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Toscana: Contributo a fondo perduto per il sostegno all’innovazione.

La Regione Toscana con il presente bando pubblicato sul Supplemento n. 182 del BUR del 16/11/2016, intende agevolare la realizzazione di progetti di investimento in innovazione per l’acquisizione di servizi avanzati e qualificati da parte delle imprese.

Soggetti beneficiari

Possono presentare domanda:

Micro, Piccole e Medie Imprese (MPMI), in forma singola o associata in ATS, ATI, Reti di imprese con personalità giuridica (Rete-Soggetto), Reti di imprese senza personalità giuridica (Rete-Contratto), Consorzi.

Tipologia di spese ammissibili

a) acquisizione di servizi di consulenza in materia di innovazione ed acquisizione di studi di fattibilità;
b) acquisizione di servizi di sostegno all’innovazione;
c) acquisizione di personale altamente qualificato

Entità e forma dell’agevolazione

La dotazione finanziaria complessiva 2014-2020 è pari ad € 10.400.000,00 di cui €8.000.000,00 per le sezione di raggruppamento del Manifatturiero ed € 2.400.000,00 per le sezioni del settore Turismo, commercio ed attività terziarie.
Sono previste le seguenti casistiche di incremento dell’intensità d’aiuto :
a) se a seguito della realizzazione di attività relativa all’Area A.“Servizi qualificati di accompagnamento”, vengono attuate, mediante presentazione di successivo progetto, attività relative all’Area B.“Servizi qualificati specializzati di consulenza e sostegno all’innovazione”, l’impresa può richiedere un’integrazione dell’intensità d’aiuto sul progetto di tipologia A, nella misura massima del 100% delle spese rendicontate su tale servizio, nei limiti di cui alla disciplina comunitaria di riferimento;

b) un incremento dell’intensità d’aiuto del 30% dell’investimento ammesso laddove i servizi qualificati di accompagnamento tipologia A2 “Studi di fattibilità” vengono attivati per la partecipazione ad iniziative europee per la ricerca e per l’innovazione quali ad esempio Horizon 2020;

c) nel caso dell’attivazione, nell’ambito dei servizi di certificazione avanzata (tipologia B2.4) di Sistemi di Gestione Integrati è prevista una maggiorazione dell’intensità dell’aiuto del 20%;
d) per le imprese localizzate nel territorio interessato dal progetto regionale di Parco Agricolo della Piana è prevista una maggiorazione dell’intensità d’aiuto del 10% Inoltre è prevista una maggiorazione dell’intensità d’aiuto del 20% nel caso di acquisizione di servizi di :
a) “Ricerca contrattuale” (tipologia B1.6) e “Laboratori per prove e test” (tipologia B1.3) presso O.R. aderenti al “progetto laboratori” inseriti nel repertorio regionale;
b) “Incubazione” (tipologia B4.1) se il fornitore risulta accreditato/riconosciuto nel sistema d’incubazione regionale
L’intensità d’aiuto non può comunque superare il 50% dei costi ammissibili nel caso di:
a) costi per l’ottenimento, la convalida e la difesa di brevetti e altri attivi immateriale
b) costi per la messa a disposizione di personale altamente qualificato da parte di un organismo di ricerca e diffusione della conoscenza o di una grande impresa che svolge attività di ricerca sviluppo ed innovazione in una funzione di nuova creazione nell’ambito dell’impresa beneficiaria e non sostituisca altro personale.

Scadenza

E’ possibile presentare domanda dal 01/12/2016 fino ad esaurimento risorse.
Se vuoi saperne di più  contattaci utilizzando l’apposito form, possiamo fornirti tutto il supporto necessario per trasformare la tua idea in una start up.

Toscana: Contributo a fondo perduto a favore di attività economiche extra agricole e produttive colpite dalle calamità naturali.

Sul BUR della Regione Toscana del 12/10/2016 sono stati pubblicati gli indirizzi attuativi per la pubblicazione del bando a favore di attività economiche extra agricole e produttive colpite dalle calamità naturali.

Soggetti benficiari

Possono beneficiare del contributo le attività economiche in possesso dei seguenti requisiti:
-Operanti in tutti i settori di attività economica extra-agricola;
-Con sede legale od operativa nei Comuni interessati dagli eventi calamitosi;
-La cui attività non risulti cessata al momento della presentazione della domanda;

Tipologia di spese ammissibili

Spese per:

1. il ripristino strutturale e funzionale dell’immobile nel quale ha sede l’attività (il contributo è concesso fino al 50%);
2. il ripristino dei macchinari e delle attrezzature danneggiati a seguito dell’evento calamitoso (il contributo è concesso fino all’80%);
3. l’acquisto di scorte di materie prime, semilavorati e prodotti finiti danneggiati o distrutti e non più utilizzabili a seguito dell’evento calamitoso (il contributo è concesso fino all’80%);

Entità e forma dell’agevolazione

Il contributo massimo è concesso entro il limite massimo complessivo di Euro 450.000,00 per tutte le tipologie di aiuto.

Se vuoi saperne di più visita la nostra banca dati bandi.studioemmeemme.it o contattaci utilizzando l’apposito form.

Toscana: Contributo a fondo perduto a favore di attività economiche del settore agricolo colpite dalle calamità naturali.

Sul BUR della Regione Toscana del 12/10/2016 sono stati pubblicati gli indirizzi attuativi per la pubblicazione del bando a favore di imprese del settore agricolo colpite dalle calamità naturali.

Soggetti beneficiari

Possono beneficiare del contributo le imprese agricole e le imprese di acquacoltura, nonche’ le cooperative di raccolta, lavorazione, trasformazione e commercializzazione di prodotti agricoli e le organizzazioni dei produttori riconosciute.

Tipologie di spese ammissibili

Spese per:

1. al ripristino strutturale e funzionale dell’immobile nel quale ha sede l’attività (il contributo è concesso fino al 50%);
2. al ripristino dei macchinari e delle attrezzature danneggiati a seguito dell’evento calamitoso (il contributo è concesso fino all’80%);
3. all’acquisto di scorte di materie prime, semilavorati e prodotti finiti danneggiati o distrutti e non più utilizzabili a seguito dell’evento calamitoso (il contributo è concesso fino all’80%);

Entità e forma dell’agevolazione

Il contributo massimo è concesso entro il limite massimo complessivo di Euro 450.000,00 per tutte le tipologie di aiuto.

Se vuoi saperne di più visita la nostra banca dati bandi.studioemmeemme.it o contattaci utilizzando l’apposito form.

Toscana: Start-up innovative, altri 4,3 milioni dalla Regione

Riaperti lo scorso 17 ottobre i termini per la presentazione delle domande relative al bando per le start-up innovative, con una dotazione di 4,3 milioni di euro. Le domande per il bando, che rientra nell’ambito di Giovanisì il progetto della Regione per l’autonomia dei giovani, potranno essere presentate fino ad esaurimento delle risorse.

Le regole di accesso al bando, il cui scopo è stimolare l’innovazione del sistema imprenditoriale toscano promuovendo costituzione e potenziamento di nuove imprese con un occhio di riguardo a quelle giovanili, sono state modificate rispetto alla precedente edizione per facilitare e agevolare la partecipazione. Tra le novità, l’estensione della platea dei beneficiari (non solo le imprese giovanili ma tutte le startup innovative, a condizione che si tratti di micro e piccole aziende costituite nel corso dei tre anni precedenti la presentazione della domanda o, nel caso di persone fisiche, da costituire entro sei mesi dalla concessione dell’aiuto) e la soppressione del limite obbligatorio d’età del titolare d’azienda (che era fissato a 40 anni). Resta il requisito essenziale, sia per le attività già avviate che p er quelle ancora da avviare, ovvero il carattere innovativo dell’impresa la quale, inoltre, non deve essere quotata in borsa, non deve aver distribuito utili e non deve essere stata costituita a seguito di fusione.

L’aiuto si sostanzia in un finanziamento agevolato a tasso zero dell’80%, per progetti che abbiano un costo compreso tra 35mila e 200mila euro, non supportato da garanzie personali e patrimoniali. La durata del finanziamento è di 8 anni con un preammortamento di 24 mesi, oltre ad un eventuale periodo di preammortamento tecnico non superiore a sei mesi. Il rimborso avviene in rate semestrali posticipate costanti.

Ogni altra informazione è disponibile sia sul sito della Regione che su quello di Giovanisì. La presentazione delle domande può avvenire esclusivamente con procedura online sul sito di Toscanamuove.

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Toscana: Contributo a supporto di progetti di investimento nel settore sociale.

Sul BUR della Regione Toscana, in data 5/10/2016 è stato pubblicato il presente bando che prevede la possibilità di sostenere gli enti locali e gli altri enti pubblici toscani del sistema integrato di interventi e servizi di ambito sociale e socio-sanitario nella realizzazione di progetti di investimento relativi alla costruzione, ristrutturazione o riqualificazione di opere e interventi con finalità sociali destinate ai servizi alla persona.

Soggetti beneficiari

Possono partecipare al bando singolarmente o in forma associata: Comuni, Unioni Comuni, Società della Salute, Conferenze dei Sindaci per le zone socio-sanitarie, Aziende Sanitarie, ASP, altri enti pubblici.

Tipologie spese ammissibili

Potranno essere beneficiari del contributo regionale – a titolo di co-finanziamento- progetti di investimento concernenti:

  • la realizzazione, ristrutturazione, riqualificazione e/o adeguamento funzionale (compresi ampliamenti e nuove destinazioni d’uso), di immobili e/o parti di immobili;
  • l’acquisto e la messa in opera di impianti ed attrezzature idonee a favorire l’accessibilità e la fruibilità degli edifici e degli spazi;
  • l’acquisto di beni durevoli (arredi, mezzi e/o attrezzature, esclusi automezzi).

Entità e forma agevolazione

Il contributo regionale in conto capitale prevede la compartecipazione obbligatoria, da parte dei soggetti richiedenti, per almeno il 15% del costo complessivo di ogni progetto e in ogni caso non potrà essere superiore ad € 30.000,00 per progetto.

Contributo a fondo perduto fino a 20.000,00 € per master e dottorati all’estero.

Un voucher per agevolare l’accesso a dottorati di ricerca da realizzarsi all’estero, al fine di migliorare le competenze professionali dei laureati toscani under 35.

E’ con questa finalità che la Regione Toscana, nell’ambito del progetto Giovanisì, promuove l’avviso pubblico per la concessione di voucher a copertura totale o parziale delle spese di iscrizione e di soggiorno per percorsi di alta formazione all’estero (a.a. 2016/2017) da parte di giovani laureati.

Uno strumento attraverso il quale la Regione Toscana agevola l’accesso all’istruzione terziaria, incrementa le opportunità di mobilità verso i Paesi esteri a fini formativi e professionali, nonché favorisce l’occupabilità dei laureati toscani under 35.

Soggetti beneficiari

I requisiti richiesti per presentare domanda per il voucher a copertura totale o parziale del dottorato di ricerca all’estero sono:

  • età fino a 35 anni (non compiuti)
  • titolo di studio (laurea triennale, laurea specialistica, laurea a ciclo unico, laurea vecchio ordinamento)
  • residenza in Toscana alla data del 30 giugno 2016
  • aver ottenuto alla data di presentazione della domanda l’ammissione incondizionata al dottorato ed essere in possesso di un’idonea lettera di accettazione dell’Università
  • non aver fruito del voucher alta formazione all’estero

Tipologia di azioni ammissibili

I dottorati di ricerca sono da intendersi come attività finalizzate ad acquisire una corretta metodologia di ricerca scientifica e le competenze necessarie per esercitare attività professionali di elevatissimo livello. E’ ammissibile richiedere il voucher per la partecipazione a dottorati di ricerca realizzati esclusivamente all’estero da Istituzioni universitarie o equivalenti straniere.
Il percorso deve inoltre essere continuativo e full time ed essere finalizzato a innalzare i livelli di competenza, partecipazione e successo formativo nell’istruzione post lauream, sostenere e promuovere l’inserimento lavorativo in realtà produttive e di ricerca qualificate nonché promuovere la crescita professionale ed i percorsi di carriera.

Il dottorato per il quale si richiede il voucher deve essere realizzato in un Paese estero da:
– Università pubblica di Stato estero o riconosciuta da autorità competente dello Stato estero;
– Istituto di ricerca di Stato estero pubblico o privato riconosciuto da autorità competente dello Stato estero e da questa abilitato per il rilascio del titolo di “dottore di ricerca”.

Il voucher rimborsa, copre parzialmente o totalmente:
1. le spese di iscrizione per la frequenza al dottorato;
2. le spese per la fideiussione
3. le spese accessorie di viaggi
4. le spese accessorie di soggiorno

Entità e forma dell’agevolazione

L’importo massimo del voucher che può essere richiesto è pari a 20.000 euro.

Scadenza

La domanda di voucher può essere presentata dal 26 settembre al 2 novembre 2016.

 

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Toscana: Tour di presentazione delle opportunita’ per startup innovative, creazione d’impresa e progetti di ricerca e sviluppo, settore tecnologie fotoniche

Sei appuntamenti nelle province toscane (Firenze, Lucca, Pisa, Prato, Arezzo, Siena) per presentare le prossime opportunità per startup innovative, creazione d’impresa e progetti di R&S nel settore delle tecnologie fotoniche.

A partire dal 5 ottobre, sono in programma sei giornate informative per presentare le prossime opportunità offerte dall’attuazione del POR CreO FESR 2014-2020 su sostegno alla creazione e al consolidamento di startup innovative ad alta intensità di applicazione di conoscenza e alle iniziative di spin-off della ricerca.

Gli eventi saranno l’occasione per illustrare le novità introdotte nella nuova edizione del bando dedicato agli interventi di supporto alla nascita di nuove imprese attraverso incentivi diretti, l’offerta di servizi e interventi di microfinanza sia per le MPMI manifatturiere che per le MPMI del turismo, commercio, cultura e terziario (fondi rotativi).

A ciò si aggiunge la presentazione del bando regionale destinato a finanziare progetti di ricerca e sviluppo nel settore delle tecnologie fotoniche, rivolto a imprese e organismi di ricerca toscani, che si colloca nell’ambito del progetto ERA-NET COFUND PhotonicSensing, finanziato dal Programma Horizon 2020.

Per partecipare: è necessario iscriversi online compilando e inviando il form relativo alla data prescelta. Non è possibile iscriversi a più di una tappa del tour

5 ottobre dalle ore 15.00 alle 17.30 – Aula Magna del Rettorato dell’Università di Firenze, Piazza S. Marco, form di iscrizione Firenze >>

21 ottobre dalle ore 10.00 alle 12.30 – Aula Magna Ulisse Dini, Scuola di Ingegneria Università di Pisa, Largo Lucio Lazzarino, form di iscrizione Pisa >>

21 ottobre dalle ore 15.00 alle 17.30 – Sala dell’Oro della Camera di Commercio, Corte Campana 10,form di iscrizione Lucca >>

26 ottobre dalle ore 15.00 alle 17.30 – Aula Magna del PIN UniFi, Polo Universitario “Città di Prato”, Piazza Giovanni Ciardi 25, form di iscrizione Prato >>

4 novembre dalle ore 10.00 alle 12.30 – Aula 1 Palazzina delle Donne del Campus del Pionta UniSI, Viale Cittadini 33,  form di iscirzione Arezzo >>

4 novembre dalle ore 15.00 alle 17.30 – Auditorium Santa Chiara Lab, Università di Siena,  Via Val di Montone 1,form iscrizione Siena >>

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Toscana: Contributo a fondo perduto fino al 70% a sostegno dell’attività di informazione e promozione svolte da associazioni di produttori nel mercato interno.

La presente misura del PSR Toscana 2014/2020, sostiene le associazioni di agricoltori che svolgono attività di informazione e promozione, contribuendo ad accrescere lo sviluppo sui mercati delle produzioni DOP e IGP, dei vini DOC, DOCG e IGT, del BIO e dell’Agriqualità.

Le attività di promozione e di informazione svolte per le produzioni di qualità hanno come finalità quella di rafforzare la partecipazione degli operatori alle filiere, sviluppando modalità di comunicazione unitarie rispetto al prodotto ed al marchio che lo contraddistingue, permettendo in tal modo la realizzazione di campagne che sarebbero poco accessibili a piccole o medie realtà imprenditoriali.

Lo sviluppo di attività di promozione e informazione dal livello regionale, passando dal nazionale fino al livello europeo, permetterà di incrementare la conoscenza dei segni della qualità ancora poco affermati tra i consumatori europei oltre che valorizzare le politiche di sviluppo rurale.

Soggetti beneficiari

Associazioni di produttori, ossia organizzazioni di qualsiasi forma giuridica, che raggruppano più operatori partecipanti attivamente ad uno o più dei sistemi di qualità alimentare.

Tipologia di spese ammissibili

Varie tipologie ad esempio partecipazione a fiere e altre attività di comunicazione (per sapere quali contattaci utilizzando l’apposito form).

Entità e forma dell’agevolazione

Importo del contributo concedibile è variabile in base ai parametri aziendali per sapere gli importi contattaci utilizzando l’apposito form.

La percentuale di contribuzione è fissata al 70% per tutte le tipologie di interventi, incluse le spese generali.

Scadenza

Ore 13.00 del 30.11.2016

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Toscana: Contributo a fondo perduto fino al 60% per la redazione dei Piani Strutturali Intercomunali.

Il presente atto definisce i criteri specifici per la concessione ed erogazione di contributi regionali a sostegno della redazione dei piani strutturali intercomunali al fine di incentivarne l’adozione e l’approvazione.

Soggetti beneficiari

Possono presentare domanda due o più Comuni toscani anche appartenenti a diverse province riuniti in Associazioni o Unioni.

Tipologia di progetti ammissibili

Le proposte progettuali devono preveder:

  • razionalizzazione del sistema infrastrutturale e della mobilità
  • valorizzazione e recupero di sistemi insediativi esistenti e previsti
  • razionalizzazione e riqualificazione del sistema artigianale ed industriale esistente

Entità e forma dell’agevolazione

Il contributo regionale verrà determinato fino ad una percentuale massima del 60%.

Scadenza

30.09.2016

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Barcamper Acceleration Program, fino al 2 ottobre è aperta la prima call

E’ partita la prima call di Primomiglio SGR, l’obiettivo è individuare fino a 20 startup in cui investire attraverso Barcamper Ventures, il fondo, istituito da Primomiglio SGR, specializzato in investimenti in early stage, che investe da un size minimo di 25 mila euro in accelerazione, fino a 3 milioni di euro per singola startup.

Barcamper Ventures è un fondo comune di investimento (FIA italiano riservato), concentrato principalmente su startup italiane ma con possibilità di investire anche in Europa e negli USA, con focus su alcuni settori emergenti quali Blockchain, Intelligenza artificiale, Industry 4.0, Fintech e 3D Printing.

La call rimarrà aperta fino al 2 ottobre, dopo quest’ultima data inizierà il processo di selezione che avverrà nel mese di ottobre con una preselezione e successivi “scouting days” one to one a Bologna. 

Per candidarsi occorre compilare il form QUI.

Il processo di selezione è difficile in quanto molte start up compileranno l’application, se hai bisogno di supporto e consulenza contattaci utilizzando l’apposito form.