Start Up e grandi imprese

Sta avvenendo con maggiore frequenza e secondo Wired è un trend in ascesa, tra i finanziatori delle start up troviamo aziende storiche e grandi famiglie italiane ecco una mappa di chi si muove (leggi l’articolo su Wired).

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Startup italiane: chi, dove, come, quando e perchè. Pubblicato il 9° rapporto trimestrale di Infocamere

Come stanno le startup in Italia? Quanto valgono e, soprattutto, quanto valore creano?

Una fotografia aggiornata del settore arriva da InfoCamere, che ha diffuso il 9° rapporto trimestrale (scaricabile qui) sui principali trend demografici e finanziari delle startup innovative italiane con dati al III trimestre 2016.Ed ecco cosa si evince, entrando nel dettaglio.

Tra i vari dati contenuti nel report, che vi invitiamo a leggere, uno in particolare ci sembra interessante quello relativo al valore aggiunto, dal rapporto emerge che per ogni euro di produzione le startup innovative generano in media 18 centesimi di valore aggiunto (contro 15 nel 2014), un dato inferiore rispetto a quello del complesso delle società di capitali (22 centesimi). Limitatamente alle imprese in utile, le startup generano, invece, più valore aggiunto sul valore totale della produzione rispetto alle società di capitali (32 centesimi contro 22).

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Invitalia: Nuove imprese a tasso zero, rifinanziato con 100 milioni il bando per l’autoimprenditorialità

A breve disponibili ulteriori 100 milioni di euro per il bando “Nuove imprese a tasso zero” saranno.

Il decreto che rifinanzia la misura, dopo la firma del Ministro Calenda, è ora in attesa della registrazione della Corte dei conti, lo ha reso noto Invitalia, soggetto gestore dell’incentivo dedicato ai giovani e alle donne che vogliono avviare una micro o piccola impresa.

Le agevolazioni consistono in un finanziamento a tasso zero della durata massima di 8 anni, che può coprire fino al 75% delle spese totali, a sostegno dell’autoimprenditorialità per la creazione di imprese di micro e piccola dimensione, composte in prevalenza da giovani o da donne, è atteso l’arrivo di nuove risorse.

Beneficiari
Imprese di micro e piccola dimensione, con sede legale e operativa sul territorio nazionale, costituite da non oltre 12 mesi dalla data di presentazione della domanda, la cui compagine societaria sia composta, per oltre la metà dei soci e delle rispettive quote di partecipazione, da giovani di età compresa tra i 18 ed i 35 anni e/o da donne.

Attività ammissibili

Sono ammesse all’incentivo:
– attività di produzione di beni nei settori dell’industria dell’artigianato;
-trasformazione dei prodotti agricoli;
– fornitura di servizi alle imprese e alle persone;
– commercio di beni.

Rientrano nell’agevolazione anche i servizi dedicati alle attività della filiera turistico-culturale, finalizzate alla valorizzazione e alla fruizione del patrimonio culturale, ambientale e
paesaggistico, nonché al miglioramento dei servizi per la ricettività e l’accoglienza.

Agevolazione
Finanziamento a tasso zero, della durata massima di 8 anni e di importo non superiore al 75% della spesa ammissibile.

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Bootstrap 2016: evento di coaching a Internet Festival organizzato da StartupItalia!

Domani 8 ottobre, all’interno dell’Internet Festival, si svolgerà un evento di coaching organizzato da StartupItalia!.

La location sarà il Cinema Teatro Lumìere, in quella sede giovani realtà imprenditoriali verranno messe in contatto con i protagonisti dell’innovazione.

20 startup early stage avranno la possibilità di confrontarsi con 20 esperti e con loro potranno discutere, condividere esperienze, scambiare opinioni e fare domande per capire su cosa puntare per avere successo.


Nessun palco, via le quinte e il sipario, ma quattro tavoli di lavoro intorno ai quali direttori marketing, responsabili web e social media, giornalisti e CTO delle più importanti aziende italiane si metteranno a disposizione delle nuove idee e delle startup.

I 4 tavoli di lavoro verteranno sui seguenti temi:

Mission – Visione, Modello di Business e Strategia
Finanziamento – Funding, HR e Risorse Umane
Execution –Tecnologia, Progettazione e UX
Promozione – Marketing e Comunicazione, Social Media e Mobile Advertising

Ci saremo anche noi ad accompagnare alcune delle nostre start up.

Seguici con l’hashtag #Bootstrap2016 #StudioMM

 

 

Il ciclo di vita delle Start up: differenze tra USA e UE

Il ciclo di vita di una start up è uno i quei temi che denotano la differente cultura tra due sistemi quello americano e quello europeo, noi la pensiamo diversamente, ecco cosa scrivevamo nel giugno 2015 per lo Youth Economic Summit:

Lo Start up Genome Report sostiene che il ciclo di vita di una start-up si articola in quattro fasi: a) discovery, b) validation, c) efficiency e d) scale. Nella prima fase le startup sono impegnate nel cercare la conferma su due aspetti principali, ovvero che il bisogno cui intendono offrire una risposta sia realmente percepito dal target  individuato  e che tale risposta risulti allettante per il mercato. Successivamente, durante la fase di validation, le start-up acquisiscono i primi clienti ed iniziano ad avere conferma che il target identificato è interessato al prodotto/servizio anche a pagamento. In questo periodo vengono definite le funzioni fondamentali da implementare, cresce il bacino di utenti ed arrivano i primi finanziamenti seed. A questo punto ha inizio la efficiency, momento in cui le start-up rifiniscono il loro business model in base ai feedback raccolti e migliorano l’efficienza del loro processo di acquisizione dei clienti, dotandosi di un’infrastruttura adeguata per lo stadio successivo di scalata. La scale è caratterizzata da eventi ben precisi, così definiti: il perfezionamento della value proposition, l’arricchimento della user experience e l’ottimizzazione del tasso di conversione. E’ proprio qui, nella fase di scale, che le aziende iniziano a correre e cercano di crescere in maniera dirompente.

Nell’ottica di quanto sin qui sinteticamente esposto, è interessante soffermarsi su quanto rilevato dal Rapporto Cerved PMI 2014, ovvero che negli ultimi anni è aumentato il numero delle start-up che non riescono neppure ad insediarsi nel mercato. Infatti, considerando un periodo di tre anni dalla costituzione dell’impresa, la percentuale di start-up che produce ricavi ed è effettivamente sul mercato risulta in continuo calo dal 2007 in poi. Se nel 2004 il 42,3% delle imprese nate tre anni prima era uscita dal mercato, nel 2012 questa sorte era toccata a oltre la metà (il 51,7%) di quelle create nel 2009. Da questa premessa appare chiaro che nel tessuto imprenditoriale vi è un problema di continuità delle nuove iniziative, pertanto, detto in termini essenziali, se riuscissimo ad aumentare il numero di start-up che riescono ad arrivare alla quarta fase, potremmo incrementare in maniera sostanziale la nostra economia. Il presente progetto intende proporre una soluzione della problematica evidenziata, mettendo in atto azioni utili a diminuire il tasso di mortalità delle start-up. Tali azioni hanno lo scopo di accompagnare le start-up prima nella fase di scale up e poi in quella di exit (identificabile con l’acquisizione del capitale da parte di grandi aziende). La soluzione qui proposta si incardina sulla constatazione che, frequentemente, le start-up non sono in grado di fare il definitivo salto di qualità, talvolta per mancanza di fondi o di appropriate competenze di sviluppo.  Inoltre i benefici possono ampliarsi, in quanto le risorse finanziarie che i founder riceverebbero dalle grandi aziende per l’acquisto delle start-up potrebbero tornare in circolo nell’economia, proprio per la natura stessa dello startupper, solitamente una persona dinamica il cui obiettivo non è vivere dei soldi incassati ma trovare nuove idee in cui investire.“.

Questo articolo del Corriere della Sera ci da ragione

GUIDA ALLE OPPORTUNITA’ DI FINANZIAMENTO PER LE IMPRESE aggiornata al 30 settembre 2016 curata dallo Studio MM

E’ uscita l’edizione 9/2016 della GUIDA ALLE OPPORTUNITA’ DI FINANZIAMENTO PER LE IMPRESE aggiornata al 30 settembre 2016 curata dallo Studio MM, per scaricarla clicca qui.

La Guida contiene informazioni di primo orientamento sulle agevolazioni a cui le imprese possono accedere, illustra gli incentivi e le agevolazioni per imprese industriali, artigiane, turistiche e commerciali ed agricole.

Ogni incentivo e agevolazione è descritto sinteticamente in una scheda informativa.

Gli incentivi, rivolti a grandi, piccole, medie e micro imprese, alle cooperative e ad altri soggetti, sono presentati suddivisi in tre aree:

Contributi a Fondo Perduto;
Finanziamenti a tasso agevolato
Garanzie
Le schede informative della Guida contengono le seguenti voci:

  • AREA GEOGRAFICA
  • SETTORI DI ATTIVITÀ
  • BENEFICIARI
  • SPESE FINANZIATE
  • TIPO DI AGEVOLAZIONE

Per ulteriori informazioni sui bandi è possibile contattare lo Studio MM (finanza.agevolata@studioemmeemme.it).

Bootstrap 2016: evento di coaching a Internet Festival organizzato da StartupItalia!

L’8 ottobre, all’interno dell’Internet Festival, si svolgerà un evento di coaching organizzato da StartupItalia!.

La location sarà il Cinema Teatro Lumìere, in quella sede giovani realtà imprenditoriali verranno messe in contatto con i protagonisti dell’innovazione.

20 startup early stage avranno la possibilità di confrontarsi con 20 esperti e con loro potranno discutere, condividere esperienze, scambiare opinioni e fare domande per capire su cosa puntare per avere successo.


Nessun palco, via le quinte e il sipario, ma quattro tavoli di lavoro intorno ai quali direttori marketing, responsabili web e social media, giornalisti e CTO delle più importanti aziende italiane si metteranno a disposizione delle nuove idee e delle startup.

I 4 tavoli di lavoro verteranno sui seguenti temi:

Mission – Visione, Modello di Business e Strategia
Finanziamento – Funding, HR e Risorse Umane
Execution –Tecnologia, Progettazione e UX
Promozione – Marketing e Comunicazione, Social Media e Mobile Advertising

Ci saremo anche noi ad accompagnare alcune delle nostre start up.

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Toscana: Tour di presentazione delle opportunita’ per startup innovative, creazione d’impresa e progetti di ricerca e sviluppo, settore tecnologie fotoniche

Sei appuntamenti nelle province toscane (Firenze, Lucca, Pisa, Prato, Arezzo, Siena) per presentare le prossime opportunità per startup innovative, creazione d’impresa e progetti di R&S nel settore delle tecnologie fotoniche.

A partire dal 5 ottobre, sono in programma sei giornate informative per presentare le prossime opportunità offerte dall’attuazione del POR CreO FESR 2014-2020 su sostegno alla creazione e al consolidamento di startup innovative ad alta intensità di applicazione di conoscenza e alle iniziative di spin-off della ricerca.

Gli eventi saranno l’occasione per illustrare le novità introdotte nella nuova edizione del bando dedicato agli interventi di supporto alla nascita di nuove imprese attraverso incentivi diretti, l’offerta di servizi e interventi di microfinanza sia per le MPMI manifatturiere che per le MPMI del turismo, commercio, cultura e terziario (fondi rotativi).

A ciò si aggiunge la presentazione del bando regionale destinato a finanziare progetti di ricerca e sviluppo nel settore delle tecnologie fotoniche, rivolto a imprese e organismi di ricerca toscani, che si colloca nell’ambito del progetto ERA-NET COFUND PhotonicSensing, finanziato dal Programma Horizon 2020.

Per partecipare: è necessario iscriversi online compilando e inviando il form relativo alla data prescelta. Non è possibile iscriversi a più di una tappa del tour

5 ottobre dalle ore 15.00 alle 17.30 – Aula Magna del Rettorato dell’Università di Firenze, Piazza S. Marco, form di iscrizione Firenze >>

21 ottobre dalle ore 10.00 alle 12.30 – Aula Magna Ulisse Dini, Scuola di Ingegneria Università di Pisa, Largo Lucio Lazzarino, form di iscrizione Pisa >>

21 ottobre dalle ore 15.00 alle 17.30 – Sala dell’Oro della Camera di Commercio, Corte Campana 10,form di iscrizione Lucca >>

26 ottobre dalle ore 15.00 alle 17.30 – Aula Magna del PIN UniFi, Polo Universitario “Città di Prato”, Piazza Giovanni Ciardi 25, form di iscrizione Prato >>

4 novembre dalle ore 10.00 alle 12.30 – Aula 1 Palazzina delle Donne del Campus del Pionta UniSI, Viale Cittadini 33,  form di iscirzione Arezzo >>

4 novembre dalle ore 15.00 alle 17.30 – Auditorium Santa Chiara Lab, Università di Siena,  Via Val di Montone 1,form iscrizione Siena >>

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Bando startup innovative: “The ChinItaly challenge” apre alle imprese italiane il mercato cinese

“The ChinItaly challenge”, è questo il nome del nuovo bando per le startup innovative italiane: in collaborazione con il PoliHub, la call è alla ricerca di imprese innovative che abbiano voglia di scoprire tutte le opportunità offerte dal mercato cinese.

La Cina guarda all’Italia ed, in particolare, alle startup innovative del nostro Paese: è nata infatti “The ChinItaly challenge: scale-up for success”, una call rivolta alle startup italiane che punta ad aprire al nostro Paese il mercato cinese. Scopo della call, la prima che sancisce una stretta collaborazione tra Italia e Cina, è quello di incoraggiare startup e PMI a collaborazioni e intese tra membri italiani e cinesi al fine di sviluppare imprese altamente innovative grazie anche al supporto degli incubatori italiani e dei parchi tecnologici cinesi.

“The ChinItaly Challenge” si rivolge sia ad imprese “miste”, sia composte solamente da italiani o da cittadini cinesi: per partecipare alla call, però, è altresì necessario far parte di alcuni settori specifici dell’innovazione. In particolare, la call è aperta alle startup che si occupano di:

• Smart city
• Smart/Green building
• Agriculture and food safety
• Smart manufacturing
• Aerospace
• Clean energy technology
• Health and life-sciences

Per partecipare è necessario inviare la propria candidatura direttamente online entro il 15 Ottobre 2016: il concorso sarà suddiviso in diversi step, primo dei quali è la selezione. Al termine della selezione verranno individuate le startup che potranno accedere alle semifinali e volare in Cina per conquistare il premio finale.

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Agenda digitale e Industria sostenibile: in arrivo risorse per l’innovazione dal Mise

Il Ministero dello Sviluppo Economico ha comunicato che dal prossimo 26 ottobre 2016, parte la seconda stagione dei bandi “Agenda digitale” e “Industria sostenibile” con importanti novità.

Vengono messi a disposizione 450 milioni di euro dal Fondo rotativo per il sostegno alle imprese e gli investimenti in ricerca per l’erogazione di finanziamenti agevolati e 80 milioni di euro dal Fondo Crescita Sostenibile per la concessione di contributi alla spesa.

Una delle innovazioni più significative delle nuove edizioni dei bandi è che al finanziamento agevolato deve affiancarsi un finanziamento bancario a tasso di mercato. Ai fini dell’ammissibilità, le imprese proponenti devono essere in possesso dell’attestazione di merito creditizio resa dalla banca finanziatrice.

Il debutto della seconda edizione è fissato il prossimo 26 ottobre 2016, data di riapertura dello sportello per la presentazione delle domande. Numerose le novità rispetto alla prima tornata dei bandi.

Bando Agenda digitale

Il bando finanzia progetti di ricerca industriale e di sviluppo sperimentale, finalizzati alla realizzazione di nuovi prodotti, processi o servizi o al miglioramento di prodotti, processi o servizi esistenti avvalendosi dell’impiego, tramite lo sviluppo delle tecnologie relative all’informazione e alle comunicazioni elettroniche, definite nell’ambito del programma Horizon, e con adeguate e concrete ricadute nei seguenti settori applicativi:

– salute e assistenza (Health);

– formazione e inclusione sociale (Education/Inclusive Society);

– cultura e turismo (Cultural Heritage);

– mobilità e trasporti (Smart Transport);

– energia e ambiente (Smart & Clean Energy);

– monitoraggio e sicurezza del territorio (Environment);

– modernizzazione della pubblica amministrazione (Smart Government);

– telecomunicazioni (Electronic communications);

– fabbrica intelligente (Smart manufacturing).

Bando Industria sostenibile

Il bando finanzia progetti di ricerca e sviluppo, finalizzati alla realizzazione di nuovi prodotti, processi o servizi o al miglioramento di prodotti, processi o servizi esistenti avvalendosi dell’impiego delle tecnologie abilitanti fondamentali definite dal programma Horizon 2020 (micro e nano elettronica; nanotecnologia; fotonica; materiali avanzati; sistemi avanzati di produzione; biotecnologia industriale) e che si sviluppano nell’ambito delle seguenti tematiche rilevanti:

– processi e impianti industriali;

– trasporti su superficie e su via d’acqua;

– aerospazio;

– TLC;

– tecnologie energetiche;

– costruzioni eco-sostenibili;

– tecnologie ambientali.

Risorse finanziarie

Le risorse complessivamente disponibili per la nuova tornata ammontano a 530 milioni di euro, di cui:

– 120 milioni di euro per il bando Agenda digitale (100 milioni a valere sul FRI per la concessione di finanziamenti agevolati e 20 milioni a valere sul FCS per l’erogazione di contributi);

– 410 milioni di euro per il bando Industria sostenibile (350 milioni a valere sul FRI per la concessione di finanziamenti agevolati e 60 milioni a valere sul FCS per l’erogazione di contributi).

Soggetti beneficiari

Con riferimento all’ambito soggettivo, ai sensi dei decreti ministeriali 15 ottobre 2014, possono beneficiare delle agevolazioni:

– le imprese appartenenti ai settori industria e servizi (incluso il settore dei trasporti);

– le imprese artigiane;

– le imprese che svolgono attività ausiliarie delle precedenti;

– i centri di ricerca con personalità giuridica;

– i soggetti di cui ai punti precedenti definiti start-up innovative.

I progetti possono essere presentati da imprese singole, oppure da raggruppamenti composti da non più di 5 soggetti. In quest’ultimo caso, i progetti devono essere realizzati mediante il ricorso allo strumento del contratto di rete o ad altre forme contrattuali di collaborazione, quali, a titolo esemplificativo, il consorzio e l’accordo di partenariato.

Scadenza

Le domande di accesso alle agevolazioni possono essere trasmesse a partire dalle ore 10:00 del 26 ottobre 2016, esclusivamente in via telematica.

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