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Toscana: contributo a fondo perduto fino al 100% a sostegno della redazione e dell’aggiornamento dei piani di gestione dei siti Natura 2000 e aree protette.

Il bando è finalizzato a sostenere redazione, aggiornamento e completamento dei piani di gestione  dei siti Natura 2000 e la redazione e aggiornamento degli strumenti di tutela e gestione delle aree protette, anche per porre rimedio alla situazione di parziale / incompleta pianificazione dei siti Natura 2000. In particolare il bando, per i siti Natura 2000, favorisce e incentiva anche il completamento del piano di gestione, con la pianificazione di quella porzione di territorio attualmente mancante nel piano stesso.

Soggetti beneficiari

Possono presentare domanda di contributo gli enti pubblici gestori di aree protette e dei siti Natura 2000 tra i quali anche la Regione Toscana.
Nel caso in cui un  singolo  sito Natura  2000  presenta  più  enti  gestori,  competenti  per  porzioni  diverse  della superficie del sito, oltre a presentarsi la possibilità di un completamento del piano di gestione del sito  Natura  2000  come  sopra  riportato,  si  può  verificare  anche  il  caso  della  prima  redazione  del  piano  di gestione stesso o del suo  aggiornamento.  In tutti questi casi, per accedere al contributo del bando, gli enti gestori, singolarmente beneficiari, devono costituire un’Associazione Temporanea di scopo per giungere alla redazione / completamento / aggiornamento di un unico piano di gestione del sito in questione.

Scadenza

31.12.2016

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Toscana: contributo a fondo perduto fino al 60% per la redditività, competitività e sostenibilità delle aziende agricole.

E’ stato approvato il bando ai sensi del PSR 2014/2020 Misura 4.1 “Sostegno a investimenti nelle aziende agricole”.

Il bando è finalizzato alla concessione di contributi agli Imprenditori Agricoli Professionali (IAP) che intendono realizzare investimenti nella propria azienda  allo scopo di migliorare la redditività e la competitività della stessa e favorire il ricorso alle energie rinnovabili per soddisfare il loro fabbisogno energetico aziendale.

Il raggiungimento di tale finalità è possibile attraverso l’attivazione di uno o più dei seguenti tipi di operazione:

  • 4.1.1 “Miglioramento della redditività e della competitività delle aziende agricole” (di seguito “tipo operazione 4.1.1”);
  • 4.1.5 “Incentivare il ricorso alle energie rinnovabili nelle aziende agricole” (di seguito “tipo operazione 4.1.5”).

Il bando rientra nell’ambito di Giovanisì, il progetto della Regione Toscana per l’autonomia dei giovani.

Soggetti beneficiari

  • imprenditori agricoli professionali (IAP) iscritti, anche a titolo provvisorio, nell’anagrafe regionale;
  • imprenditori agricoli professionali (IAP) riconosciuti, anche a titolo provvisorio, da altre Regioni o Province autonome;
  • aziende degli enti pubblici che esercitano in via esclusiva attività definite agricole
  • cooperative e i loro consorzi che esercitano attività di servizi nel settore selvicolturale, equiparate agli imprenditori agricoli, se esercitano in via esclusiva tali attività; l’esercizio in misura non prevalente anche di attività agricole è in linea con la predetta esclusività).

Scadenza

E’ possibile presentare la domanda di aiuto a decorrere dal giorno successivo alla pubblicazione sul BURT del presente bando (prevista per il 27 luglio 2016) ed entro le ore 13.00 del 31 ottobre 2016.

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Toscana: contributo a fondo perduto fino al 70% per la formazione professionale nel settore dell’autotrasporto.

E’ stato pubblicato il decreto recante diposizioni in materia di contributi a favore delle iniziative di formazione professionale nel settore autotrasporto.

Soggetti beneficiari

Possono proporre domanda di accesso ai contributi:

a) le imprese di autotrasporto di merci per conto di terzi aventi sede principale o secondaria in Italia e le imprese di autotrasporto di merci per conto di terzi che esercitano la professione esclusivamente con veicoli di massa complessiva fino a 1,5 tonnellate

b) le strutture societarie risultanti dall’aggregazione delle imprese di cui al precedente punto a).

I soggetti destinatari delle azioni di formazione professionale sono i titolari, soci, amministratori, nonché dipendenti o addetti dei soggetti richiedenti che partecipano ad iniziative di formazione o aggiornamento professionale, generale o specifico, volte all’acquisizione di competenze adeguate alla gestione d’impresa ed alle nuove tecnologie.

Tipologia di spese ammissibili

Sono ammesse le iniziative di formazione o aggiornamento professionale, generale o specifico, volte all’acquisizione di competenze adeguate alla gestione d’impresa ed alle nuove tecnologie, allo scopo di promuovere lo sviluppo della competitività, l’innalzamento del livello di sicurezza stradale e di sicurezza sul lavoro, con esclusione dei corsi di formazione finalizzati all’accesso alla professione di autotrasportatore e all’acquisizione o al rinnovo di titoli richiesti obbligatoriamente per l’esercizio di una determinata attività di autotrasporto.

Scadenza

Le domande per accedere ai contributi devono essere presentate dal 26/09/2016 ed entro il termine perentorio del 28/10/2016.

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Toscana: Bando Jobs Act Plus. Contributo a fondo perduto fino a 6.000,00 € per la stabilizzazione lavorativa degli addetti delle aziende artigiane.

L’Associazione Osservatorio mestieri d’Arte in collaborazione con Ente Cassa di Risparmio di Firenze, Banca C.R. Firenze Spa e Intesa San Paolo Spa ha emanato il bando JobsAct Plus, che intende incentivare il ricorso alla stabilizzazione lavorativa degli addetti delle aziende artigiane dei territori di Firenze, Arezzo e Grosseto con particolare attenzione verso le categorie penalizzate dalle oscillazioni del mercato del lavoro (under 30/over 50) e alla formazione di personale specializzato.

Soggetti beneficiari

Micro, piccole e medie imprese artigiane di Firenze, Arezzo, Grosseto e relative province.

Scadenza

16.09.2016

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Bando ERA-NET Cofund MarTERA. Contributo a fondo perduto per lo sviluppo di tecnologie marittime e marine.

Nell’ambito del programma Horizon 2020 sarà lanciato il prossimo autunno il primo bando del progetto ERA-NET Cofund MarTERA, che nasce dalla collaborazione tra l’iniziativa europea congiunta JPI Oceans e il progettoMARTEC ERA-NET, concluso nel 2014.

ERA-NET Cofund MarTERA si concentra sull’innovazione e sullo sviluppo tecnologico verso una vasta gamma diapplicazioni marittime e marine. All’iniziativa aderiscono vari partner: Argentina, Biellorussia, Belgio (Fiandre), Danimarca, Francia, Irlanda, Italia, Malta, Norvegia, Paesi Bassi, Polonia, Portogallo, Romania, Spagna e Turchia.

La firma del grant agreement tra i partner di ERA-NET Cofund MarTERA e la Commissione Ue è prevista per il prossimo 24 settembre. Successivamente, tra ottobre e novembre, sarà lanciato il primo invito a presentare proposte del progetto, che verterà su una serie di temi:

  • Tecnologie marittime ecocompatibili
  • Sviluppo di nuovi materiali e strutture
  • Sensori, automazione, monitoraggio e osservazioni
  • Manufacturing avanzata e produzione
  • Sicurezza e protezione

Le risorse messe a disposizione ammontano a circa 30 milioni di euro, di cui 20 milioni di euro provenienti dai Paesi aderenti e 10 milioni di euro dalla Commissione Ue.

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Toscana: Contributo a fondo perduto per l’attivazione di percorsi di alta formazione e ricerca-azione.

Soggetti beneficiari

Le domande di finanziamento dei percorsi di alta formazione e ricerca-azione devono essere presentate da Associazioni Temporanee di Scopo (da ora in avanti ATS) costituite o costituende fra le Università pubbliche, gli Istituti di istruzione universitaria ad ordinamento speciale e soggetti equiparati per legge, aventi sede operativa in Toscana e gli Enti di ricerca pubblici nazionali aventi sede operativa in Toscana.

L’ATS deve essere composto da almeno 3 dei soggetti sopra indicati.

Entità e forma dell’agevolazione

L’intervento trova copertura finanziaria mediante fondi del POR FSE 2014/2020 per un totale di Euro 2.000.000,00 a valere sui capitoli a titolarità del settore DSU e sostegno alla ricerca.

 

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Toscana: Contributo a fondo perduto fino al 60% per la redditività, competitività e sostenibilità delle aziende agricole

E’ stato approvato il bando ai sensi del PSR 2014/2020 Misura 4.1 “Sostegno a investimenti nelle aziende agricole”.

Il bando è finalizzato alla concessione di contributi agli Imprenditori Agricoli Professionali (IAP) che intendono realizzare investimenti nella propria azienda  allo scopo di migliorare la redditività e la competitività della stessa e favorire il ricorso alle energie rinnovabili per soddisfare il loro fabbisogno energetico aziendale.

Il raggiungimento di tale finalità è possibile attraverso l’attivazione di uno o più dei seguenti tipi di operazione:

  • 4.1.1 “Miglioramento della redditività e della competitività delle aziende agricole” (di seguito “tipo operazione 4.1.1”);
  • 4.1.5 “Incentivare il ricorso alle energie rinnovabili nelle aziende agricole” (di seguito “tipo operazione 4.1.5”).

Il bando rientra nell’ambito di Giovanisì, il progetto della Regione Toscana per l’autonomia dei giovani.

Soggetti beneficiari

  • imprenditori agricoli professionali (IAP) iscritti, anche a titolo provvisorio, nell’anagrafe regionale;
  • imprenditori agricoli professionali (IAP) riconosciuti, anche a titolo provvisorio, da altre Regioni o Province autonome;
  • aziende degli enti pubblici che esercitano in via esclusiva attività definite agricole
  • cooperative e i loro consorzi che esercitano attività di servizi nel settore selvicolturale, equiparate agli imprenditori agricoli, se esercitano in via esclusiva tali attività; l’esercizio in misura non prevalente anche di attività agricole è in linea con la predetta esclusività).

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Toscana: Contributo a fondo perduto fino al 50% per la creazione e lo sviluppo di attività extra agricole.

‘ stato pubblicato il bando ai sensi del PSR 2014/2020 Misura 6.4.1 “Diversificazione delle aziende agricole”Il bando.

Il bando è finalizzato ad incentivare gli investimenti per attività di diversificazione aziendale ed economica necessaria per la crescita, l’occupazione e lo sviluppo sostenibile nelle zone rurali e contribuisce anche a migliorare l’equilibrio territoriale, sia in termini economici che sociali, aumentando il reddito delle famiglie agricole.

Soggetti beneficiari

I soggetti che possono presentare domanda di aiuto e beneficiare del sostegno previsto dal tipo di operazione 6.4.1 “Diversificazione delle aziende agricole” sono IAP e soggetti ad essi equiparati e, per le sole attività sociali e di servizio per le comunità locali e per le fattorie didattiche, anche gli imprenditori agricoli iscritti nel registro delle imprese sezione speciale aziende agricole.

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CCIAA di Massa Carrara: Contributo a fondo perduto per la creazione di nuove imprese innovative.

La CCIAA di Massa Carrara ed il Club Lions della provincia di Lucca si impegnano in tale convenzione a contribuire alla creazione di nuove imprese innovative nella rispettiva provincia con il supporto dell’incubatore Lucca In-Tec.

Soggetti beneficiari

Startup innovative.

Tipologia di progetti ammissibili

Creazione di nuova impresa.

Entità e forma dell’agevolazione

2 borse di lavoro di almeno 2.000 € ciascuna sotto forma di voucher per i servizi e i costi dell’incubatore Polo Tecnologico Lucchese.

Scadenza

30.11.2016

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Toscana: Contributo a fondo perduto per progetti formativi biennali di Istruzione e Formazione Professionale

E’ stato pubblicato il bando per la presentazione di progetti formativi biennali di Istruzione e Formazione Professionale rivolti a soggetti che hanno assolto l’obbligo di istruzione e sono fuoriusciti dal sistema scolastico, comprensivi della sperimentazione del sistema duale – Annualità 2016/2017.

La programmazione dei percorsi prevede la sperimentazione del sistema duale nell’ambito della IeFP ed è finalizzato a:
– facilitare le transizioni tra il sistema della formazione professionale e il mondo del lavoro;
– contrastare la dispersione scolastica attraverso percorsi di alternanza scuola-lavoro;
– promuovere le esperienze in contesti lavorativi.

Soggetti beneficiari

I progetti formativi devono essere presentati e realizzati da partenariati misti (ATI/ATS) costituiti o da costituire a finanziamento approvato, composti in modo obbligatorio da agenzie formative accreditate e da uno o entrambi i seguenti soggetti:
– Istituti Professionali di Stato (IPS o Consorzi accreditati di Istituti Scolastici) accreditati alla formazione;
– Centri Provinciali per l’Istruzione degli Adulti (CPIA) accreditati alla formazione.
I partenariati hanno come capofila obbligatoriamente un’agenzia formativa.
Ciascuna ATI/ATS:
– può presentare al massimo 4 progetti formativi e deve indicare l’area territoriale per la quale presenta il progetto;
– non può presentare per la stessa area territoriale un progetto formativo per una figura professionale già presentato sul bando che finanzia corsi IeFP rivolti a “drop out”

I destinatari degli interventi formativi sono i giovani di età inferiore ai 18 anni che hanno adempiuto all’obbligo di istruzione e sono fuoriusciti dal sistema scolastico.
I giovani devono avere un’età inferiore ai 18 anni al momento dell’iscrizione al percorso IeFP.

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