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Toscana: Contributo a fondo perduto per la promozione di progetti per l’efficientamento energetico degli immobili

Soggetti beneficiari

Imprese: Micro, piccole, medie imprese (MPMI) e Grandi Imprese (GI)

Ciascuna impresa potrà presentare al massimo 3 domande.

Gli interventi dovranno essere realizzati in unità locali/sedi operative esistenti sedi di attività produttive e/o altre attività economiche, aventi sede nel territorio regionale.

Ciascuna domanda dovrà riguardare solo una singola unità locale/sede operativa esistente (edificio o unità immobiliare) avente sede nel territorio regionale.

Sono ammessi gli interventi realizzati in unità locali/sedi operative nella disponibilità dell’impresa richiedente secondo le forme dell’ordinamento giuridico vigente e in cui si svolge l’attività operativa.

Non potranno essere concessi contributi alle imprese che siano state destinatarie di provvedimenti di revoca nei tre anni antecedenti all’approvazione della graduatoria.

Le imprese che potranno presentare domanda devono esercitare un’attività identificata come prevalente rientrante in uno dei seguenti Codici ATECO ISTAT 2007, che approva l’elenco delle attività economiche ATECO 2007 afferenti i due seguenti raggruppamenti di settori: industria, artigianato, cooperazione e altri settori e turismo, commercio e cultura.

Tipologia di spese ammissibili

Sono ammissibili esclusivamente le seguenti voci di costo (al netto di IVA):

– spese per investimenti materiali quali fornitura, installazione e posa in opera di impianti, macchinari, attrezzature, sistemi, materiali e componenti necessari alla realizzazione del progetto;

– spese per opere edili ed impiantistiche strettamente necessarie e connesse alla realizzazione del progetto.

Sono ammissibili soltanto le spese sostenute a partire dalla data di presentazione della domanda.

Per le imprese colpite da calamità naturali sono ammissibili soltanto le spese sostenute a partire dalla data dell’evento calamitoso.

Entità e forme dell’agevolazione

L’aiuto sarà concesso sotto forma di contributo in conto capitale.

Dimensione dei progetti: non sono ammessi interventi che comportano spese ammissibili inferiori a 20.000,00 euro.

Valore massimo del contributo:

Micro-piccola impresa: 40% di contributo rispetto al costo ammissibile.

Media Impresa: 30% di contributo rispetto al costo ammissibile.

Grande impresa: 20% di contributo rispetto al costo ammissibile.

L’importo massimo del contributo che un’impresa unica può ricevere nell’ambito del regime de minimis è pari a € 200.000,00, su un periodo di tre esercizi finanziari (l’esercizio finanziario entro il quale il contributo viene concesso e i due esercizi finanziari precedenti) e a 100.000,00 per impresa unica che opera nel settore trasporto di merci su strada per conto terzi.

Scadenza

E’ possibile presentare domanda a partire dalle ore 9.00 del 1 giugno 2016 e fino alle ore 17.00 del 1 agosto 2016.

Regione Toscana: contributo a fondo perduto del 40% per l’efficentamento energetico

Con il presente bando la Regione Toscana intende agevolare la promozione di progetti di investimento riguardanti l’efficentamento energetico dei processi produttivi delle imprese, in attuazione dell’asse 4 “Sostenere la transizione verso un’economia a bassa emissione di carbonio in tutti i settori”.

La dotazione finanziaria è pari a 1,5 milioni di euro.

Soggetti beneficiari

Micro, piccole e medie imprese .

Ciascuna impresa potrà presentare al massimo 3 domande. Ciascuna domanda potrà riguardare solo una sede operativa/unità locale esistente destinataria dell’intervento avente sede nel territorio regionale.

 

Tipologia di interventi ammissibili

  • recupero calore di processo da forni, cogenerazioni, ecc.;
  • coibentazioni compatibili con i processi produttivi;
  • modifiche impianti produttivi con interventi molto specifici di riduzione dei consumi energetici;
  • automazione e regolazione degli impianti di produzione;
  • movimentazione elettrica, motori elettrici;
  • accumulo, riciclo e recupero acqua di processo;
  • accumulo, recupero acqua per teleriscaldamento;
  • rifasamento elettrico.

Entità e forma dell’agevolazione

L’intensità massima di aiuto rispetto al costo ammissibile per dimensione di impresa è pari al:

  • 40% per micro e piccole imprese
  • 30% per medie imprese
  • 20% per grandi imprese

L’importo massimo concedibile per progetto è pari a 200.000 euro.

La presentazione delle domande dovrà avvenire esclusivamente on line, a partire dalle ore 9.00 del 12 gennaio 2015 e fino alle ore 17.00 del 14 marzo 2015.

Lo Studio MM è a disposizione per fornire assistenza alla presentazione delle domande.