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Nuovo Bando Brevetti+

In partenza il 30 gennaio il nuovo bando Brevetti+, INVITALIA ha il compito di realizzare un intervento agevolativo in favore di micro, piccole e medie imprese per la valorizzazione economica dei brevetti, denominata Brevetti +.

L’intervento mira a sostenere la capacità innovativa e competitiva delle Pmi attraverso la valorizzazione e lo sfruttamento economico dei brevetti sui mercati nazionale e internazionale.

Le agevolazioni sono finalizzate all’acquisto di servizi specialistici relativi a:

  • Industrializzazione e ingegnerizzazione;
  • Organizzazione e sviluppo;
  • Trasferimento tecnologico.

È prevista la concessione di un’agevolazione in conto capitale, nel rispetto della regola del de minimis, del valore massimo di € 140.000.

Le risorse disponibili per l’attuazione della misura ammontano complessivamente a € 21,8 milioni di euro

Le domande possono essere presentate a partire dalle ore 12 del 30 gennaio 2020 e fino ad esaurimento delle risorse disponibili.

Lo Studio MM è a disposizione per la presentazione della domanda (per informazioni inviare una mail a info@studioemmeemme.it)

Contributo a fondo perduto fino al 50% promosso dalla CCIAA di Livorno per favorire la costituzione di reti d’imprese

La Camera di Commercio di Livorno, riconoscendo la Rete di Impresa quale strumento innovativo e competitivo come risposta alla necessità di migliorare l’efficienza aziendale in questo periodo di crisi e di fronte a mercati sempre più globalizzati, intende incentivare, tramite il presente bando, la sottoscrizione di Contratti di Rete tra imprese (reti d’imprese) della provincia di Livorno.

Soggetti beneficiari

Destinatari del contributo sono i raggruppamenti di imprese costituiti o da costituire con forma di “Contratto di rete”. Le imprese aderenti al Contratto di rete devono essere in possesso dei seguenti requisiti:

  • rientrare nella definizione di piccola e media impresa;
  • almeno 2 imprese devono avere sede legale e/o unità locale operativa nella provincia di Livorno;
  • risultare regolarmente iscritte al Registro delle Imprese;
  • essere attive e non essere assoggettate a procedure di liquidazione o fallimento o altra procedura concorsuale, comunque denominata;
  • non aver ottenuto altri contributi di fonte pubblica riguardanti il medesimo intervento;
  • per le imprese aventi sede legale e/o unità locale operativa nella provincia di Livorno, essere in regola con il pagamento del diritto annuale degli ultimi 5 anni.

Tipologia di spese ammissibili

Sono ammissibili le spese, al netto di IVA ed altre imposte e tasse, sostenute ed integralmente pagate nel periodo 01/01/2015 – 31/12/2015 relative a:

  • spese notarili (escluse le spese per bolli, tasse o imposte) e di registrazione sostenute per la formalizzazione del contratto di rete;
  • costi per la redazione del programma di rete e per l’asseverazione;
  • costi per acquisizione di brevetti e diritti di licenza strumentali alla realizzazione del progetto e costi per il deposito di brevetti e la registrazioni di marchi strettamente correlati ai risultati ottenuti nella realizzazione del progetto. Non sono ammissibili i costi relativi alle tasse di mantenimento e di rinnovazione o qualsiasi altro costo da imputare a brevetti e marchi con data di deposito o di registrazione antecedente alla data di presentazione della domanda;
  • costi per l’ideazione e la promozione del marchio della rete.

Entità e forma dell’agevolazione

Le risorse complessive che la Camera di Livorno mette a disposizione per l’iniziativa sono pari a € 20.000,00.

La Camera di Commercio di Livorno concede complessivamente alla Rete d’impresa un contributo in conto capitale pari al 50% delle spese ammissibili (al netto di Iva) ed effettivamente sostenute per un importo massimo complessivo di € 6.000,00. Il contributo sarà erogato, in parti uguali, alle imprese della provincia di Livorno facenti parti della Rete. Non sarà erogato alcun contributo alle imprese della rete aventi sede legale al di fuori della provincia di Livorno.

Qualora facciano parte della rete imprese aventi sede legale al di fuori della provincia di Livorno, il contributo viene ridotto proporzionalmente al numero delle stesse, tenendo conto solo delle imprese livornesi (es. a fronte di contratto di rete di imprese costituito da tre aziende livornesi e da una milanese, il contributo concedibile alle imprese livornesi è pari a 3/4 della somma spettante).

Scadenza

Le domande potranno essere presentate fino al 31 dicembre 2015, salvo chiusura anticipata del bando per  esaurimento fondi.

Dal 6 novembre via alle domande per il Bando Disegni+2

Da domani via alle domande per il contributo a fondo perduto fino al 80% promosso dal MISE per la valorizzazione di disegni e modelli industriali nell’ambito del Bando Disegni+2.

Soggetti beneficiari

Sono ammissibili alle agevolazioni previste dal presente Bando le imprese che, alla data di presentazione della domanda di agevolazione, siano in possesso dei seguenti requisiti:

  1. avere una dimensione di micro, piccola o media impresa;
  2. avere sede legale e operativa in Italia;
  3. essere regolarmente costituite e iscritte nel Registro delle Imprese e in regola con il pagamento del diritto annuale;
  4. essere nel pieno e libero esercizio dei propri diritti civili, non essere in stato di liquidazione o scioglimento e non essere sottoposte a procedure concorsuali;
  5. non trovarsi in nessuna delle condizioni sugli aiuti di importanza minore. Le agevolazioni di cui al presente Bando non possono, pertanto, essere concesse:
    • a imprese operanti nel settore della pesca e dell’acquacoltura;
    • a imprese operanti nel settore della produzione primaria dei prodotti agricoli;
    • per lo svolgimento di attività connesse all’esportazione verso paesi terzi o Stati membri, ossia aiuti direttamente collegati ai quantitativi esportati, alla costituzione e gestione di una rete di distribuzione o ad altre spese correnti connesse con l’attività di esportazione;
    • per gli interventi condizionati all’impiego preferenziale di prodotti interni rispetto ai prodotti d’importazione.

Tipologia di spese ammissibili

In relazione al suddetto progetto l’impresa può richiedere un’agevolazione per le spese sostenute per l’acquisto di servizi specialistici esterni ad esso funzionali, suddivisi nelle fasi di seguito descritte.
Per accedere all’incentivo, il progetto può prevedere alternativamente la Fase 1 o la Fase 2 o entrambe.

Fase 1 – Produzione
Questa Fase è destinata all’acquisizione di servizi specialistici esterni volti alla valorizzazione di un disegno/modello per la messa in produzione di nuovi prodotti a esso correlati.
Sono ammissibili le spese sostenute per l’acquisizione dei seguenti servizi:

  • ricerca sull’utilizzo dei nuovi materiali;
  • realizzazione di prototipi e stampi;
  • consulenza tecnica relativa alla catena produttiva;
  • consulenza legale relativa alla catena produttiva;
  • consulenza specializzata nell’approccio al mercato (strategia, marketing, vendita, comunicazione).

Fase 2 – Commercializzazione
Questa Fase è destinata all’acquisizione di servizi specialistici esterni volti alla valorizzazione di un disegno/modello per la commercializzazione del titolo di proprietà industriale.
Sono ammissibili le spese sostenute per l’acquisizione dei seguenti servizi:

  • consulenza specializzata nella valutazione tecnico-economica del disegno/modello e per l’analisi di mercato, ai fini della cessione o della licenza del titolo di proprietà industriale;
  • consulenza legale per la stesura di accordi di cessione della titolarità o della licenza del titolo di proprietà industriale;
  • consulenza legale per la stesura di eventuali accordi di segretezza.

Entità e forma dell’agevolazione

Le agevolazioni sono concesse nella forma di contributo in conto capitale per la realizzazione del progetto, in misura massima pari all’80% delle spese ammissibili e comunque nei limiti degli importi di seguito indicati in relazione alle diverse fasi progettuali attivate:

  • Fase 1 – Produzione: l’importo massimo dell’agevolazione è di euro 65.000,00;
  • Fase 2 – Commercializzazione: l’importo massimo dell’agevolazione è di euro 15.000,00.

Le risorse disponibili per l’attuazione del presente Bando ammontano complessivamente a euro
5.000.000,00 (cinque milioni).

Scadenza

Le domande di agevolazione possono essere presentate a partire dal 6 Novembre 2014 e fino all’esaurimento delle risorse disponibili.

Lo Studio MM è a disposizione per la redazione della domanda.

https://www.disegnipiu2.it/