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POR FESR 2014/2020. Misura 3.4.2. Contributo a fondo perduto fino al 50% per incentivare l’acquisto di servizi a supporto dell’internazionalizzazione.

Descrizione completa del bando

La finalità dell’intervento è il miglioramento della competitività delle PMI favorendo ed incentivando le imprese ad operare nell’ambito di mercati internazionali esterni all’UE.
L’obiettivo strategico del bando è quello di incentivare gli investimenti in attività finalizzate allo sviluppo di reti commerciali all’estero, quali partecipazione a fiere, apertura di uffici e sedi espositive, realizzazione di attività di incoming rivolta a operatori esteri, attività promozionale anche attraverso strumenti informatici innovativi, affinché le imprese toscane possano sviluppare il loro livello di competitività e trovare importanti sbocchi sui mercati esteri.

Il bando prevederà due linee di azione:

  • “internazionalizzazione del sistema produttivo regionale: aiuti export MPMI manifatturiero”: destinato ad imprese operanti nell’industria e nei servizi;
  • “internazionalizzazione e promozione sui mercati esteri del sistema dell’offerta turistica delle MPMI”: destinato a aziende operanti nel turismo.

Soggetti beneficiari

Destinatarie dell’azione sono le micro, piccole e medie imprese, in forma singola o aggregata.

Nelle forme aggregate le imprese coinvolte devono essere almeno tre. Possono quindi presentare domanda

  • micro, piccole e medie Imprese (Mpmi), o
  • liberi professionisti in quanto equiparati alle imprese

in forma singola o associata in:

  • RTI / ATS, Reti di imprese con personalità giuridica (Rete-Soggetto)
  • Reti di imprese senza personalità giuridica (Rete-Contratto)
  • Consorzi, Società consortili (costituiti o costituendi)

L’attività identificata come prevalente deve corrispondere ad uno dei seguenti Codici ATECO ISTAT 2007:

  • SEZ. B Estrazione di minerali da cave e miniere ad esclusione del gruppo 05.1, 05.2 e della classe 08.92
  • SEZ. C Attività manifatturiere, ad esclusione del gruppo 19.1
  • SEZ. D Fornitura di energia elettrica, gas, vapore e aria condizionata
  • SEZ. E Fornitura di acqua, reti fognarie, attività di gestione dei rifiuti e risanamento
  • SEZ F Costruzioni
  • SEZ I Servizi di alloggio e ristorazione, limitatamente ai codici 55.1, 55.2, 55.3, 55.9
  • SEZ. H Trasporto e magazzinaggio ad esclusione dei gruppi 49.1, 49.3, 50.1, 50.3, 51.1, 51.2, 53.1, e 53.2
  • SEZ. J Servizi di informazione e comunicazione, ad esclusione della divisione 60 e dei gruppi 61.9 e 63.9
  • SEZ. M Attività professionali, scientifiche e tecniche
  • SEZ N Noleggio, agenzie di viaggio, servizi di supporto alle imprese, limitatamente ai codici 79 e 82.3
  • SEZ. R Attività artistiche, di intrattenimento e divertimento, limitatamente ai gruppi 90.03.02 e 93.29.20
  • SEZ. S Altre attività di servizi, limitatamente alla categoria 96.01.1

Tipologia di spesa ammissibile

Le attività ammissibili sono le seguenti:

  • Servizi all’internazionalizzazione
  • Partecipazione a fiere e saloni di rilevanza internazionale
  • Promozione mediante utilizzo di uffici o sale espositive all’estero
  • Servizi promozionali
  • Supporto specialistico all’internazionalizzazione
  • Supporto all’innovazione commerciale per la fattibilità di presidio sunuovi mercati

Sono ammesse, inoltre, le seguenti spese: per il “Coordinamento e gestione del programma di internazionalizzazione tra le imprese del RTI o della “Rete-contratto”, gli oneri di commissione relativi alla garanzia fideiussoria necessaria per l’erogazione dell’anticipo di cui al presente aiuto, le spese per il rilascio delle attestazioni di revisori contabili richieste dal bando. Tali
spese sono ammesse entro l’importo del massimale previsto dal bando.

Entità e forma dell’agevolazione

Lo stanziamento totale per tutta la durata dell’operazione è pari ad euro 8.500.000,00.

La dotazione finanziaria per l’anno 2018 è pari ad euro 500.000,00.

  • Partecipazione a fiere e saloni di rilevanza internazionale
Dimensione
Impresa
Investimento
massimo
ammissibile
Intensità
dell’aiuto
Micro impresa € 30.000,00 50%
Piccola Impresa € 40.000,00 50%
Media Impresa € 40.000,00 40%
  • Promozione mediante utilizzo di uffici o sale espositive all’estero

 

Dimensione
Impresa
Investimento
massimo
ammissibile
Intensità
dell’aiuto
Micro impresa € 80.000,00 50%
Piccola Impresa € 100.000,00 50%
Media Impresa € 120.000,00 40%
  • Servizi promozionali
Dimensione
Impresa
Investimento
massimo
ammissibile
Intensità
dell’aiuto
Micro impresa € 20.000,00 50%
Piccola Impresa € 30.000,00 50%
Media Impresa € 40.000,00 40%
  • Supporto specialistico all’internazionalizzazione
Dimensione
Impresa
Investimento
massimo
ammissibile
Intensità
dell’aiuto
Micro impresa € 20.000,00 50%
Piccola Impresa € 30.000,00 40%
Media Impresa € 40.000,00 30%
  • Supporto all’innovazione commerciale per la fattibilità di presidio su nuovi mercati
Dimensione
Impresa
Investimento
massimo
ammissibile
Intensità
dell’aiuto
Micro impresa € 20.000,00 50%
Piccola Impresa € 30.000,00 40%
Media Impresa € 40.000,00 30%

Scadenza

Le domande potranno essere presentate a partire dal 23 aprile 2018 fino ad esaurimento delle risorse.

Toscana: strumenti e opportunità per le PMI

Partirà lunedì 24 novembre e durerà sino alla fine di gennaio, un tour della Regione Toscana in tutti i capoluoghi di provincia per presentare le opportunità e gli strumenti che sono stati o stanno per essere messi in campo con l’obiettivo di rilanciare la competitività delle piccole e medie imprese.

Di seguito vi presentiamo le principali opportunità, partite in questi mesi o prossime alla partenza e disponibili per le imprese, di cui verrà data informazione nel corso delle presentazioni.

Start up house: il bando, che sarà pubblicato a metà dicembre, prevede circa 2 milioni di euro per la concessione di aiuti (nella misura dell’80% dell’investimento ammissibile) per realizzazione di strutture attrezzate per attività d’impresa da reperire con l’adeguamento di locali di enti pubblici.

Microcredito start up house. il bando uscirà a metà dicembre e conta su 5 milioni per favorire l’accesso al microcredito (per importi dai 5 ai 15 mila euro) di giovani aspiranti imprenditori fra i 18 e i 40 anni. A dicembre partirà anche il bando per l’assegnazione di voucher (fino ad un max di 15 mila euro) a favore dei giovani aspiranti imprenditori che si insediano nelle start up house (500 mila euro).

Voucher microinnovazione. Ancora intorno al 15 dicembre micro e piccole imprese possono far domanda per voucher (per interventi del costo fra i 10 e i 50 mila euro) per acquisire servizi qualificati allo scopo di aumentare competitività e capacità innovativa. Per questo intervento sono disponibili per il 2014 circa 600 mila euro.

Bando internazionalizzazione. Si apre a fine dicembre, prevede circa 4 milioni di risorse che saranno poi incrementate con risorse Por 2014-20 e si prevede una periodicità annuale, con domande nei primi mesi dell’anno.

Protocolli di insediamento. A fine anno partirà anche l’avviso per questa misura che avrà una dotazione di circa 6,7 milioni che punta a sostenere grandi investimenti di imprese in settori strategici dell’economia regionale e in grado di produrre occupazione significativa.

Efficientamento energetico. E’ una novità, ha una dotazione di circa 3 milioni di euro che la Regione fa partire grazie all’anticipazione delle risorse del Por e che serve a promuovere investimenti delle imprese nel campo dell’energia.

Bando cardato. La imprese della filiera del cardato, nell’area pratese, da metà dicembre potranno accedere al bando, finanziato con circa 2 milioni, per sostenere investimenti mirati alla riqualificazione del settore. Gli aiuti sono concessi per investimenti da 5 mila (microimprese) a 20 mila euro (per imprese aggregate).

Accordo settore orafo. La Regione mette a disposizione risorse, per circa 6 milioni di euro, per offrire garanzie gratuite alle imprese orafe e quindi in buona parte al distretto aretino, nella richiesta di un prestito d’uso o di mutui in oro, per l’acquisto del prezioso metallo. In cambio le imprese si impegnano a fare un’assunzione ogni 5 chili di oro acquistato.

Tirocini per l’artigianato artistico. Nei prossimi giorni sarà firmato un accordo con le associazioni di categoria che prevede, da parte della Regione, lo stanziamento di 500 euro mensili a rimborso dei giovani che fanno tirocinio nelle imprese del settore delle lavorazioni artistiche. Il bando sarà emanato Il Fondo unico rotativo per prestiti nella linea per l’industria, è ripartito dai primi di novembre con un fondo di 65 milioni; le linee artigianato e cooperazione contano rispettivamente su 91 e 65 milioni. A questi si aggiungono circa 6 milioni per la reindustrializzazione di Massa Carrara.

Fondi rotativi e di garanzia. Ripartiti da settembre, ad eccezione del fondo rotativo sezione industria che riparte dal prossimo 20 novembre, prevedono sostegno alla liquidità e agli investimenti delle imprese. Fra i fondi di garanzia anche quello per l’imprenditoria giovanile e femminile (vedi anche Giovanisì) che conta come dotazione iniziale su circa 6,3 milioni. Ancora nell’ambito dei fondi di garanzia, il Fondo di garanzia per investimenti in energie rinnovabili conta su risorse per circa 2,8 milioni per la concessione di agevolazioni per investimenti per impianti da fonti rinnovabili o altri interventi di riqualificazione energetica a fine dicembre.

Lo Studio MM è a disposizione per fornire assistenza alla presentazione delle domande.