del credito agrario di esercizio

La Camera di Commercio di Livorno, nel quadro delle proprie iniziative istituzionali volte a favorire lo sviluppo del sistema economico locale, intende sostenere l’accesso al credito delle imprese agricole della provincia di Livorno attraverso la concessione di contributi in conto interessi sul credito agrario di esercizio concessi da Istituti bancari e Consorzi Agrari convenzionati.

Lo stanziamento complessivo destinato all’iniziativa è pari ad € 30.000,00.

Soggetti beneficiari

Sono ammesse al beneficio le piccole e medie imprese agricole, loro cooperative e consorzi, attive nella produzione primaria di prodotti agricoli (per la nomenclatura ATECO 2007: sezione A, fino allo 02.40.00 compreso) in possesso dei seguenti requisiti:
– rientrare nella definizione di piccola e media impresa;
– avere centro aziendale (sede legale e/o unità locale) nella provincia di Livorno in cui almeno il 70% della superficie agricola utilizzata (SAU) ricada nella stessa;
– essere regolarmente iscritte nel Registro delle Imprese o nel R.E.A. di Livorno;
– essere in regola con il pagamento del diritto annuale degli ultimi 5 anni;
– risultare attive e non essere assoggettate a procedure di liquidazione o fallimento o altra procedura concorsuale, comunque denominata;

Tipologia di investimenti ammissibili

Gli investimenti dovranno essere strettamente funzionali all’attività esercitata dall’impresa e realizzati nella sede o unità locale operativa dell’impresa richiedente presente sul territorio della provincia.
A titolo esemplificativo le spese per la conduzione aziendale dovranno riguardare l’acquisto di sementi, fertilizzanti, antiparassitari, mangimi, carburanti e lubrificanti per autotrazione e riscaldamento serre, acquisto di servizi quali noleggio di operazioni meccaniche in conto terzi, oneri previdenziali propri e costi per assunzione manodopera salariata, ed ogni altra spesa sostenuta per il completamento del ciclo produttivo colturale.

Entità e forma dell’agevolazione

La Camera concede un contributo in conto interessi alle imprese che abbiano ottenuto un prestito a breve termine sotto forma di sconto di cambiale agraria o di prestito di conduzione.

Il contributo concesso è pari al 100% dell’importo degli interessi pagati sulla cambiale agraria ed al 50% dell’importo degli interessi pagati sul prestito di conduzione.

Il finanziamento concesso dagli Istituti bancari e dai Consorzi Agrari convenzionati sotto forma di sconto di cambiale agraria ha le seguenti caratteristiche:

  • credito agrario a breve garantito da cambiale agraria;
  • rimborso del capitale: in un’unica soluzione, alla scadenza dell’operazione stessa;
  • durata massima: 12 mesi;
  • importo minimo del finanziamento: € 5.000,00;
  • importo massimo del finanziamento: € 40.000,00;
  • tasso annuo nominale: tasso fisso, massimo 3,8%;
  • finanziamenti deliberati ed erogati a partire dall’1/01/2015 fino al 31/12/2015.

Le domande potranno essere presentate dalla data di pubblicazione del presente bando fino al 31 dicembre 2015, salvo chiusura anticipata del bando per esaurimento fondi.

Lo Studio MM è a disposizione per la presentazione della domanda di contributo.

Contributo a fondo perduto fino al 50% promosso dalla CCIAA di Livorno per favorire la certificazione di qualità.

Nel quadro delle iniziative promozionali volte a favorire lo sviluppo del sistema economico locale, la Camera di Commercio di Livorno intende sostenere, attraverso la concessione di contributi, le imprese della provincia di Livorno che volontariamente adottano sistemi di gestione ambientale, di gestione della sicurezza e della salute dei lavoratori, di qualità dei processi e dei prodotti e di responsabilità sociale.

Le risorse complessive che la Camera di Livorno mette a disposizione per l’iniziativa sono pari ad € 30.000,00.

Soggetti beneficiari

Sono ammesse al beneficio le piccole e medie imprese, loro cooperative e consorzi in possesso dei seguenti requisiti:

  • avere sede legale e/o unità locale operativa nella provincia di Livorno;
  •  essere regolarmente iscritte nel Registro delle Imprese o nel R.E.A. di Livorno;
  • essere in regola con il pagamento del diritto annuale degli ultimi 5 anni;
  • essere attive e non essere assoggettate a procedure di liquidazione o fallimento o altra procedura concorsuale, comunque denominata;
  • non aver ottenuto altri contributi di fonte pubblica riguardanti il medesimo intervento.

Tipologia di spese ammissibili

I contributi di cui al presente bando sono concessi a fronte di spese sostenute2 per interventi volti ad ottenere per la prima volta una delle seguenti certificazioni:
a) BS OHSAS 18001 sistemi di gestione e sicurezza
b) ECOLABEL (sia per prodotti che per servizi di ricettività turistica e campeggi)
c) ISO 22000 sistemi gestione sicurezza alimentare
d) UNI EN ISO 22005 tracciabilità nel settore agroalimentare
e) BRC e IFS certificazione fornitori del settore food, che producono a marchio
f) UNI EN ISO 14001 sistemi gestione ambientale certificati
g) EMAS III sistemi gestione ambientali registrati
h) UNI EN ISO 9001 sistemi gestione per la qualità
i) S.A. 8000 certificazione etica delle imprese
j) CSR-SC responsabilità sociale delle imprese rilasciata dal Ministero del lavoro, compresa l’adozione dei bilanci sociali
k) UNI CEI EN ISO 50001:2011 sistemi di gestione dell’energia
l) ISCC – EU, International Substainability and Carbon Certification – certificazione di biomassa e bioenergia
m) ISO TS 16949 Sistemi di gestione della Qualità per i produttori del settore auto motive;
n) PEFC certificazione della gestione forestale sostenibile.

La domanda deve riferirsi a certificazione acquisita nel corso dell’anno 2015 (fa fede la data di rilascio apposta sul certificato).

 

Entità e forma dell’agevolazione

Il contributo di cui al presente bando è concesso nella misura del 50% delle spese (al netto di IVA) riconosciute come ammissibili e regolarmente documentate, fino ad un massimo di € 2.500,00 (al lordo della ritenuta d’acconto del 4%).
Il contributo potrà essere ottenuto soltanto per una certificazione.
Il contributo concesso dalla Camera di Commercio è aumentato del 10% qualora si tratti di imprese giovanili o femminili3 .
Qualora un’impresa presenti o abbia presentato, nel corso del 2015, richieste di contributi a valere sugli altri bandi della Camera di Commercio di Livorno, l’importo lordo complessivo camerale percepibile non potrà comunque essere superiore a € 10.000,00.

Le domande potranno essere presentate dalla data di pubblicazione del presente bando al 31 dicembre 2015, salvo chiusura anticipata del bando per esaurimento fondi.

Lo Studio MM è a disposizione per la presentazione della richiesta di contributo.