Toscana: partenza a giugno per i bandi PO Italia-Francia Marittimo 2014-2020

La Regione Toscana si prepara ad emanare sei bandi nell’ambito del Programma di cooperazione transfrontaliera Italia-Francia PO Marittimo 2014-2020 (PO Italia-Francia Marittimo), che avrà una dotazione finanziaria complessiva di oltre 199 milioni di euro e di cui si attende l’approvazione definitiva da parte della Commissione europea.

Programma di cooperazione transfrontaliera Italia-Francia PO Marittimo 2014-2020

Sostenere la cooperazione transfrontaliera fra le Regioni affacciate sul mar Tirreno del Nord: è l’obiettivo del Programma di cooperazione transfrontaliera Italia-Francia PO Marittimo 2014-2020, che coinvolge Sardegna, Liguria, Corsica, le cinque province costiere della Toscana (Lucca, Pisa, Massa Carrara, Livorno e Grosseto), cui si aggiungeranno per la prima volta i dipartimenti francesi delle Alpi marittime e del Var (Regione Provenza Alpi Costa Azzurra).

La Regione Toscana, che rappresenta l’autorità di gestione del PO, ha approvato il documento di programmazione per il settennato 2014-2020, di cui si attende il via libera definitivo da parte della Commissione europea.

Il Programma potrà contare su una dotazione finanziaria complessiva di oltre 199 milioni e 649 mila euro, di cui 169 milioni e 702mila euro a valere su fondi europei e 29 milioni e 947mila euro di cofinanziamento nazionale.

Il Programma si articola in 4 azioni:

  • Promozione della competitività delle imprese nelle filiere transfrontaliere: punta a far crescere il tessuto imprenditoriale, caratterizzato da una prevalenza di PMI, dei territori coinvolti. In particolare è rivolto ai settori della nautica, della cantieristica navale, del turismo innovativo e sostenibile, delle biotecnologie e delle energie rinnovabili,
  • Protezione e valorizzazione delle risorse naturali e culturali e gestione dei rischi: intende migliorare la sicurezza in navigazione e le capacità di prevenzione e gestione, da parte delle istituzioni pubbliche, dei rischi collegati ai cambiamenti climatici (erosione costiera, incendi, rischi idrogeologici ecc),
  • Miglioramento della connessione dei territori e della sostenibilità delle attività portuali: mira all’aumento dell’offerta di trasporto in particolare verso le isole e le zone meno collegate, allo sviluppo della multimodalità, alla riduzione delle attività inquinanti acustiche e ambientali dei porti,
  • Aumento delle opportunità di lavoro: obiettivo che si intende centrare attraverso il sostegno all’autoimprenditorialità, alla microimpresa, all’impresa sociale e solidale.

I primi bandi della Regione Toscana

In attesa dell’ok definitivo da parte della Commissione europea, la Regione Toscana ha predispostosei bandi a valere sul Programma di cooperazione transfrontaliera Italia-Francia PO Marittimo 2014-2020.

In linea con le azioni in cui si articola il Programma, gli avvisi riguarderanno il finanziamento:

  • delle reti e dei cluster transfrontalieri di impresa,
  • delle filiere prioritarie dell’economia blu e verde,
  • delle attività di prevenzione e gestione del rischio idrogeologico, dell’erosione costiera e dell’insabbiamento dei porti;
  • delle azioni per la conservazione e lo sviluppo del patrimonio naturale e culturale.

I sei bandi potranno contare su un plafond complessivo di oltre 58 milioni di euro e saranno pubblicati alla fine del mese di giugno.

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