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Toscana: nuovi bandi a fondo perduto

Sono in procinto di aprire cinque nuovi bandi destinati alle micro, piccole e medie imprese toscane con una dotazione complessiva di 51 milioni di euro.

La Regione Toscana intende spingere il sistema produttivo regionale ad innovare e a modernizzarsi per continuare ad essere competitivo e indirizzarsi verso la strategia nazionale e regionale di Industria 4.0, prevedendo a tale scopo criteri di premialità e priorità.

Bandi ricerca e sviluppo

L’aiuto viene concesso nella forma del contributo in conto capitale.

I bandi finanziano progetti di investimento in R&S, market oriented e prossimi alla fase di applicazione e di produzione, che prevedano un alto grado di innovazione.

Soggetti beneficiari:

  • bando 1, le grandi imprese in cooperazione con almeno 3 micro, piccole e medie imprese, con o senza organismi di ricerca, pubblici e privati;
  • bando 2, singole MPMI o in cooperazione tra loro (minimo 3), con o senza organismi di ricerca, pubblici e privati;
  • bando 3, grandi imprese e MPMI che hanno presentato progetti di R&S relativi alla graduatoria dell’Avviso sui protocolli di Insediamento che non sono stati finanziati per carenza di risorse.

Bandi per aiuti agli investimenti

Gli altri due bandi prevedono aiuti agli investimenti:

bando 1) sotto forma di fondo rotativo (23 mln di euro) rivolto alle MPMI

bando 2) sotto forma di microcredito (10 mln di euro) rivolto alle micro e piccole imprese. Si tratta di finanziamenti a tasso zero da restituire alle Regione in 7 anni.

Maggiore copertura di finanziamento, maggiori punteggi in sede di formazione della graduatoria o priorità nel caso di microcredito, verranno riconosciuti ai progetti che prevedono investimenti in tecnologie digitali Industria 4.0, in coerenza con la Strategia nazionale: sono cumulabili i benefici previsti dalla legge di stabilità 2017, quindi all’iperammortamento si potrà sommare il contributo a tasso zero dei bandi accelerando i processi di modernizzazione e di passaggio ad una economia digitale.

Se vuoi sapere come possiamo aiutarti a cogliere le opportunità contattaci utilizzando l’apposito form.

Regione Toscana: Contributo a fondo perduto fino al 45% per progetti strategici di ricerca e sviluppo.

Con il presente bando la Regione Toscana intende agevolare la realizzazione di progetti di investimenti in ricerca industriale e sviluppo sperimentale. Sono finanziati progetti strategici di ricerca industriale e di sviluppo sperimentale realizzati da grandi imprese in aggregazione con micro, piccole e medie imprese ed eventualmente in collaborazione con organismi di ricerca.

Saranno finanziati, in linea con la “Strategia di ricerca e innovazione per la Smart Specialisation in Toscana”, progetti di ricerca e sviluppo, legati alle seguenti priorità tecnologiche:

  • ICT e FOTONICA,
  • FABBRICA INTELLIGNTE,
  • CHIMICA e NANOTECNOLOGIA.

Soggetti beneficiari

Possono partecipare al seguente bando le grandi imprese associate con almeno due micro, piccole e medie imprese nelle forme di ATS, RTI, reti di impresa  con personalità giuridica, reti di imprese senza personalità giuridica, consorzi e società consortili.

Possono partecipare al bando anche gli organismi di ricerca senza, però, ricoprire il ruolo di capofila del progetto.

Le imprese devono esercitare, nel territorio della regione Toscana, un’attività identificata come prevalente fra le  quali:

  • estrazione di minerali da cave e miniere,
  • attività manifatturiere,
  • fornitura di energia elettrica, gas, vapore e aria condizionata,
  • fornitura di acqua, reti fognarie, attività di gestione dei rifiuti e risanamento,
  • costruzioni,
  • commercio all’ingrosso e al dettaglio, riparazione di autoveicoli e motocicli,
  • trasporto e magazzinaggio,
  • attività dei servizi di alloggio e di ristorazione,
  • servizi di comunicazione e di informazione,
  • attività professionali, scientifiche e tecniche,
  • noleggio, agenzie di viaggio, servizi di supporto alle imprese,
  • istruzione
  • sanità e assistenza sociale,
  • attività artistiche, sportive, di intrattenimento e divertimento,
  • altre attività di servizi.

Tipologia di investimenti ammissibili

I costi ammissibili per la realizzazione dei progetti per la ricerca industriale e lo sviluppo sperimentale sono:

  • spese di personale, nel limite del 35% delle spese del personale di ricerca,
  • strumenti e attrezzature nella misura e per il periodo in cui sono utilizzati per il progetto della ricerca,
  • costi dei fabbricati e dei terreni nel limite complessivo del 30% del costo totale del progetto. Le spese de terreni non possono superare il 10% del costo totale del progetto;
  • costi della ricerca contrattuale, delle competenze tecniche, dei brevetti, acquisiti o ottenuti in licenza da fonti esterne a prezzi di  mercato, per un limite massimo del 35%,
  • spese generali supplementari da computare forfettariamente nel limite del 15% dei costi diretti ammissibili per il personale,
  • altri costi di esercizio, inclusi i costi di materiali, forniture e prodotti analoghi, nel limite del 15%,.

 

Entità  e forma dell’agevolazione

La dotazione finanziaria disponibile è pari a 3.000.000,00 €.

Gli aiuti per la realizzazione dei progetti di investimento vengono concessi sulla base della dimensione di impresa:

  • Micro e piccola impresa    45%
  • Media impresa                  40%
  • Grande impresa                 25%
  • Organismo di ricerca         45%

Il costo ammissibile del progetto non deve essere inferiore a  € 3.000,00 e superiore a € 10.000,00.

 

Scadenza

Le domande dovranno essere inoltrate a partire dal 1° Ottobre 2014 ed entro e non oltre le ore 17.00 del 31 Ottobre 2014.