Lo Studio MM su Wired

Annualmente la rivista Wired pubblica la propria selezione delle 20 realtà più promettenti d’Italia e quest’anno, tra le varie menzioni, emerge anche quella per lo Studio MM, cliccate qui per leggere la rivista.

Fa molto piacere riscontrare che la rivista arrivi a definire lo Studio come il “Commercialista delle start up”

Toscana: Contributo a fondo perduto fino a 10.000,00 € per favorire l’occupazione aziendale

Il presente Avviso mette a disposizione incentivi alle imprese e/o ai datori di lavoro per favorire l’occupazione.

Soggetti beneficiari

Possono presentare richiesta di incentivo le imprese e /o i datori di lavoro privati che:

1.hanno la sede legale, o unità operative destinatarie delle assunzioni ai fini dell’incentivo, localizzate nel territorio della Regione Toscana;

2. sono in regola con la normativa sugli aiuti di Stato in regime “ de minimis”;

3.sono in regola con l’applicazione del CCNL;

4. non si trovano in stato di fallimento, liquidazione coatta, liquidazione volontaria, concordato preventivo né avere in corso un pr ocedimento per la dichiarazione di una di tali situazioni nei propri confronti;

5.sono in regola con gli adempimenti contributivi INPS e INAIL e con le contribuzioni agli Enti Paritetici ove espressamente previsto dai Contratti Collettivi Nazionali Interconfederali o di Categoria;

6.sono in regola con la normativa in materia di sicurezza del lavoro;

7.sono in regola con le assunzioni previste dalla legge sul collocamento mirato ai disabili;

8.non hanno avuto procedure di licenziamento collettivo nei dodici mesi precedenti la data dell’assunzione ai fini dell’incentivo;

9. incrementano, con la nuova assunzione a tempo indeterminato , l’organico dei lavoratori dell’impresa rispetto alla media del semestre precedente.

Possono presentare richiesta di incentivo per le assunzioni di giovani laureati e/o dottori di ricerca soltanto le imprese rientranti nella definizione di Piccola e Media Impresa (PMI).

Tipologia lavoratori ammissibili

Il presente Avviso mette a disposizione contributi alle imprese e/o ai datori di lavoro che assumono le sotto specificate tipologie di lavoratori:

a) donne disoccupate, che hanno compiuto il 30° anno di età, assunte a tempo indeterminato part-time;

b) giovani laureati e/o laureati con dottorato di ricerca, di età non superiore ai 35 anni, assunti a tempo indeterminato, e/o a tempo determinato (con contratti di durata di almeno 12 mesi);

c) lavoratori licenziati a partire dal 01/01/2008 (ad eccezione dei licenziati per giusta causa o per giustificato motivo soggettivo) assunti a tempo indeterminato e/o determinato (con contratti di durata di almeno 6 mesi), e che si trovino in stato di disoccupazione;

d) soggetti prossimi alla pensione cui manchino non più di 5 anni di contribuzione per la maturazione del diritto al trattamento pensionistico assunti a tempo indeterminato e soggetti prossimi alla pensione cui manchino non più di 3 anni di contribuzione per la maturazione del diritto al trattamento pensionistico assunti a tempo determinato. I soggetti prossimi alla pensione devono trovarsi in stato di disoccupazione;

e) persone con disabilità assunte a tempo indeterminato e/o con contratti di lavoro subordinato a termine (della durata di almeno 6 mesi);

f) soggetti svantaggiati assunti a tempo indeterminato e/o con contratti di lavoro subordinato a termine.

Entità e forma dell’agevolazione

Gli interventi previsti dal presente Avviso sono finanziati per un importo totale di Euro 5.292.259,00.

Ai fini del presente Avviso, le tipologie di incentivo sono le seguenti:

1. incentivi all’assunzione;

2. voucher formativo, destinato ai lavoratori assunti per le tipologie “lavoratori licenziati a partire dal 01/01/2008”, “persone con disabilità”, e “soggetti svantaggiati”.

L’incentivo è variabile a seconda dei soggetti destinatari e non può superare i 10.000€.

Scadenza

Sarà possibile presentare richiesta dell’incentivo all’assunzione fino alle ore 12:00 del 31 dicembre 2015.

Contributo a fondo perduto fino a 10.000,00 € per la valorizzazione di pratiche esemplari nella conservazione del patrimonio culturale

E’ possibile presentare candidature per l’edizione 2016 del Premio dell’UE per il patrimonio culturale/Europa Nostra Awards, il prestigioso riconoscimento europeo che viene assegnato ogni anno all’eccellenza nel campo della conservazione del patrimonio culturale.

Lanciato per la prima volta dalla Commissione europea nel 2002 con il sostegno del programma “Cultura” (oggi sostituito dal nuovo programma “Europa Creativa”), il Premio individua e valorizza pratiche esemplari nella conservazione del patrimonio culturale, in modo da stimolare lo scambio di esperienze e conoscenze in tutta Europa, accrescere la sensibilizzazione e l’apprezzamento da parte del pubblico sul patrimonio culturale europeo e incoraggiare lo sviluppo di ulteriori iniziative eccellenti attraverso la “forza dell’esempio”.

Soggetti beneficiari

Le candidature possono essere presentate da soggetti dei Paesi ammissibili al programma “Europa Creativa”, ossia Stati UE (Austria, Belgio, Bulgaria, Cipro, Croazia, Danimarca, Estonia, Finlandia, Francia, Germania, Grecia, Irlanda, Italia, Lettonia, Lituania, Lussemburgo, Malta, Olanda, Polonia, Portogallo, Regno Unito, Repubblica ceca, Repubblica slovacca, Romania, Slovenia, Spagna, Svezia, Ungheria), EFTA/SEE (solo Islanda e Norvegia) Paesi candidati all`UE (Ex Repubblica iugoslava di Macedonia, Montenegro, Turchia, Serbia) e Paesi potenziali candidati (Albania, Bosnia-Erzegovina), Georgia e Moldova.

Possono concorrere per il Premio progetti rientranti in uno dei settori e nelle categorie indicati qui di seguito:
> Settori
– Patrimonio architettonico: singoli edifici o gruppi di edifici in ambienti rurali o urbani
– Aggiunte o modifiche di edifici, o nuovi progetti di costruzione in aree storiche
– Strutture e siti di ingegneria e industriali
– Paesaggi culturali: nuclei storici urbani o vedute di città, piazze e paesaggi urbani
– Parchi e giardini storici, ampie aree di paesaggio progettato o di importanza culturale, ambientale e/o agricola
– Siti archeologici, incluso l’archeologia subacquea
– Opere d’arte e collezioni: collezioni di rilievo artistico e storico o opere d’arte antiche
– Patrimonio culturale intangibile
– Digitalizzazione di progetti relativi al patrimonio culturale

Tipologia di iniziative ammissibili

> Categorie
1. Conservazione: riguarda realizzazioni significative nel campo della conservazione, della valorizzazione e dell’adattamento a nuovi utilizzi del patrimonio culturale;
2. Ricerca e digitalizzazione: riguarda attività di ricerca e progetti di digitalizzazione di rilievo che determinano effetti tangibili nella conservazione e valorizzazione del patrimonio culturale in Europa;
3. Contributo esemplare di individui o organizzazioni: categoria rivolta a persone o organizzazioni i cui contributi nel corso di un lungo periodo (minimo 10 anni) dimostrano l’eccellenza nella tutela, conservazione e valorizzazione del patrimonio culturale in Europa, superando le aspettative di un dato contesto;
4. Istruzione, formazione e sensibilizzazione: riguarda iniziative notevoli nell’ambito dell’istruzione, formazione e sensibilizzazione nel campo del patrimonio culturale tangibile, per promuovere e/o contribuire allo sviluppo sostenibile dell’ambiente costruito.

Entità e forma dell’agevolazione

Per il  2016 potranno essere premiati fino a 30 progetti eccellenti e saranno selezionati anche fino a 7 vincitori del “Grand Prix”, a cui spetterà una somma di € 10.000 ciascuno. E’ prevista inoltre l’assegnazione di 1 “Public Choise Award”, che verrà attribuito a un progetto, fra quelli premiati, votato dal pubblico attraverso il sito di Europa Nostra.

Scadenza

1 ottobre 2015

 

Toscana: Garanzia fino al 25% per il sostegno alla nuova imprenditoria giovanile, femminile e dei lavoratori destinatari di ammortizzatori sociali

La Regione Toscana, con il presente intervento, intende sostenere la nuova imprenditorialità e contribuire allo sviluppo dell’occupazione, adeguandola alle nuove condizioni di mercato, in particolare nei confronti dei giovani, delle donne e dei lavoratori destinatari di ammortizzatori sociali. L’obiettivo perseguito dalla Regione Toscana, consiste nella concessione di garanzie su finanziamenti a fronte di investimenti per:

  • la costituzione e l’espansione di imprese giovanili;
  • la costituzione e l’espansione di imprese giovanili con potenziale di sviluppo a contenuto innovativo;
  • la costituzione ed espansione di imprese femminili;
  • la costituzione di imprese da parte di lavoratori destinatari di ammortizzatori sociali.

Soggetti beneficiari

Possono presentare domanda le Piccole imprese giovanili, femminili e dei lavoratori destinatari di ammortizzatori sociali, di nuova costituzione o in espansione, esercitanti o che andranno ad esercitare un’attività economica identificata come prevalente nell’unità locale che realizza il programma di investimento, con sede legale e operativa in Toscana.

Tipologie di interventi ammissibili

Le operazioni finanziarie sono finalizzate ai seguenti investimenti da effettuare esclusivamente nel territorio della Toscana successivamente alla data di presentazione della richiesta di garanzia:

  • impianti industriali;
  • macchinari;
  • attrezzature;
  • arredi;
  • opere murarie e assimilate, se funzionalmente correlate agli investimenti in impianti, macchinari o attrezzature;
  • impiantistica aziendale;
  • acquisizione di diritti di brevetto, licenze, marchi;
  • avviamento;
  • servizi di consulenza, ivi compresa la predisposizione del piano di impresa; il costo del piano di impresa non può eccedere il 3% dell’investimento complessivo e l’importo massimo di Euro 5.000,00;
  • attività promozionali;
  • costi di brevetto e altri diritti di proprietà industriale.

Entità e forma dell’agevolazione

Le garanzie sono concesse a valere sul Fondo di garanzia la cui dotazione iniziale è pari a € 6.361.236,00.

La garanzia è rilasciata ai soggetti finanziatori per un importo massimo garantito non superiore all’80% dell’importo di ciascun finanziamento. Nei limiti di tale importo, la garanzia rilasciata copre fino all’80% dell’ammontare dell’esposizione, per capitale, interessi contrattuali e di mora del soggetto finanziatore nei confronti dell’impresa beneficiaria, calcolato al sessantesimo giorno successivo alla data di intimazione di pagamento.

L’importo massimo garantito è pari a € 250.000,00 per singola impresa tenuto conto dell’esposizione residua alla data di presentazione della domanda di garanzia. In ogni caso l’importo massimo garantito in favore di una singola impresa non potrà mai superare il 25% dell’importo del fondo di garanzia al netto delle perdite liquidate.

Scadenza

Le richieste di garanzia sono presentate a partire dalle ore 9.00 del 1 luglio 2015 e fino alla data del 30 settembre 2015.

Toscana: Contributo a fondo perduto fino al 60% per l’avvio di imprese per giovani agricoltori

Sul BUR del 1.07.2015 è stato approvato il bando “Aiuto all’avviamento di imprese per giovani agricoltori – Pacchetto Giovani – annualità 2015”.

Soggetti beneficiari

Sono ammessi a presentare domanda e a beneficiare del sostegno per “L’avviamento di imprese per giovani agricoltori – Pacchetto Giovani“ i seguenti soggetti:

a) Titolare di azienda agricola individuale;

b) Società di persone, di capitale o cooperativa avente ad oggetto l’esercizio esclusivo dell’attività agricola in cui si insedia un giovane (o più giovani in caso di insediamenti plurimi in società) che al momento della presentazione della domanda di aiuto soddisfa (o soddisfano) i seguenti requisiti:

  • età compresa fra i 18 anni (compiuti) e i 40 anni (non compiuti);
  • insediamento in qualità di “capo azienda” nei 6 mesi precedenti alla presentazione della domanda di aiuto acquisendo per la prima volta la partita IVA come azienda agricola (ditta individuale,società,cooperativa);
  • presentazione di un piano aziendale;
  • impegno ad essere conforme alla definizione di “agricoltore attivo” entro 18 mesi dalla data dell’insediamento e comunque non oltre la conclusione del piano aziendale qualora questa sia precedente al suddetto termine;
  • possedere o impegnarsi ad acquisire adeguate qualifiche e competenze professionali entro il termine previsto per la conclusione del piano aziendale;
  • impegnarsi a diventare imprenditore agricolo professionale.

Per essere ammissibile al momento della presentazione della domanda l’azienda agricola oggetto di insediamento deve avere la potenzialità di raggiungere una dimensione espressa in termini di standard output non inferiore a 13.000 euro e non superiore a 190.000 euro.

Tipologie di interventi ammissibili

L’insediamento può avvenire in qualità di:

a) Titolare di azienda agricola individuale di nuova costituzione;

b) Socio, amministratore e legale rappresentante di società di persone o di capitale di nuova costituzione avente ad oggetto l’esercizio esclusivo dell’attività agricola. Nel caso di insediamento in una società di persone o di capitale di nuova costituzione avente per oggetto l’esercizio esclusivo dell’attività agricola, ciascun giovane che si insedia deve esercitare pieno potere decisionale assumendo la responsabilità di amministratore e legale rappresentante della società per tutta la durata dell’impegno e dimostrare di possedere almeno il 20% del capitale sociale;

c) Socio, amministratore e legale rappresentante di una cooperativa agricola di conduzione di nuova costituzione avente ad oggetto l’esercizio esclusivo dell’attività agricola. Nel caso di insediamento in una cooperativa agricola di conduzione di nuova costituzione avente ad oggetto l’esercizio esclusivo dell’attività agricola, ciascun giovane che si insedia deve esercitare pieno potere decisionale assumendo la responsabilità di amministratore e legale rappresentante della cooperativa per tutta la durata dell’impegno avendo sottoscritto una quota del capitale sociale.

In tutti i casi (a,b,c) il giovane precedentemente all’insediamento non deve aver ricoperto la carica di amministratore in una società di persone, società di capitale o cooperativa avente per oggetto l’attività agricola.

Nel “Pacchetto Giovani” è prevista, oltre alla specifica sottomisura  6.1 “Avvio all’avviamento di imprese per giovani agricoltori”, anche l’attivazione obbligatoria di almeno uno fra i seguenti tipi di operazione collegate alle sottomisure del Programma di Sviluppo Rurale:

a) Sottomisura 4.1 “Sostegno agli investimenti alle aziende agricole”:

  • tipo di operazione 4.1.2 “ Investimenti in aziende agricole in cui si insedia un giovane agricoltore”;
  • tipo di operazione 4.1.5 “Incentivare il ricorso alle energie rinnovabili nelle aziende agricole”;

b) Sottomisura 6.4 “Sostegno a investimenti nella creazione e nello sviluppo di attività extra- agricole”:

  • tipo di operazione 6.4.1 “ Diversificazione delle aziende agricole”;
  • tipo di operazione 6.4.2 “Energia derivante da fonti rinnovabile nelle aziende agricole.

Entità e forma dell’agevolazione

L’importo complessivo dei fondi messo a disposizione nell’annualità 2015 per il “Pacchetto Giovani” è pari ad Euro 40.000.000,00.

E’ prevista una soglia minima pari a 50.000 euro per ciascun giovane che si insedia per gli investimenti ammessi a finanziamento sulle sottomisure complessivamente attivate nel Pacchetto Giovani (4.1 e 6.4) ed indicate nel piano aziendale. L’importo massimo del contributo pubblico concedibile per le sottomisure attivate (4.1 e 6.4) per ogni giovane che si insedia, non può essere superiore a 130.000 euro. Per ciascuna delle singole sottomisure attivate l’importo minimo del contributo concedibile è pari a 5.000 euro.

  • Sottomisura 4.1: Contributo in conto capitale pari al 50% per investimenti riguardanti esclusivamente l’attività di produzione di prodotti agricoli, con una maggiorazione del 10% in caso di investimenti realizzati in aziende che ricadono completamente in zona montana; 40% per investimenti utilizzabili in modo esclusivo o parziale per le attività di trasformazione e commercializzazione dei prodotti appartenenti all’Allegato I specificato nel bando.
  • Sottomisura 6.4: Contributo in conto capitale pari al 50% con una maggiorazione del 10% in caso di investimenti realizzati in aziende che ricadono completamente in zona montana.

E’ inoltre previsto un premio per l’avviamento. L’entità del premio all’avviamento è fissata in euro 40.000,00 per ciascun giovane che si insedia o in euro 50.000,00 nel caso di insediamento in aziende ricadenti completamente in aree montane.

E’ possibile presentare domanda entro le ore 13.00 del 2 novembre 2015.

Toscana: Contributo a fondo perduto a favore di percorsi di istruzione tecnica superiore nelle aree tecnologiche strategiche

Il presente Avviso ha come finalità generale di rispondere alla domanda delle imprese di nuove ed elevate competenze tecniche e tecnologiche, attraverso l’offerta di percorsi di istruzione tecnica superiore nelle aree tecnologiche strategiche per lo sviluppo economico e la competitività.

Tipologia di interventi ammissibili

Sono previste tre tipologie di interventi:

– 2.1 Percorsi formativi biennali ITS a.f. 2015/2016 per il rilascio del diploma di tecnico superiore, che fanno riferimento alle filiere di seguito elencate:

  • SISTEMA MODA
  • MECCANICA
  • ENERGIA

– 2.2 Percorsi formativi biennali ITS a.f. 2015/2016 per il rilascio del diploma di tecnico superiore, che fanno riferimento alle filiere di seguito elencate:

  • AGROALIMENTARE
  • NAUTICA TRASPORTI E LOGISTICA
  • TURISMO E BENI CULTURALI
  • SANITA’

– 2.3 Percorsi formativi biennali ITS a.f. 2015/2016 per il rilascio del diploma di tecnico superiore, che fanno riferimento alle filiere di seguito elencate:

  • COSTRUZIONI E ABITARE
  • TRASVERSALE
  • ICT MEDIATICO – AUDIOVISIVO

Soggetti beneficiari

I progetti di cui all’intervento 2.1. possono essere presentati e attuati:

  •  dalle Fondazioni ITS, con sede legale in Toscana, già operanti sulla base della precedente programmazione.

I progetti di cui all’intervento 2.2 possono essere presentati e attuati:

  •  dalle Fondazioni ITS con sede legale in Toscana, ad esclusione delle Fondazioni di cui al precedente punto;
  •  dagli Istituti Tecnici o Professionali che hanno promosso la costituzione delle Fondazioni ITS in qualità di fondatori e che sono stati inseriti nelle graduatorie.

I progetti di cui all’intervento 2.3. possono essere presentati e attuati:

  •  da tutte le Fondazioni ITS con sede legale in To scana;
  •  dagli Istituti Tecnici o Professionali che hanno promosso, la costituzione delle Fondazioni ITS in qualità di fondatori e che sono stati inseriti nelle graduatorie.

Entità e forma dell’agevolazione

Per l’attuazione del presente avviso è disponibile la cifra complessiva di € 3.037.347,00 a valere sul POR F.S.E. di cui:

  •  1.600.000,00 € destinati ai progetti presentati alla prima scadenza;
  •  1.437.347,00 € destinati ai progetti presentati alla seconda scadenza.

Scadenza

I progetti devono pervenire agli uffici regionali entro e non oltre le scadenze di seguito indicate, pena l’esclusione della domanda:

  •  prima scadenza: 5 agosto 2015, per i percorsi da avviare entro il 30 novembre 2015;
  •  seconda scadenza : 30 settembre 2015 per i percorsi da avviare entro il 31 Gennaio 2016.