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Toscana: Contributo a fondo perduto fino all’80% per le famiglie con anziani e l’assistenza familiare

La Regione Toscana assegna, attraverso il presente bando, contributi ai soggetti del Terzo settore interventi e servizi per la tutela dei diritti di cittadinanza sociale” che, a seguito di presentazione di progetti sperimentali rivolti all’attivazione di percorsi di sostegno e integrazione nell’area dell’assistenza familiare, abbiano ricevuto una positiva valutazione.

La Regione Toscana ha approvato il progetto sperimentale “Pronto Badante – Interventi sperimentali di sostegno e integrazione nell’area dell’assistenza familiare”, della durata di 12 mesi, attivo esclusivamente nelle Zone-distretto di Firenze, Fiorentina Nord-Ovest, Fiorentina Sud-Est, Mugello, che ha preso avvio il 16 marzo 2015. Con il presente bando tale progetto sperimentale viene esteso a tutto il territorio regionale , al fine di consolidare la qualità del welfare territoriale, attraverso politiche sociali innovative e di inclusione.
Il Progetto regionale, infatti, ha come obiettivo il sostegno alla famiglia con anziano convivente o all’anziano che vive da solo, nel momento in cui si presenta la prima fase di fragilità dell’anziano, garantendo la copertura di questo delicato momento quasi totalmente scoperto, al fine di ridurre i rischi di isolamento e disagio di tutti i componenti della famiglia.

Soggetti beneficiari

Sono beneficiari degli interventi del bando regionale gli anziani conviventi in famiglia e/o gli anziani che vivono soli rientranti nelle seguenti condizioni:

  • età uguale o superiore a 65 anni, la cui condizione di difficoltà si manifesta nel periodo di validità del presente progetto;
  • residenza in uno dei Comuni rientranti nelle Zone-distretto della Regione Toscana;
  • non avere già in atto un progetto di assistenza personalizzato (PAP) da parte dei servizi territoriali;
  • non aver già stipulato un contratto di assistenza familiare al fine dell’erogazione dei buoni lavoro per complessivi euro 300,00.

Sono destinatari del bando i soggetti del terzo settore con sede operativa all’interno del territorio della Regione Toscana, come di seguito specificato:
· organizzazioni di volontariato iscritte al registro regionale delle organizzazioni di volontariato;
· associazioni e enti di promozione sociale iscritte al registro regionale dell’associazionismo di promozione sociale ;
· cooperative sociali iscritte al registro regionale delle cooperative sociali;
· fondazioni riconosciute iscritte al registro regionale delle persone giuridiche;
· enti di patronato;
· enti riconosciuti delle confessioni religiose con le quali lo Stato ha stipulato patti, accordi o intese approvate con legge;
· altri soggetti privati non a scopo di lucro.

Tipologia di interventi ammissibili

l bando individua le seguenti azioni:

  1. Azione “Numero Verde e Coordinamento regionale” dove si prevede, tra l’altro,  la gestione di un Numero Verde dedicato alla famiglia con anziano convivente o all’anziano che vive da solo e il coordinamento regionale con tutti i soggetti coinvolti dal progetto;
  2. Azione “Attività di assistenza, informazione e tutoraggio” dove si prevede, tra l’altro, un intervento di informazione, orientamento e tutoraggio, attraverso l’invio, entro 24 ore massimo 48 ore dalla segnalazione pervenuta al Numero Verde, di un operatore autorizzato presso l’abitazione dove risiede l’anziano in stato di difficoltà. La famiglia, qualora ricorrano le condizioni sopra indicate, è beneficiaria di una erogazione di buoni lavoro (voucher) per il lavoro occasionale accessorio, per un importo complessivo di euro 300,00 (una tantum) pari alla copertura di massimo 30 ore da parte di un assistente familiare, da utilizzare per le prime necessità dell’anziano. L’operatore è in grado di informare e orientare la famiglia sui servizi territoriali e sugli adempimenti amministrativi necessari, assistendo la famiglia nelle procedure on-line di INPS, relativamente all’attivazione del rapporto di assistenza familiare. Inoltre l’attività di assistenza si esplica anche in un tutoraggio in itinere e una prima formazione “on the job” personalizzata, direttamente a casa dell’anziano, per aiutare la famiglia e l’assistente familiare nel periodo in cui viene attivato un primo rapporto di assistenza familiare.

Entità e forma dell’agevolazione

Le risorse disponibili ammontano complessivamente a Euro 2.760.000,00 così distribuite:
· euro 350.000,00 per l’azione “Numero Verde e Coordinamento regionale”;
· euro 2.410.000,00 per l’azione “Attività di assistenza, informazione e tutoraggio”;

La Regione Toscana cofinanzia i progetti attraverso un contributo a fondo perduto nella misura massima del 80% del costo complessivo del progetto così suddiviso: per l’azione “Numero Verde e Coordinamento regionale”:
· contributo massimo erogabile euro 350.000,00 a copertura dell’intero ambito regionale per l’azione “Attività di assistenza, informazione e tutoraggio”:
· come da ripartizione indicata nell’allegato D “Elenco contributo Zone”

Scadenza

E’ possibile presentare domanda entro 30 giorni dalla data di pubblicazione del bando sul Bollettino Ufficiale (28.10.2015), ovvero entro il 27.11.2015.