Articoli

ISMEA. Contributo in c/interessi fino ad € 70.000,00 per sostenere l’insediamento dei giovani in agricoltura. Bando 2018.

Descrizione completa del bando

L’Istituto di servizi per il mercato agricolo alimentare – ISMEA – intende incentivare sull’intero territorio nazionale l’insediamento di giovani in agricoltura. A tal fine, il Bando si pone l’obiettivo di sostenere le operazioni fondiarie riservate ai giovani che si insediano per la prima volta in aziende agricole in qualità di capo azienda, mediante l’erogazione di un contributo in conto interessi.

Il Bando è articolato in due lotti in base alla localizzazione geografica delle operazioni fondiarie:

a. LOTTO 1 comprende le Regioni: Emilia Romagna, Friuli Venezia Giulia, Liguria, Lombardia, Piemonte, Trentino Alto Adige, Valle d’Aosta, Veneto, Lazio, Marche, Toscana e Umbria. La dotazione destinata a finanziare le operazioni del LOTTO 1 è pari a euro 35.000.000,00.

b. LOTTO 2 comprende le Regioni: Abruzzo, Basilicata, Calabria, Campania, Molise, Puglia, Sardegna e Sicilia. La dotazione destinata a finanziare le operazioni del LOTTO 2 è pari a euro 35.000.000,00.

Soggetti beneficiari

La partecipazione al presente Bando è riservata ai giovani che intendono insediarsi per la prima volta in un’azienda agricola in qualità di capo azienda e che, alla data di presentazione della domanda, risultano in possesso, a pena di esclusione, dei seguenti requisiti:
a. età compresa tra i 18 anni compiuti e i 41 anni non ancora compiuti;
b. cittadinanza in uno degli Stati membri dell’Unione Europea;
c. residenza nel territorio della Repubblica Italiana;
d. possesso di adeguate conoscenze e competenze professionali, attestate da almeno uno dei seguenti documenti:

  • titolo di studio di livello universitario di indirizzo agrario;
  • titolo di studio di scuola media superiore in campo agrario;
  • esperienza lavorativa, dopo aver assolto l’obbligo scolastico, di almeno due anni in qualità di coadiuvante familiare ovvero di lavoratore agricolo, documentata dall’iscrizione al relativo regime previdenziale;
  • attestato di frequenza con profitto ad idonei corsi di formazione professionale.

Qualora il giovane, al momento della presentazione della domanda, non disponga di adeguate capacità e competenze professionali, è ammesso alla partecipazione, a condizione che dichiari di impegnarsi ad acquisire tali capacità e competenze professionali, salve le condizioni necessarie a realizzare l’insediamento che devono sussistere, entro 36 mesi dalla data di adozione della determinazione di ammissione alle agevolazioni. Tale dichiarazione di impegno, da adempiersi a pena di decadenza dal contributo, deve essere formalizzata, a pena di esclusione, nel piano aziendale.

Nel caso di insediamento in impresa individuale, ai fini della stipula dell’atto di concessione delle agevolazioni, il soggetto richiedente dovrà insediarsi quale capo azienda in una impresa individuale che, entro 3 mesi dalla data di comunicazione della determinazione di ammissione della domanda alle agevolazioni, deve risultare, a pena di decadenza:
a. titolare di partita IVA in campo agricolo;
b. iscritta al registro delle imprese della Camera di Commercio;
c. iscritta al regime previdenziale agricolo.

Nel caso di insediamento in società agricola, al momento della presentazione della domanda, a pena di esclusione, il soggetto richiedente deve risultarne socio e la società (di persone, capitali ovvero cooperativa) deve:
a. essere titolare di partita IVA in campo agricolo;
b. essere iscritta al registro delle imprese della Camera di Commercio;
c. avere per oggetto sociale l’esercizio esclusivo delle attività di cui all’articolo 2135 del codice civile;
d. recare la indicazione di “società agricola” nella ragione sociale o nella denominazione sociale;
e. non essere assoggettata ad alcuna procedura concordataria o concorsuale né avere in corso alcun procedimento per la dichiarazione di una di tali situazioni;
f. avere una maggioranza assoluta, numerica e di quote di partecipazione di soci di età compresa tra i 18 anni compiuti e i 41 anni non compiuti;
g. essere amministrata da soggetti di età compresa tra i 18 anni compiuti e i 41 anni non compiuti.

Entità e forma dell’agevolazione

Nell’ambito delle operazioni fondiarie previste dal presente Bando, è concesso un contributo in conto interessi nella misura massima attualizzata di Euro 70.000,00 (settantamila/00) erogabile per il 60% alla conclusione del periodo di preammortamento e dunque all’avvio dell’ammortamento dell’operazione e per il 40% all’esito della corretta attuazione del piano aziendale allegato alla domanda di partecipazione.

il tasso annuale di riferimento massimo applicabile alle operazioni è corrispondente al tasso base vigente al momento della determinazione di ammissione delle domande alle agevolazioni aumentato fino a 220 punti base. Il tasso finale applicabile all’operazione non potrà, in ogni caso, essere inferiore allo 0,50% annuo.

La durata del piano di ammortamento dell’operazione può, su domanda del richiedente, essere alternativamente di:

  •  15 anni (più 2 anni di preammortamento);
  •  20 anni (più 2 anni di preammortamento);
  •  30 anni (comprensivi di 2 anni di preammortamento).
Possono essere altresì presentate domande di ammissione alle agevolazioni per operazioni fondiarie il cui importo richiesto è compreso tra 100.000 euro e 250.000 euro.

Scadenza

Le domande di partecipazione potranno essere presentate a partire dalle ore 12:00 del giorno 28 marzo 2018 fino alle ore 12:00 del giorno 11 maggio 2018.

Se vuoi sapere come partecipare contattaci tramite il form on line

ISMEA. Contributo in c/interessi fino ad € 70.000,00 per sostenere l’insediamento dei giovani in agricoltura. Bando 2018.

Descrizione completa del bando

L’Istituto di servizi per il mercato agricolo alimentare – ISMEA – intende incentivare sull’intero territorio nazionale l’insediamento di giovani in agricoltura. A tal fine, il Bando si pone l’obiettivo di sostenere le operazioni fondiarie riservate ai giovani che si insediano per la prima volta in aziende agricole in qualità di capo azienda, mediante l’erogazione di un contributo in conto interessi.

Il Bando è articolato in due lotti in base alla localizzazione geografica delle operazioni fondiarie:

a. LOTTO 1 comprende le Regioni: Emilia Romagna, Friuli Venezia Giulia, Liguria, Lombardia, Piemonte, Trentino Alto Adige, Valle d’Aosta, Veneto, Lazio, Marche, Toscana e Umbria. La dotazione destinata a finanziare le operazioni del LOTTO 1 è pari a euro 35.000.000,00.

b. LOTTO 2 comprende le Regioni: Abruzzo, Basilicata, Calabria, Campania, Molise, Puglia, Sardegna e Sicilia. La dotazione destinata a finanziare le operazioni del LOTTO 2 è pari a euro 35.000.000,00.

Soggetti beneficiari

La partecipazione al presente Bando è riservata ai giovani che intendono insediarsi per la prima volta in un’azienda agricola in qualità di capo azienda e che, alla data di presentazione della domanda, risultano in possesso, a pena di esclusione, dei seguenti requisiti:
a. età compresa tra i 18 anni compiuti e i 41 anni non ancora compiuti;
b. cittadinanza in uno degli Stati membri dell’Unione Europea;
c. residenza nel territorio della Repubblica Italiana;
d. possesso di adeguate conoscenze e competenze professionali, attestate da almeno uno dei seguenti documenti:

  • titolo di studio di livello universitario di indirizzo agrario;
  • titolo di studio di scuola media superiore in campo agrario;
  • esperienza lavorativa, dopo aver assolto l’obbligo scolastico, di almeno due anni in qualità di coadiuvante familiare ovvero di lavoratore agricolo, documentata dall’iscrizione al relativo regime previdenziale;
  • attestato di frequenza con profitto ad idonei corsi di formazione professionale.

Qualora il giovane, al momento della presentazione della domanda, non disponga di adeguate capacità e competenze professionali, è ammesso alla partecipazione, a condizione che dichiari di impegnarsi ad acquisire tali capacità e competenze professionali, salve le condizioni necessarie a realizzare l’insediamento che devono sussistere, entro 36 mesi dalla data di adozione della determinazione di ammissione alle agevolazioni. Tale dichiarazione di impegno, da adempiersi a pena di decadenza dal contributo, deve essere formalizzata, a pena di esclusione, nel piano aziendale.

Nel caso di insediamento in impresa individuale, ai fini della stipula dell’atto di concessione delle agevolazioni, il soggetto richiedente dovrà insediarsi quale capo azienda in una impresa individuale che, entro 3 mesi dalla data di comunicazione della determinazione di ammissione della domanda alle agevolazioni, deve risultare, a pena di decadenza:
a. titolare di partita IVA in campo agricolo;
b. iscritta al registro delle imprese della Camera di Commercio;
c. iscritta al regime previdenziale agricolo.

Nel caso di insediamento in società agricola, al momento della presentazione della domanda, a pena di esclusione, il soggetto richiedente deve risultarne socio e la società (di persone, capitali ovvero cooperativa) deve:
a. essere titolare di partita IVA in campo agricolo;
b. essere iscritta al registro delle imprese della Camera di Commercio;
c. avere per oggetto sociale l’esercizio esclusivo delle attività di cui all’articolo 2135 del codice civile;
d. recare la indicazione di “società agricola” nella ragione sociale o nella denominazione sociale;
e. non essere assoggettata ad alcuna procedura concordataria o concorsuale né avere in corso alcun procedimento per la dichiarazione di una di tali situazioni;
f. avere una maggioranza assoluta, numerica e di quote di partecipazione di soci di età compresa tra i 18 anni compiuti e i 41 anni non compiuti;
g. essere amministrata da soggetti di età compresa tra i 18 anni compiuti e i 41 anni non compiuti.

Entità e forma dell’agevolazione

Nell’ambito delle operazioni fondiarie previste dal presente Bando, è concesso un contributo in conto interessi nella misura massima attualizzata di Euro 70.000,00 (settantamila/00) erogabile per il 60% alla conclusione del periodo di preammortamento e dunque all’avvio dell’ammortamento dell’operazione e per il 40% all’esito della corretta attuazione del piano aziendale allegato alla domanda di partecipazione.

il tasso annuale di riferimento massimo applicabile alle operazioni è corrispondente al tasso base vigente al momento della determinazione di ammissione delle domande alle agevolazioni aumentato fino a 220 punti base. Il tasso finale applicabile all’operazione non potrà, in ogni caso, essere inferiore allo 0,50% annuo.

La durata del piano di ammortamento dell’operazione può, su domanda del richiedente, essere alternativamente di:

  •  15 anni (più 2 anni di preammortamento);
  •  20 anni (più 2 anni di preammortamento);
  •  30 anni (comprensivi di 2 anni di preammortamento).
Possono essere altresì presentate domande di ammissione alle agevolazioni per operazioni fondiarie il cui importo richiesto è compreso tra 100.000 euro e 250.000 euro.

Scadenza

Le domande di partecipazione potranno essere presentate a partire dalle ore 12:00 del giorno 28 marzo 2018 fino alle ore 12:00 del giorno 11 maggio 2018.

Ismea: Agevolazioni per l’insediamento di giovani in agricoltura

E’ partito il bando 2017 per il primo insediamento di giovani in agricoltura e che intendono acquistare un’azienda agricola con mutui a tasso agevolato per chi ha un’età compresa tra i 18 e i 40 anni.

A disposizione 65 milioni di euro, di cui 5 milioni destinati esclusivamente a coloro che avviano un’attività nel settore nei comuni interessati dal sisma nel 2016, è possibile presentare le domande sul sito www.ismea.it a partire dalle ore 12 di oggi, martedì 28 marzo, fino alle 12 del 12 maggio 2017.

Dal 1 gennaio 2017, come previsto dalla legge di bilancio per gli under 40 che aprono un’azienda agricola è già prevista l’esenzione totale per tre anni dal versamento dei contributi previdenziali ed è stata lanciata anche la ‘Banca delle terre agricole’ (ne abbiamo parlato in un precedente articolo) che, per la prima volta in Italia, consente a chi cerca terreni pubblici in vendita da poter coltivare di accedere facilmente al database nazionale.

Se vuoi sapere come possiamo aiutarti a sfruttare queste opportunità contattaci utilizzando l’apposito form

Ismea: in Toscana più di 600 ettari nella Banca delle Terre Agricole a disposizione di giovani che vogliono coltivarli

Nella “Banca delle terre agricole” ci sono 675,96 ettari di terreni coltivati in Toscana, sono pubblicati sul sito dell’Ismea, ente economico del Ministero dell’agricoltura.

La “Banca delle terre agricole” è un’iniziativa lanciata dal Ministero dell’agricoltura e che coinvolge la Toscana.

Sono 281,54 gli ettari coltivati in provincia di Grosseto, 176,26 in provincia di Siena, 179,04 nell’Aretino e 48,12 nel Pisano.

Costituiscono la dotazione iniziale della mappatura affidata a Ismea, per consentire a chiunque, ma soprattutto ai giovani, di reperire su internet i terreni di natura pubblica in vendita. L’obiettivo è valorizzare il patrimonio fondiario pubblico e riportare all’agricoltura anche le aree incolte, incentivando soprattutto il ricambio generazionale. Per avere la mappa completa di cosa attualmente c’è in offerta si può consultare il sito www.ismea.it.

I giovani che volessero concorrere all’assegnazione dei terreni dovranno esprimere una manifestazione d’interesse, attraverso Banca della Terra, per uno o più lotti. Poi sarà avviata una procedura competitiva a evidenza pubblica. Si può accedere a mutui agevolati Ismea se la richiesta è effettuata da giovani. E le risorse finanziarie della vendita vengono finalizzate da Ismea esclusivamente ad interventi in favore dei giovani agricoltori.

Se vuoi sapere come possiamo aiutarti a ottenere il beneficio contattaci utilizzando l’apposito form

 

Contributo in c/interessi fino a 70.000,00 € promosso da ISMEA per l’insediamento di giovani in agricoltura

L’Istituto di Servizi per il Mercato Agricolo Alimentare – ISMEA – intende incentivare sull’intero territorio nazionale l’insediamento di giovani in agricoltura. A tal fine, in attuazione del regime di aiuto denominato “Agevolazioni per l’insediamento di giovani in agricoltura”, il presente Bando si pone l’obiettivo di sostenere le operazioni fondiarie riservate ai giovani che si insediano per la prima volta in aziende agricole in qualità di capo azienda, mediante l’erogazione di un contributo in conto interessi.

Il presente Bando è articolato in due lotti in base alla localizzazione geografica delle operazioni fondiarie:

a. LOTTO 1 comprende le Regioni: Emilia Romagna, Friuli Venezia Giulia, Liguria, Lombardia, Piemonte, Trentino Alto Adige, Valle d’Aosta, Veneto, Lazio, Marche, Toscana e Umbria. La dotazione destinata a finanziare le operazioni del LOTTO 1 è pari a euro 30.000.000,00.

b. LOTTO 2 comprende le Regioni: Abruzzo, Basilicata, Calabria, Campania, Molise, Puglia, Sardegna e Sicilia. La dotazione destinata a finanziare le operazioni del LOTTO 2 è pari a euro 30.000.000,00.

Soggetti beneficiari

La partecipazione al presente bando è riservata ai giovani che intendono insediarsi per la prima volta in un’azienda agricola in qualità di capo azienda e che, alla data di presentazione della domanda, risultano in possesso, a pena di esclusione, dei seguenti requisiti:

a. età compresa tra i 18 anni compiuti e i 40 anni non ancora compiuti;

b. cittadinanza di uno degli Stati membri dell’Unione Europea;

c. residenza nel territorio della Repubblica Italiana;

d. possesso di adeguate conoscenze e competenze professionali, attestate da almeno uno dei seguenti requisiti:

– titolo di studio di livello universitario di indirizzo agrario;

– titolo di studio di scuola media superiore in campo agrario;

– esperienza lavorativa, dopo aver assolto l’obbligo scolastico, di almeno due anni in qualità di coadiuvante familiare ovvero di lavoratore agricolo, documentata dall’iscrizione al relativo regime previdenziale;

– attestato di frequenza con profitto ad idonei corsi di formazione professionale.

Qualora il giovane, al momento della presentazione della domanda, non disponga di adeguate capacità e competenze professionali, è ammesso alla partecipazione, a condizione che dichiari di impegnarsi ad acquisire tali capacità e competenze professionali entro 36 mesi dalla data di adozione della determinazione di ammissione alle agevolazioni.

Requisiti di ammissibilità

Ai fini della stipula dell’atto di concessione delle agevolazioni, il soggetto richiedente dovrà insediarsi quale capo azienda in una impresa individuale che, entro 3 mesi dalla data di comunicazione della determinazione di ammissione della domanda alle agevolazioni, deve risultare, a pena di decadenza:

a. titolare di partita IVA in campo agricolo;

b. iscritta al registro delle imprese della Camera di Commercio;

c. iscritta al regime previdenziale agricolo.

Nel caso di insediamento in società agricola, al momento della presentazione della domanda, a pena di esclusione, il soggetto richiedente deve risultarne socio e la società (di persone, capitali ovvero cooperative) deve risultare:

a. titolare di partita IVA in campo agricolo;

b. iscritta al registro delle imprese della Camera di Commercio;

c. avere per oggetto sociale l’esercizio esclusivo delle attività agricole;

d. recare la indicazione di “società agricola” nella ragione sociale o nella denominazione sociale;

e. non assoggettata ad alcuna procedura concordataria o concorsuale né avere in corso alcun procedimento per la dichiarazione di una di tali situazioni;

f. avere una maggioranza assoluta, numerica e di quote di partecipazione di soci di età compresa tra i 18 anni compiuti e i 40 anni non compiuti;

g. essere amministrata da soggetti di età compresa tra i 18 anni compiuti e i 40 anni non compiuti.

Entità e forma dell’agevolazione

Nell’ambito delle operazioni fondiarie previste dal presente Bando, è concesso un contributo in conto interessi nella misura massima attualizzata di Euro 70.000,00 erogabile per il 60% all’avvio dell’ammortamento dell’operazione e per il 40% all’esito della corretta attuazione del piano aziendale allegato alla domanda di partecipazione.

La durata del piano di ammortamento dell’operazione può, su domanda del richiedente, essere di:

– 15 anni (più 2 anni di preammortamento)

– 20 anni (più 2 anni di preammortamento)

– 30 anni (comprensivi di 2 anni di preammortamento).

Scadenza

La domanda potrà essere presentata a partire dalle ore 10,00 del giorno 11 aprile 2016 fino alle ore 12,00 del giorno 10 giugno 2016.