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Toscana: riaprono i bandi per l’innovazione

Si riaprono i bandi di sostegno all’innovazione finanziati dal Por Fesr 2014-20.

I bandi prevedono diversi tipi di sostegno economico attraverso due differenti azioni di intervento.

La prima azione riguarda il sostegno per l’acquisto di servizi per l’innovazione tecnologica, strategica, organizzativa e commerciale delle imprese ed è relativa al Bando A.

La seconda, invece, concerne il Bando B ed è relativa al sostegno a progetti innovativi strategici o sperimentali attivati da piccole e medie imprese in forma aggregata per la realizzazione di attività innovative di accompagnamento e consolidamento, oppure per percorsi advaced manufacturing o per attività di innovazione commerciale e per il presidio strategico dei mercati.

Nel dettaglio, nella riapertura dei due bandi è prevista la sperimentazione e l’introduzione dei seguenti elementi innovativi:

  1. per il bando A sostegno alle piccole e medie imprese per l’acquisizione di servizi per l’innovazione – procedura di selezione automatica a sportello con punteggi minimi di accesso e procedura di selezione valutativa a sportello
  2. per il bando B sostegno a progetti innovativi strategici o sperimentali

Per quanto riguarda i tempi istruttori, saranno contenuti. Entro al massimo 45 giorni dalla data di presentazione della domanda per il bando A e 60 giorni per il bando B, con adozione dell’atto amministrativo di concessione da parte di Sviluppo Toscana. I tempi di realizzazione dei progetti sono stati fissati in massimo nove mesi senza possibilità di proroga.

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Toscana: Microcredito a sostegno della nascita di nuove imprese

Beneficiari

Possono presentare domanda:

le Micro e Piccole Imprese (MPI), nonché i liberi professionisti in quanto equiparati alle imprese (delibera di G.R. n. 240/2017), così come definite dall’allegato 1 del Reg. (UE) n. 651/2014 definite giovanili, femminili oppure di destinatari di ammortizzatori sociali ai sensi della L.R. 35/2000 e smi la cui costituzione è avvenuta nel corso dei due anni precedenti la data di presentazione della domanda di accesso all’agevolazione; persone fisiche intenzionate ad avviare, entro sei mesi dalla data di presentazione della domanda, un’attività imprenditoriale che costituiranno una Micro o Piccola Impresa (MPI) o un’attività di libero professionista cosi come definita definita dall’allegato 1 del Reg. (EU) n. 651/2014 e definita giovanile, femminile oppure di destinatari di ammortizzatori sociali ai sensi della L.R 35/2000 e smi.

Per liberi professionisti si intendono i lavoratori autonomi in possesso di partita IVA ed esercitanti attività economica volta alla prestazione di servizi o di opere a favore di terzi, esercitata abitualmente e prevalentemente mediante lavoro intellettuale in analogia alla definizione di impresa.

Le imprese devono esercitare, nel territorio della Regione Toscana, un’attività identificata come prevalente rientrante in uno dei seguenti Codici ATECO ISTAT 2007:

 

B – Estrazione di minerali da cave e miniere

C – Attività manifatturiere

D – Fornitura di energia elettrica, gas, vapore e a ria condizionata

E – Fornitura di acqua; reti fognarie, attività di gestione dei rifiuti e risanamento F – Costruzioni

G – Commercio all’ingrosso e al dettaglio, con esclusione delle seguenti categorie: 45.11.02, 45.19.02, 45.31.02, 45.40.12, 45.40.22 e del gruppo 46.1 H – Trasporto e magazzinaggio

I – Attività dei servizi di alloggio e di ristorazi  one

J – Servizi di informazione e comunicazione

M – Attività professionali, scientifiche e tecniche

N – Noleggio, agenzie di viaggio, servizi di suppor to alle imprese P – Istruzione, limitatamente al gruppo 85.52

Q – Sanità e assistenza sociale, ad eccezione del g  ruppo 86.1

R – Attività artistiche, sportive, di intrattenimen  to e divertimento

S – Altre attività di servizi,       limitatamente alla divisione 95 e 96

 

Caratteristiche del finanziamento

Il costo totale ammissibile del progetto presentato non deve essere inferiore a € 8.000,00 e superiore a € 35.000,00.

L’agevolazione viene concessa nella forma del finanziamento agevolato a tasso zero, nella misura del 70% del costo totale ammissibile, ovvero di importo non superiore a € 24.500,00.

La durata del finanziamento è di 7 anni (84 mesi di cui 18 di preammortamento). È previsto inoltre un preammortamento tecnico massimo di 3 mesi.

 

Interventi finanziabili e Spese ammissibili

Ai sensi dell’art 22 del Reg UE 651/2014 e del Reg UE 1407/2013 sono ammissibili le seguenti spese:

  • Spese per investimenti:
  • beni materiali: impianti, macchinari, attrezzature e altri beni funzionali all’attività di impresa, opere murarie connesse all’investimento, quest’ultime nel limite del 50% delle stesse;
  • beni immateriali. attivi diversi da quelli materiali o finanziari che consistono in diritti di brevetti, licenze (esclusa l’autorizzazione a svolgere l’attività), know how o altre forme di proprietà intellettuale.
  • Spese per capitale circolante nella misura del 30% del programma di investimento ammesso: spese di costituzione così come definite dal Codice Civile, spese generali (utenze e affitto), scorte.

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Smart&Start: agevolazioni Invitalia per le Start up

Le agevolazioni Smart&Start Italia sono riservate alle startup innovative localizzate su tutto il territorio nazionale.

La business idea dovrà avere caratteristiche tecnologiche e innovative, oppure sviluppare prodotti, servizi o soluzioni nel mondo dell’economia digitale, o valorizzare economicamente i risultati del sistema della ricerca.

L’agevolazione consiste in un mutuo senza interessi per la copertura dei costi di investimento e di gestione legati all’avvio del progetto proposto. Per le startup con sede in Abruzzo, Basilicata, Calabria, Campania, Molise, Puglia, Sardegna e Sicilia, è previsto un contributo a fondo perduto pari al 20% del mutuo.

Per le startup costituite da meno di un anno, Smart&Start Italia mette a disposizione uan serie di servizi di tutoraggio tecnico-gestionale.

Smart&Start Italia è una misura a sportello, non ci sono graduatorie e le richieste sono esaminate in base all’ordine cronologico di arrivo.

 

Smart&Start Italia agevola progetti che prevedono programmi di spesa di importo compreso tra 100 mila e 1,5 milioni di euro (al netto dell’iva), per acquistare beni di investimento e sostenere costi di gestione aziendale.

Spese di investimento agevolabili:

  1. impianti, macchinari e attrezzature tecnologici, ovvero tecnico-scientifici, nuovi di fabbrica;
  2. componenti hardware e software;
  3. brevetti, marchi e licenze;
  4. certificazioni, know-how e conoscenze tecniche, anche non brevettate, purché direttamente correlate alle esigenze produttive e gestionali dell’impresa;
  5. progettazione, sviluppo, personalizzazione, collaudo di soluzioni architetturali informatiche e di impianti tecnologici produttivi, consulenze specialistiche tecnologiche, nonché relativi interventi correttivi e adeguativi
  6. investimenti in marketing e web marketing

Le spese devono essere sostenute dopo la presentazione della domanda e comunque realizzate  entro  24 mesi dalla stipula del contratto di finanziamento.

Costi di gestione agevolabili:

  1. interessi sui finanziamenti esterni concessi all’impresa
  2. quote di ammortamento di impianti, macchinari e attrezzature tecnologici, ovvero tecnico-scientifici
  3. canoni di leasing ovvero spese di affitto relativi agli impianti, macchinari e attrezzature
  4. costi salariali relativi al personale dipendente, nonché costi relativi a collaboratori aventi i requisiti indicati all’articolo 25, comma 2, Decreto-legge n. 179/2012
  5. licenze e diritti relativi all’utilizzo di titoli della proprietà industriale
  6. licenze relative all’utilizzo di software
  7. servizi di incubazione e di accelerazione di impresa

I costi devono essere sostenuti dall’impresa beneficiaria nei 24 mesi successivi alla data di stipula del contratto di finanziamento.

Le agevolazioni finanziarie:

Smart&Start Italia  riconosce un mutuo senza interessi della durata massima di 8 anni di valore pari al 70% delle spese ammissibili.

L’importo del finanziamento agevolato è pari all’80% delle spese ammissibili nel caso in cui la  società sia interamente costituita da donne o da under 36 oppure preveda la presenza di almeno un esperto con titolo di dottore di ricerca (o equivalente) da non più di 6 anni e impegnato stabilmente all’estero in attività di ricerca o didattica da almeno un triennio.

Per le startup con sede in Abruzzo, Basilicata, Calabria, Campania, Molise, Puglia, Sardegna e  Sicilia, è previsto un contributo a fondo perduto pari al 20% del mutuo.

 

I servizi di tutoring
Le startup costituite da non più di 12 mesi usufruiscono di servizi specialistici, che possono includere scambi con le migliori esperienze internazionali, identificati in base alle caratteristiche delle startup.

 

Se vuoi sapere come partecipare contattaci tramite il form on line

Regione Lombardia e Unioncamere: bando per le Start Up a Vocazione Sociale

Regione Lombardia e le Camere di Commercio lombarde, tramite Unioncamere Lombardia, promuovono il bando “SIAVS – Start up innovative a vocazione sociale” finalizzato a sostenere la realizzazione di progetti di innovazione di servizi, processi e metodi che hanno l’obiettivo di risolvere in modo efficace i problemi delle comunità di riferimento. Il bando è stato rettificato con Determinazione del D.O. n. 89/2017.

Le domande devono essere presentate a partire dalle ore 14:30 del 4 settembre fino alle ore 12:00 del 29 settembre 2017.

Il bando è disponibile cliccando qui, Unioncamere ha messo a disposizione anche delle FAQ per aiutare i potenziali startupper, per leggerle clicca qui.

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Industria 4.0: novità per il 2018

Si preannunciano grandi novità sul fronte Industria 4.0 per il 2018, se il governo confermerà le proprie intenzioni ci sarà un rafforzamento delle misure agevolative per le imprese, contenute nel Piano Industria 4.0.

Tra le principali novità, il credito d’imposta per la formazione 4.0, la proroga di iperammortamento e super ammortamento, il sostegno al Made in Italy ed il potenziamento del credito d’imposta per il Mezzogiorno.

Le intenzioni del governo sono di potenziare Industria 4.0 con interventi per formare i dipendenti e con un proroga per la realizzazione degli investimenti agevolabili tramite iper o super ammortamento, arrivano anche interventi aggiuntivi per il Mezzogiorno grazie ad un aumento della dotazione a beneficio del credito d’imposta per le imprese e ulteriori fondi destinati a sostenere il Made in Italy.
Sono queste le novità principali previste all’interno della prossima legge di Bilancio 2018 in tema di incentivi alle imprese.
In particolare, la proroga degli ammortamenti maggiorati potrebbe portare a fine 2018 il termine per ordini e consegne dei beni da agevolare.
Se vuoi saperne di più su Industria 4.0 leggi i nostri post precedenti:
Per rimanere aggiornato continua a seguire il nostro sito e se vuoi sapere come possiamo aiutarti a ottenere il beneficio contattaci utilizzando l’apposito form

Start Up utili: terremoti sotto controllo

Succede sempre più spesso che le start up siano viste come fenomeni di costume e questo rischia di svilire tanti startupper che cercano soluzioni innovative su tanti campi, è per questo che vogliamo iniziare oggi una piccola rubrica “Start Up utili”, per ricordare a tutti che in molte di queste si cercano le soluzioni che domani daranno benefici per tutti.

La prima che vogliamo segnalare è Shbox (http://www.sysdev.eu/it/iot-monitoraggio-strutturale-ambientale/).

Buona lettura

Open innovation: la call di Bricoman e Digital Magics

Le grandi aziende continuano a cercare l’open innovation all’esterno, il nuovo esempio è Object Recognition for a Smart Checkout, la call lanciata da Bricoman Italia e Digital Magics e rivolta alle startup italiane che si occupano di riconoscimento oggetti, realtà virtuale e realtà aumentata.

Trovare le migliori soluzioni per innovare il processo di riconoscimento di quei prodotti che, in fase di checkout, non vengono correttamente riconosciuti dalle casse attraverso il classico codice a barre: questo, l’obiettivo della call, che si inserisce nel programma di Open Innovation promosso da Digital Magics per innovare processi interni, prodotti e servizi di Bricoman e per sviluppare competenze e tecnologie avvalendosi della collaborazione con le startup innovative.

Il prossimo 29 maggio le startup selezionate parteciperanno alla giornata di pitch presso il campus di coworking Talent Garden Milano Calabiana. I founder presenteranno la propria business idea davanti a Bricoman Italia e ai suoi partner, i quali potranno offrire un percorso di incubazione e di crescita con Digital Magics.

La migliore startup riceverà un premio di 5 mila euro.

Per partecipare c’è tempo fino al 24 maggio 2017.

Consulta il sito per saperne di più.

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“Call for startup” di Wired e Regione Lombardia: al via le adesioni

Aperta ieri la “Call for startup” lanciata da Wired e Regione Lombardia e dedicata alle piccole e medie imprese innovative.

Nove i settori individuati: Agricoltura/Food, Design, Fashion, Sport, Health, Mobility, Innovazione sociale, Turismo, Fintech.

Le finaliste, una per categoria, saranno invitate alla quinta edizione del Wired Next Fest, da venerdì 26 a domenica 28 maggio a Milano.

Alla selezione delle 9 startup finaliste contribuirà, oltre al parere della giuria composta da rappresentanti della Regione Lombardia e da redattori di Wired, anche la votazione tramite la piattaforma regionale Open Innovation.

La startup che avrà ottenuto il punteggio più alto tra le nove finaliste sarà la vincitrice assoluta del contest.

È infine prevista la pubblicazione di un contenuto dedicato a tutte le startup finaliste sul sito Wired.it.

La Call chiuderà il 1° maggio. Entro il 16 maggio le startup partecipanti saranno contattate e informate dell’esito della votazione.

Visita la pagina per approfondire.

Startup: rifinanziato con 95 milioni di euro Smart&Start

Importanti novità per le startup italiane: Smart&Start Italia, il principale incentivo del Governo dedicato alla nascita e alla crescita delle startup innovative ad alto contenuto tecnologico, è stato rifinanziato dal Ministero dello Sviluppo Economico con 95 milioni di euro per il  biennio 2017-2018.

Le nuove risorse sono destinate alle startup innovative di tutta Italia che vogliono sviluppare prodotti, servizi o soluzioni innovative nel mondo dell’economia digitale, oppure che sono coinvolte in progetti di valorizzazione della ricerca pubblica o privata.

Smart&Start Italia finanzia programmi di spesa tra 100 mila e 1,5 milioni di euro. E’ previsto un mutuo senza interessi e senza richiesta di garanzie per la copertura dei costi di investimento e di gestione legati all’avvio del progetto, inclusi i costi del personale dipendente. Le startup localizzate in Abruzzo, Basilicata, Calabria, Campania, Molise, Puglia, Sardegna e Sicilia beneficiano anche di una quota di finanziamenti a fondo perduto (20%).

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Aruba lancia We START you UP: un programma dedicato alle start up

Aruba ha lanciato un programma riservato alle start up con lo scopo è mettere a disposizione di Startup innovative i servizi Cloud, aiutandole nello sviluppo esponenziale del proprio business sotto diversi aspetti.

Il programma si compone di 3 step:

Proponi il tuo progetto

Il pitch day è la startup competition di Aruba Cloud che ti permette di vincere la formula UP.

Ogni anno Aruba Cloud seleziona fino a 3 startup tecnologiche dal progetto fortemente innovativo a cui destinare fino a 50.000 euro di credito cloud ognuna. Grazie a questa formula, la tua startup potrebbe finalmente aumentare il proprio potenziale e presentarsi sul mercato con un’infrastruttura IT enterprise disegnata su misura.

Invia il tuo progetto

Partecipa al contest

Una volta superata la prima fase di valutazione delle domande presentate online, sarai invitato a partecipare al contest annuale dove esporrai il tuo pitch.

Alla startup vincitrice verrà chiesto di presentare il proprio progetto di business e di rispondere alle domande della giuria di Aruba Cloud. Questo permetterà di comprendere le potenzialità della tua startup e le esigenze dell’azienda in termini di infrastruttura IT.

Premio

Se la tua startup sarà giudicata vincitrice, potrai immediatamente beneficiare del premio di 50.000 euro di credito cloud da utilizzare in 24 mesi.