Articoli

Toscana: Contributo a fondo perduto per l’accompagnamento al lavoro di persone disabili e soggetti vulnerabili.

Il presente Avviso finanzia interventi a carattere regionale a valere sull’ Asse B – Inclusione sociale e lotta alla povertà del Programma Operativo Regionale FSE 2014 – 2020 “Investimenti a favore della crescita e dell’occupazione”.
Obiettivo del presente Avviso è quello di promuovere la realizzazione su tutto il territorio regionale di un sistema diffuso e articolato di servizi per l’accompagnamento al lavoro di persone disabili e soggetti vulnerabili in carico ai servizi socio-sanitari territoriali attraverso lo sviluppo di percorsi di sostegno all’inserimento socio-terapeutico e socio-lavorativo dei soggetti destinatari.

Per l’attuazione del presente Avviso e per l’intera durata dei progetti è disponibile l’importo complessivo di Euro 14.700.000,00.

Soggetti beneficiari

Sono ammessi alla presentazione di progetti le imprese, le cooperative sociali, i soggetti pubblici e privati che operano
nel recupero socio-lavorativo di soggetti svantaggiati.
I progetti devono essere obbligatoriamente presentati ed attuati da una Associazione Temporanea di Scopo (ATS), costituita o da costituire a progetto e finanziamento approvato (in quest’ultimo caso, i soggetti attuatori devono dichiarare congiuntamente, a firma del rispettivo Legale Rappresentante, l’intenzione di costituire l’associazione ed indicare il soggetto capofila-proponente al momento della presentazione del progetto, utilizzando il modello di dichiarazione allegato al presente Avviso).
In ogni ATS dovrà essere presente almeno un Ente pubblico tra quelli che hanno funzioni di programmazione e gestione dei servizi e degli interventi per gli ambiti territoriali di riferimento dei progetti.
Gli Enti pubblici possono assumere all’interno dell’ATS sia il ruolo di soggetto capofila-proponente che quello di partner. Semplici lettere di sostegno al progetto non costituiscono adesione all’ATS.
Ogni Soggetto (singolo o in raggruppamento) può essere presente come membro o capofila in più di un progetto in una o più zone-distretto (o zone aggregate).

I destinatari delle attività progettuali sono persone in carico ai servizi socio-assistenziali, sanitari e/o sociosanitari:
– in condizione di disabilità e iscritte negli elenchi previsti dalla L. 68/1999, non occupate;
oppure
– certificate per bisogni inerenti la salute mentale in base alle normative vigenti, non occupate.

Tutti i progetti dovranno prevedere obbligatoriamente la partecipazione di entrambe le tipologie di destinatari.

Tipologia di interventi ammissibili

Si descrivono di seguito le tipologie principali di attività che dovranno essere obbligatoriamente incluse nei progetti presentati:

A) Azioni di sistema
A.1. Indirizzate alla persona:
· Accesso e presa in carico: selezione specifica dei partecipanti finalizzata alla valutazione della possibilità di inserimento nei percorsi di accompagnamento al lavoro (azioni di competenza dei soggetti pubblici territoriali);
· Valutazione del livello di occupabilità dei partecipanti;
· Orientamento dei partecipanti (finalizzato alla comprensione delle competenze potenziali ed espresse);
· Progettazione personalizzata (predisposizione dei progetti individuali e pianificazione delle attività specifiche rivolte a ciascun partecipante);
· Accompagnamento in azienda per i partecipanti;

A.2. Indirizzate al processo di occupabilità:
· Scouting (scouting delle imprese interessate ad accogliere i partecipanti in stage);
· Matching domanda/offerta di lavoro;
· Tutoring in azienda per i partecipanti;

A.3 Indirizzate allo sviluppo del sistema integrato regionale:
· Partecipazione alla Cabina di Regia regionale.

B) Erogazione indennità di partecipazione alla persona

Entità e forma dell’agevolazione

Per ciascuna zona-distretto (o più zone-distretto in caso di aggregazione) potranno essere presentati uno o più progetti per importi non inferiori a € 100.000 e non superiori a € 1.500.000.

Scadenza

31/03/2016

Toscana: Contributo a fondo perduto fino al 100% per i servizi di accompagnamento al lavoro per persone disabili e soggetti vulnerabili.

Il presente Avviso è stato pubblicato sul Bur n. 51 del 23/12/2015. L’Obiettivo dell’Avviso è quello di promuovere la realizzazione su tutto il territorio regionale di un sistema diffuso e articolato di servizi per l’accompagnamento al lavoro di persone disabili e soggetti vulnerabili in carico ai servizi socio-sanitari territoriali, attraverso lo sviluppo di percorsi di sostegno all’inserimento socio-terapeutico e socio-lavorativo dei soggetti destinatari.

Soggetti beneficiari

Sono ammessi alla presentazione della domanda di candidatura, le imprese e le cooperative sociali, i soggetti pubblici e privati che operano nel recupero socio-lavorativo di soggetti svantaggiati.

I destinatari delle attività progettuali sono persone in carico ai servizi socio-assistenziali, sanitari e/o socio-sanitari, in condizione di disabilità certificata oppure certificate per bisogni inerenti la salute mentale in base alle normative vigenti, non occupate. Le proposte progettuali dovranno prevedere obbligatoriamente la partecipazione di entrambe le tipologie di destinatari.

Tipologia di spese ammissibili

Le tipologie di attività che dovranno obbligatoriamente essere incluse nelle proposte progettuali sono:
Indirizzate alla persona:
• accesso e presa in carico: selezione specifica dei partecipanti finalizzata alla valutazione della possibilità di inserimento nei percorsi di accompagnamento al lavoro (di competenza dei soggetti pubblici territoriali con le modalità previste dagli atti e dalla normativa regionale in materia);
• valutazione del livello di occupabilità dei partecipanti;
• orientamento dei partecipanti (finalizzato alla comprensione delle competenze potenziali ed espresse);
• progettazione personalizzata (predisposizione dei progetti individuali e pianificazione delle attività specifiche rivolte a ciascun partecipante);
• accompagnamento in azienda per i partecipanti;
Indirizzate al processo di occupabilità:
• Scouting (delle imprese interessate ad accogliere i partecipanti in stage);
• Matching domanda/offerta di lavoro;
• Tutoring in azienda per i partecipanti.

I destinatari dei progetti potranno ricevere una indennità connessa alla partecipazione percorsi di accompagnamento al lavoro, inclusi gli eventuali percorsi formativi e stage in azienda (o altro soggetto ospitante) pari a un massimo di € 400 e un minimo di € 150 lordi mensili e proporzionalmente alle ore realmente effettuate. La partecipazione a tali esperienze è da intendersi all’interno di un progetto personalizzato mirato all’inclusione sociale e lavorativa.

Entità e forma dell’agevolazione

Per l’attuazione dell’Avviso regionale di cui alla presente deliberazione sono stanziati euro 14.700.000,00

I progetti saranno finanziabili per importi non inferiori a € 100.000 e non superiori a € 1.500.000.

Gli interventi sono finanziati al 100% con fondi FSE senza il cofinanziamento del soggetto beneficiario.