Articoli

Start Up turistiche: finanziamenti per 10 milioni di euro

Il Portogallo non vuole rimanere indietro nella promozione delle start up ed è per questo che da alcuni anni ha lanciato la strategia nazionale Start UP Portugal, piano quadriennale che mira a supportare l’imprenditoria, stimolando anche l’emersione di startup innovative.

Recentemente è stato lanciato un bando +Heritage +Tourism che mette in palio 10 milioni di euro (anche) per le startup italiane, l’ente finanziatore è Portugal Ventures, supportato da Turismo de Portugal hanno lanciato la prima edizione del bando per la promozione del territorio e del patrimonio culturale portoghese.

In palio finanziamenti fino a 500 mila euro, per un valore complessivo di 10 milioni di euro. Le candidature possono essere inviate entro il 31 luglio e potranno candidarsi anche le startup italiane del settore tecnologico e turistico.

I progetti dovranno avere come focus la promozione della regione lusitana e i suoi punti di distinzione. E al pari delle altre, anche le startup italiane concorreranno per aggiudicarsi un finanziamento fino a 500 mila euro a progetto.

Se vuoi saperne di più visita la nostra banca dati bandi.studioemmeemme.it o contattaci utilizzando l’apposito form.

Toscana: Garanzia fino all’80% per turismo e commercio.

La regione Toscana intende agevolare la realizzazione di progetti di investimento con l’obiettivo di favorire la competitività del sistema produttivo regionale (in particolare settori turismo e commercio), in particolare lo sviluppo ed il rafforzamento patrimoniale delle imprese, l’incremento e la loro capacità di generare innovazione.

Soggetti beneficiari (commercio e turismo)

Micro, piccole e medie imprese.

Tipologia di progetti ammissibili

  • sviluppo aziendale: programmi di investimento in attivi materiali e/o immateriali per installare un nuovo stabilimento, ampliare uno stabilimento esistente
  • acquisizione di attivi di uno stabilimento, se connessi all’attuazione di un piano di crescita dell’attività dell’impresa

Entità e forma dell’agevolazione

L’importo massimo garantito è di 1.200.000 € per singola impresa e di 1.800.000 € per gruppi di imprese.

Scadenza

31.10.2016

Se vuoi saperne di più visita la nostra banca dati bandi.studioemmeemme.it o contattaci a info@studioemmeemme.it

MIBACT: Contributo a fondo perduto per promozione e sviluppo di reti di impresa operanti nel settore del turismo

E’ stato pubblicato l’ “Avviso relativo alla concessione di contributi a favore delle reti di impresa operanti nel settore del Turismo”.

Il presente bando è finalizzato a promuovere e sostenere i processi di integrazione tra le imprese turistiche attraverso lo strumento delle reti di impresa, con l’obiettivo di supportare i processi di riorganizzazione della filiera turistica, migliorare la specializzazione e la qualificazione del comparto ed incoraggiare gli investimenti per accrescere la capacità competitiva ed innovativa dell’imprenditorialità turistica nazionale, in particolare sui mercati esteri.

Soggetti beneficiari

Possono beneficiare dell’intervento finanziario unicamente le imprese aderenti all’aggregazione che, al momento della presentazione della domanda a valere sul presente bando, risultino come di seguito dettagliato:

  • raggruppamenti di piccole e micro imprese con forma giuridica di “contratto di rete”
  • raggruppamenti di piccole e micro imprese che possono assumere la forma giuridica di ATI (Associazioni Temporanee di Imprese costituite), Consorzi e Società consortili costituiti anche in forma cooperativa
  • per le aggregazioni non ancora costituite il legale rappresentante dovrà sottoscrivere l’impegno a costitituire formalmmente l’aggregazione.

Alla data di presentazione della domanda, tutte le imprese dell’aggregazione che partecipano per beneficiare del contributo devono possedere i seguenti requisiti:

  • appartenenza alla categoria delle micro, piccole imprese
  • avere sede operativa in Italia
  • essere iscritte al registro delle imprese (REA) al  momento della presentazione della domanda di contributo
  • essere in attività
  • non trovarsi in difficoltà
  • aver effettuato regolarmente i versamenti contributivi previdenziali
  • risultare autonome tra di loro

Alla data di presentazione della domanda, le aggregazioni devono possedere i seguenti requisiti:

  • essersi costituite con atto antecedente alla data di presentazione della domanda o, per le aggregazioni non ancora costituite, il legale rappresentante dovrà sottoscrivere l’impegno a costituire formalmente l’aggregazione
  • partecipazione all’aggregazione di un numero minimo di 10 piccole e micro imprese
  • almeno l’80% delle imprese partecipanti alla rete devono essere imprese turistiche

Tipologia di iniziative ammissibili

Sono ammissibili proposte progettuali che prevedano spese complessivamente non inferiori a euro 400.000,00.

In particolare, i progetti dovranno prevedere una o più delle seguenti attività:

  • iniziative volte alla riduzione dei costi delle imprese facenti parte della rete attraverso: la messa a sistema degli strumenti informativi di amministrazione, di gestione e di prenotazione dei servizi turistici, la creazione di piattaforme per acquisti collettivi di beni e servizi;
  • iniziative che migliorino la conoscenza del territorio a fini turistici con particolare riferimento a sistemi di promo-commercializzazione on line;
  • implementazione di iniziative di promo-commercializzazione che utilizzino le nuove tecnologie e, in particolare, i nuovi strumenti di social marketing;
  • sviluppo di iniziative e strumenti di promo-commercializzazione condivise fra le aziende della rete finalizzate alla creazione di pacchetti turistici innovativi;
  • promozione delle imprese sui mercati esteri attraverso la partecipazione a fiere e la creazione di materiali promozionali comuni.

Tipologia di spese ammissibili

Saranno dichiarate ammissibili le spese sostenute a decorrere dal 1 maggio 2014 (fino ad un importo massimo del 20% del contributo richiesto) e le spese sotenute a decorrere dall’accettazione della notifica di concessione e riconducibili a una o più delle seguenti tipologie:

  • i costi funzionali alla costituzione della rete di imprese, quali quelli riferiti alla presentazione di fidejussioni, spese notarili e di registrazione, nella misura massima del 5% del contributo richiesto;
  • costi per tecnologie e strumentazioni hardware e software funzionali al progetto di aggregazione;
  • costi di consulenza e assistenza tecnico-specialistica prestate da soggetti esterni alla aggregazione per la redazione del programma di rete e sviluppo del progetto nella misura massima del 10% del contributo;
  • costi per la promozione integrata sul territorio nazionale e per la promozione unitaria sui mercati internazionali, in particolare attraverso le attività di promozione dell’ENIT – Agenzia Nazionale del Turismo;
  • costi per la comunicazione e la pubblicità riferiti alle attività del progetto;
  • costi per la formazione dei titolari d’azienda e del personale dipendente impiegato nelle attività di progetto, nella misura massima del 15% del contributo.

Entità e forma dell’agevolazione

La dotazione finanziaria complessiva è pari a euro 8.000.000,00.

L’importo concedibile è fissato in euro 200.000,00 per ciascun progetto di rete. ll finanziamento sarà concesso a fondo perduto nel rispetto del regime degli aiuti “de minimis”.

Scadenza

E’ possibile presentare domanda di contributo a partire dalle ore 10.00 del 14 dicembre 2015 fino alle ore 16.00 del 15 gennaio 2016.

Toscana: Garanzia fino al 60% per il sostegno alla liquidità delle imprese dei settori turismo, commercio, terziario

E’ stato approvato il regolamento per l’accesso alla sezione del Fondo di garanzia regionale dedicata al sostegno alla liquidità delle piccole e medie imprese dei settori turismo e commercio; il Fondo di garanzia fa riferimento alla linea di intervento 1.3.A del PRSE 2012-2015.

La Regione Toscana con il presente intervento intende agevolare l’accesso al credito per la liquidità delle imprese con l’obiettivo di favorire la competitività del sistema produttivo regionale, in conformità alle disposizioni comunitarie e/o nazionali e regionali vigenti in materia1 nonché dei principi di semplificazione e di riduzione degli oneri amministrativi a carico delle imprese.

Le garanzie sono concesse a valere sul Fondo di garanzia, con la dotazione iniziale pari a € 2.200.000,00.

Soggetti beneficiari

Possono presentare domanda le Micro, Piccole e Medie Imprese (PMI).

Tipologia di interventi ammissibili

Sono ammesse le seguenti operazioni finanziarie (d’ora in avanti “finanziamento”) finalizzate a:

  • consolidamento a medio e lungo termine di debiti a breve termine, purché sulla nuova operazione finanziaria siano negoziate condizioni migliorative per le imprese;
  • finanziamenti per reintegro di liquidità a fronte di investimenti già effettuati entro e non oltre i tre anni precedenti la data di presentazione della richiesta di garanzia, a condizione che sia allegata alla richiesta di garanzia, distinta delle fatture relative agli investimenti effettuati negli ultimi tre anni o di altra documentazione equipollente e descrizione dei singoli investimenti effettuati completa del costo sostenuto dall’impresa per singola voce di spesa. Sono esclusi gli aiuti destinati all’acquisto di veicoli per il trasporto di merci su strada da parte di imprese che effettuano trasporto di merci su strada per conto terzi;
  • rifinanziamento di debiti a medio e lungo termine;
  • acquisto di scorte o di altre forniture;
  • finanziamenti per la copertura del costo complessivo del lavoro dipendente che l’impresa sosterrà nei 12 mesi successivi alla erogazione del finanziamento, a condizione che l’impresa si impegni, con apposito accordo sindacale a mantenere in attività nei successivi 12 mesi alla concessione del finanziamento, da allegare alla richiesta di garanzia;
  • finanziamenti per il reintegro di liquidità delle piccole e medie imprese che vantano crediti verso imprese appartenenti, al momento dell’emissione della fattura non pagata
  • cambiali finanziarie;
  • liquidità alle imprese che hanno subito danni a seguito di calamità naturali avvenute in Toscana, a condizione che le imprese abbiano sede operativa o amministrativa nel territorio toscano e alleghino alla richiesta di garanzia copia della “Scheda di accertamento danni imprese” consegnata al Comune di competenza, a condizione che la richiesta di garanzia sia presentata entro 12 mesi dal verificarsi dell’evento;

L’importo massimo per singolo finanziamento è pari a € 150.000. I finanziamenti di importo pari o inferiore a € 25.000,00 sono considerate “operazioni di microcredito”.
Tale importo è da intendersi come limite massimo per singola impresa ivi compreso l’importo residuo alla data di presentazione della domanda per precedenti operazioni attivate a valere sul presente fondo.
I finanziamenti devono avere una durata non inferiore a 24 mesi e non superiore a 60 mesi.

Entità e forma dell’agevolazione

La garanzia – diretta, esplicita, incondizionata e irrevocabile ed escutibile a prima richiesta – è rilasciata ai soggetti finanziatori per un importo massimo garantito non superiore al 60% dell’importo di ciascun finanziamento. Nei limiti di tale importo, la garanzia rilasciata copre fino al 60% dell’ammontare dell’esposizione – per capitale e interessi contrattuali e di mora – del soggetto finanziatore nei confronti dell’impresa beneficiaria, calcolato al sessantesimo giorno successivo alla data di intimazione di pagamento.

L’importo massimo garantito è pari a euro 120.000,00 per singola impresa ed euro 180.000,00 per gruppi di imprese, tenuto conto dell’esposizione residua alla data di presentazione della domanda di garanzia.

Le richieste di garanzia sono presentate dalle imprese richiedenti al soggetto gestore a partire dalle ore 9.00 del 11.05.2015.
La Regione Toscana si riserva di sospendere la presentazione delle domande in caso di esaurimento della dotazione del fondo.

Finanziamento a tasso agevolato 75% per sostegno agli investimenti dei settori turismo e commercio

Sul BUR del 4/2/2015 Parte III è stato pubblicato il bando per la realizzazione di investimento per il consolidamento dello sviluppo qualificato delle imprese del commercio e del turismo, attraverso agevolazioni volte al miglioramento, ammodernamento ed adeguamento strutturale.

La dotazione finanziaria è pari ad € 3.434.969,48.

Soggetti beneficiari

Possono presentare domanda le piccole, medie e microimprese anche di nuova costituzione, che esercitano attività commerciali e/o attività ricettive.

Tipologia di investimenti ammissibili

Sono ammissibili progetti di investiemnto uguale o superiore ad euro 20.000 e finanziamento concedibile non inferiore ad euro 15.000 per le imprese commerciali ed investiemnto uguale o superiore ad euro 70.000 e fiannziamento concedibile non inferiore ad euro 28.000.

Le spese ammissibili sono quelle sostenute dal 01/01/2014 per investiemnti non ancora conclusi ed in particolare:

  • ampliamento e ristrutturazioni di immobili
  • installazione e riqualificazione di apparati di sicurezza degli esercizi turistici e commerciali
  • miglioramento,ammodernamento ed adeguamento di strutture adibite all’attività commerciale e turistica
  • progettazione e direzione lavori

Entità e forma dell’agevolazione

Gli aiuti sono concessi nella forma del finanziamento a tasso agevolato a tasso zero fino al 75% dell’investimento ammissibile nel limite di 80.000 € per le imprese commerciali e fino al 40% nel limite massimo di € 200.000 per quelle turistiche.

Le domande si possono presentare a partire dal 23 febbraio e fino al 24 aprile 2015.

Lo Studio MM è a disposizione per la presentazione delle domande

Garanzia fino all’80% per il sostegno agli investimenti dei settori turismo e commercio.

La Regione Toscana con il presente intervento intende agevolare la realizzazione di progetti di investimento con l’obiettivo la competività del sistema produttivo regionale .

Soggetti beneficiari

Possono presentare domanda le Micro, Piccole e Medie Imprese, anche di nuova costituzione, regolarmente iscritte al registro delle imprese, esercitanti un’attività economica identificata come prevalente nell’unità locale che realizza il programma di investimento nelle seguenti sezioni:

  • Commercio all’ingrosso e al dettaglio;
  • Trasporto e magazzinaggio;
  • Attività di alloggio e ristorazione;
  • Servizi di informazione e comunicazione;
  • Attività professionali, scientifiche e tecniche;
  • Noleggio, agenzie di viaggio, servizi di supporto alle imprese;
  • Attività artistiche,sportive, di intrattenimento e divertimento;

Spese ammissibili

Sono ammissibili i programmi di investimento da effettuare esclusivamente nel territorio della Toscana successivamente alla data di presentazione della richiesta di garanzia finalizzati a:

  • sviluppo aziendale: il fondo supporta programmi di investimento in attivi materiali e/o immateriali per installare un nuovo stabilimento o ampliare uno stabilimento esistenti;
  • acquisizione di attivi appartenenti ad uno stabilimento che sia stato chiuso o che sarebbe stato chiuso senza tale acquisizione e condizione che:
  1. Sia connesso all’attuazione di un piano di crescita dell’attività dell’imprese e gli attivi vengono acquisitati da investitori indipendenti, ossia soggetti che non abbiano rapporti di parentela entro il secondo grado con il titolare e/o il legale rappresentante dell’impresa;
  2. L’operazione evvenga a condizioni di mercato.

Sono ammesse le seguenti operazioni finanziarie finalizzate a investimenti:

  • finanziamenti;
  • operazioni di locazione finanziaria;
  • emissioni di obbligazioni

In particolare sono ammissibili alle agevolazioni i programmi di investimento relativi a:

  • terreni, nel limite del 10% della spesa ammissibile totale e purchè sussista un nesso diretto tra l’acquisto del terreno e gli obiettivi dell’operazione oggetto di agevolazione e purchè sia presente una perizia di stima redatta da un tecnico abilitato ed indipendente che attesti il valore di mercato del bene;
  • impianti aziendali;
  • macchinari e attrezzature varie, inclusi gli arredi;
  • hardware e software;
  • edifici esistenti, o porzioni di essi, destinati esclusivamente all’attività dell’impresa.

Entità e forma dell’agevolazione

L’importo massimo per singolo finanziamento è pari a € 1.500.000,00.

I finanziamenti di importo pari o inferiore a € 25.000,00 sono considerati “operazioni di microcredito”.

Tale importo e da interndersi come limite massimo per singola impresa.

La garanzia è rilasciata ai soggetti finanziatori per un importo massimo garantito non superiore all’80% dell’ importo di ciascun finanziamento. Nei limiti di tale importo la garzanzia rilasciata copre fino all’80% dell’ammontare dell’esposizione.

L’importo massimo garantito è fissato in € 1.200.000,00 per singola impresa, e pari ad € 1.800.00,00 per gruppi di imprese

Nel caso degli investimenti relativi ad attivi materiali e immateriali, l’ intensità lorda dell’aiuto non può superare il 20% per le piccole imprese e il 10% per le medie imprese.

Scadenza

La regione Toscana ha posticipato l’apertura per la presentazione delle domande al 2 febbraio 2015. La scadenza resta fissata per il 30/09/2015.

 

Lo Studio MM è a disposizione per la presentazione della domanda di agevolazione.

Garanzia fino all’80% per il sostegno agli investimenti dei settori turismo e commercio

La Regione Toscana con il presente intervento intende agevolare la realizzazione di progetti di investimento con l’obiettivo la competività del sistema produttivo regionale .

Soggetti beneficiari

Possono presentare domanda le Micro, Piccole e Medie Imprese, anche di nuova costituzione, regolarmente iscritte al registro delle imprese, esercitanti un’attività economica identificata come prevalente nell’unità locale che realizza il programma di investimento nelle seguenti sezioni:

  • Commercio all’ingrosso e al dettaglio;
  • Trasporto e magazzinaggio;
  • Attività di alloggio e ristorazione;
  • Servizi di informazione e comunicazione;
  • Attività professionali, scientifiche e tecniche;
  • Noleggio, agenzie di viaggio, servizi di supporto alle imprese;
  • Attività artistiche,sportive, di intrattenimento e divertimento;

Spese ammissibili

Sono ammissibili i programmi di investimento da effettuare esclusivamente nel territorio della Toscana successivamente alla data di presentazione della richiesta di garanzia finalizzati a:

  • sviluppo aziendale: il fondo supporta programmi di investimento in attivi materiali e/o immateriali per installare un nuovo stabilimento o ampliare uno stabilimento esistenti;
  • acquisizione di attivi appartenenti ad uno stabilimento che sia stato chiuso o che sarebbe stato chiuso senza tale acquisizione e condizione che:
  1. Sia connesso all’attuazione di un piano di crescita dell’attività dell’imprese e gli attivi vengono acquisitati da investitori indipendenti, ossia soggetti che non abbiano rapporti di parentela entro il secondo grado con il titolare e/o il legale rappresentante dell’impresa;
  2. L’operazione evvenga a condizioni di mercato.

Sono ammesse le seguenti operazioni finanziarie finalizzate a investimenti:

  • finanziamenti;
  • operazioni di locazione finanziaria;
  • emissioni di obbligazioni

In particolare sono ammissibili alle agevolazioni i programmi di investimento relativi a:

  • terreni, nel limite del 10% della spesa ammissibile totale e purchè sussista un nesso diretto tra l’acquisto del terreno e gli obiettivi dell’operazione oggetto di agevolazione e purchè sia presente una perizia di stima redatta da un tecnico abilitato ed indipendente che attesti il valore di mercato del bene;
  • impianti aziendali;
  • macchinari e attrezzature varie, inclusi gli arredi;
  • hardware e software;
  • edifici esistenti, o porzioni di essi, destinati esclusivamente all’attività dell’impresa.

Entità e forma dell’agevolazione

L’importo massimo per singolo finanziamento è pari a € 1.500.000,00.

I finanziamenti di importo pari o inferiore a € 25.000,00 sono considerati “operazioni di microcredito”.

Tale importo e da interndersi come limite massimo per singola impresa.

La garanzia è rilasciata ai soggetti finanziatori per un importo massimo garantito non superiore all’80% dell’ importo di ciascun finanziamento. Nei limiti di tale importo la garzanzia rilasciata copre fino all’80% dell’ammontare dell’esposizione.

L’importo massimo garantito è fissato in € 1.200.000,00 per singola impresa, e pari ad € 1.800.00,00 per gruppi di imprese

Nel caso degli investimenti relativi ad attivi materiali e immateriali, l’ intensità lorda dell’aiuto non può superare il 20% per le piccole imprese e il 10% per le medie imprese.

Scadenza

30/09/2015

Opportunità per la promozione del turismo nella Provincia di Pistoia

La Camera di Commercio di Pistoia mette a disposizione risorse per la promozione di specifiche attività che siano in grado di contribuire alla qualificazione del turismo del territorio, il bando è stato pubblicato il 10 novembre 2014  e rimarrà aperto fino al 28 novembre 2014.

Soggetti beneficiari

Possono accedere ai contributi di cui al presente bando i consorzi; le società consortili, anche in forma cooperativa; le società cooperative nonché le reti d’impresa con finalità di promocommercializzazione turistica, aventi sede legale ed operativa nella provincia di Pistoia e costituiti da non meno di quindici imprese turistico-ricettive la cui maggioranza sia ubicata nella provincia di Pistoia.

Tipologia di spese ammissibili

I progetti potranno avere ad oggetto una o più azioni tra quelle di seguito elencate:

  • realizzazione di campagne pubbli-redazionali e/o pubblicitarie per la promozione dell’offerta turistica e ricettiva locale, incluse azioni di web marketing (web 2.0 e Web 3.0);
  • organizzazione di educational tour, media trip, blogger tour sul territorio rivolti a operatori qualificati ed a comunicatori;
  • realizzazione di workshop, road show e altri momenti commerciali turistici rivolti all’intermediazione turistica nazionale e/o internazionale prediligendo la partecipazione a quelli creati da Toscana Promozione;
  • partecipazione a borse e fiere di settore sia in Italia che all’estero, prediligendo la partecipazione dentro gli spazi di Toscana Promozione;
  • progettazione e realizzazione di servizi on line tenendo un rapporto con il sito turistico della Regione;
  • progettazione e realizzazione di “club di prodotto” e loro strategia di promocommercializzazione;
  • progettazione e realizzazione di “pacchetti” turistici e loro strategia di promocommercializzazione.

Entità e forma dell’agevolazione

L’intervento camerale consisterà in un contributo sul progetto presentato nella misura indicata dal proponente  che non potrà in ogni caso superare il 70% dei costi sostenuti e ritenuti ammissibili con il limite di € 40.000,00 per ciascun soggetto proponente.

Scadenza

Le domande redatte potranno essere presentate, sempre a pena di inammissibilità entro il termine massimo del 28 novembre 2014.

 

Lo Studio MM è a disposizione per la predisposizione della domanda di contributo