Regione Toscana: contributo a fondo perduto per processi di internazionalizzazione

La Regione Toscana continua a puntare sulla internazionalizzazione delle proprie imprese e lo fa con un contributo a fondo perduto la cui finalità generale  è il miglioramento della competitività delle MPMI favorendo ed incentivando le imprese ad operare nell’ambito di nuovi mercati internazionali.
L’obiettivo strategico del bando è quello di incentivare gli investimenti in attività per lo sviluppo di reti commerciali all’estero, quali partecipazione a fiere, apertura di uffici e sedi espositive, realizzazione di attività di incoming rivolta a operatori esteri, affinché le imprese toscane possano sviluppare il loro livello di competitività e trovare importanti sbocchi sui mercati esteri.

Soggetti beneficiari

Possono presentare domanda Micro, Piccole e Medie Imprese (MPMI), in forma singola o associata in RTI, Reti di imprese con personalità giuridica (Rete-Soggetto), Reti di imprese senza personalità giuridica (Rete-Contratto), Consorzi e Società Consortili.

Tipologia di spese ammissibili

Il progetto deve prevedere investimenti innovativi rivolti a Paesi esterni all’UE consistenti nell’acquisizione di servizi qualificati all’internazionalizzazione.
Le attività ammissibili sono le seguenti:

  • Partecipazione a fiere e saloni internazionali
  • Promozione mediante utilizzo di uffici o sale espositive all’estero
  • Servizi promozionali
  • Supporto specialistico all’internazionalizzazione
  • Supporto all’innovazione commerciale per la fattibilità di presidio su nuovi mercati

E’ facoltà del bando ammettere spese sostenute precedentemente alla data di presentazione della domanda.

Entità e forma dell’agevolazione

Gli aiuti per la realizzazione dei progetti di investimento sono concessi nella forma di contributo in conto capitale, anche nella forma di voucher (limitatamente alle spese rivolte a fornitori nazionali) :

Tipologia di
Beneficiario
Investimento
minimo attivabile
Investimento massimo
attivabile
Micro Impresa 20.000  150.000
Piccola Impresa 20.000  150.000
Media Impresa 20.000  150.000
Consorzio/
Soc.consortile/
”Reti-soggetto”
35.000  400.000
RTI/”Reticontratto” Somma degli importi
minimi previsti per la
singola impresa
partner (60.000 se le
imprese sono tre,
80.000 se le imprese
sono quattro ecc..).
Somma dei massimali
previsti per la singola
impresa. (450.000 se le
imprese sono tre, 600.000 se
le imprese sono 4, ecc..). In
ogni caso, l’investimento
massimo attivabile non può
essere superiore a 1.000.000
di Euro.

 

Il bando sarà pubblicato, di norma, con cadenza annuale con apertura nei mesi di febbraio e marzo di ogni anno a partire dal 2015.

Lo Studio MM è a disposizione per

 

Start up Initiative: Supporto alle start up da Intesa Sanpaolo

Nell’ottica del sostegno alle start up italiane, Intesa Sanpaolo, attraverso la piattaforma Startup Initiative, lancia tre concorsi per progetti d’impresa nei settori di moda e design, biotecnologie e sanità.

Lo Startup Initiative ha lo scopo di sostenere la potenzialità e il talento degli imprenditori alle prime armi attraverso piani di formazione ed eventi nel quale gli startupper avranno l’opportunità di incontrare potenziali investitori che li supportino nel loro percorso.

Nel dettaglio, i tre bandi pubblicati sono i seguenti:

  • Fashion & Design: progetti di soluzioni tecnologiche da parte di start up del settore della moda e del design (tessile, accessori, gioielli, distribuzione e digital marketing, design industriale e d’interni, arredamento ecc.). Scadenza: 11 gennaio 2015;
  • Red, Green & White Biotechnologies: start up e progetti incentrati sul Red Biotech (scienze della vita, diagnostica, terapie ecc.) e sul Green & White Biotech (biotecnologie per l’ambiente e l’agricoltura, biotecnologie marine ecc.). Scadenza: 15 febbraio 2015;
  • Healthcare & Medical Devices: start up del settore sanitario non legato alle biotecnologie e soluzioni per il trattamento e la prevenzione di malattie (diagnosi, chirurgia, riabilitazione, fitness ecc.). Scadenza: 15 febbraio 2015.

Lo Studio MM è a disposizione per fornire assistenza alla presentazione delle domande.

Come avviare e farsi finanziare una attività di Bed & Breakfast, Affittacamere, Casa Vacanze o Country House

Lo Studio MM in collaborazione con Civica Srl e con il network Professionisti per l’Europa organizza a Pisa un corso di formazione dal titolo “Come avviare e farsi finanziare una attività di Bed & Breakfast, Affittacamere, Casa Vacanze o Country House“.

Avviare un bed & breakfast, un affittacamere o una casa vacanze significa puntare su formule di alloggio che per la loro convenienza e per la possibilità di soggiornare in un ambiente familiare e accogliente, trovano sempre più consensi tra coloro che scelgono di mettersi in viaggio.

E’ un’attività che consente al titolare di sfruttare al meglio un proprio immobile senza impegnarsi in lunghi affitti e rimanendo libero da vincoli contrattuali, di avviare un business senza rischi e con investimenti molto contenuti, di svolgere un lavoro piacevole e appagante sotto il profilo culturale e relazionale.

Sia a livello nazionale che regionale si possono ottenere contributi a fondo perduto a copertura non solo delle spese di investimento (ristrutturazione, arredi, impianti, ecc.), ma anche delle spese di gestione (materiale di consumo, utenze e canoni di locazione per immobili, oneri finanziari, ecc.).

Il seminario si propone di aiutare le persone che vi partecipano a capire quali sono i passi da compiere per passare dal’idea all’ipotesi d’impresa più concreta, quale è la struttura ricettiva turistica più indicata in base all’immobile che si possiede, quali sono gli errori più frequenti da evitare, quali “segreti” carpire dai progetti che hanno dato vita alle iniziative più redditizi e da seguire e soprattutto come ottenere agevolazioni e contributi a fondo perduto per l’avvio e la gestione dell’attività.

Le lezioni e le testimonianze sono tenute dal Dr. Marcello Marzano, dottore commercialista e revisore legale, titolare dello Studio MM di Pisa, in passato ha lavorato per importanti società come Reconta Ernst & Young SPA e KPMG. Consulente in materia di bilancio, fiscale e societaria, da anni si occupa di finanziamenti europei per enti pubblici e privati.

Il corso di formazione ha una durata di 4 ore: 9.30 – 13.30 e si svolgerà presso la Sala Convegni Stazione Leopolda Piazza Guerrazzi – 56125 PISA il 23 Gennaio 2015.

La quota di iscrizione è di 90,00 € + IVA (22%) – Tot. 109,80 € ed include:
– partecipazione al corso di formazione
– materiale vario di cancelleria (cartellina+block-notes+biro)
– accesso area riservata contenente tutto il materiale didattico utilizzato dai docenti: slides del corso, schede informative, sitografia utile, altra documentazione utile.

Tutte le informazioni sono disponibili ai seguenti link:

I call “INCENSe” per progetti di innovazione hi-tech

Il programma europeo di accelerazione INCENSe (Internet Cleantech Enablers Spark) dà il via alla sua prima call per progetti di start up del settore delle Clean Tech.
INCENSe rientra nel progetto della Commissione Europea a sostegno del Future Internet FIWARE ed ha l’obiettivo principale di favorire l’innovazione e l’occupazione hi-tech nel settore europeo dell’energiaattraverso la fornitura di servizi di finanziamento e di accelerazione per sostenere gli imprenditori nella creazione di soluzioni innovative in grado di rendere l’energia più intelligente, affidabile ed efficiente.

Chi può partecipare

Possono partecipare alla call piccole e medie imprese, start up e imprenditori web provenienti da un paese UE o FP7.

Azioni ammissibili

La call selezionerà progetti nelle seguenti aree:

  • efficienza energetica e domotica;
  • energie rinnovabili;
  • soluzioni di previsione rinnovabili;
  • smart grid;
  • stoccaggio di energia;
  • soluzioni avanzate di diagnostica e automazione;
  • e-mobility;
  • sicurezza informatica;
  • digitalizzazione energetica attraverso l’ICT.

Premi

La prima call prevede la selezione di 14 progetti, i quali potranno usufruire di:

  • un finanziamento di € 150.000;
  • servizi di accelerazione personalizzati dalla durata di sei mesi.

Modalità di presentazione

È possibile iscriversi alla call compilando il form presente nel sito ufficiale entro il 15 gennaio 2015.

 

Lo Studio MM è a disposizione per fornire assistenza alla presentazione delle domande.

Regione Toscana: contributo a fondo perduto del 40% per l’efficentamento energetico

Con il presente bando la Regione Toscana intende agevolare la promozione di progetti di investimento riguardanti l’efficentamento energetico dei processi produttivi delle imprese, in attuazione dell’asse 4 “Sostenere la transizione verso un’economia a bassa emissione di carbonio in tutti i settori”.

La dotazione finanziaria è pari a 1,5 milioni di euro.

Soggetti beneficiari

Micro, piccole e medie imprese .

Ciascuna impresa potrà presentare al massimo 3 domande. Ciascuna domanda potrà riguardare solo una sede operativa/unità locale esistente destinataria dell’intervento avente sede nel territorio regionale.

 

Tipologia di interventi ammissibili

  • recupero calore di processo da forni, cogenerazioni, ecc.;
  • coibentazioni compatibili con i processi produttivi;
  • modifiche impianti produttivi con interventi molto specifici di riduzione dei consumi energetici;
  • automazione e regolazione degli impianti di produzione;
  • movimentazione elettrica, motori elettrici;
  • accumulo, riciclo e recupero acqua di processo;
  • accumulo, recupero acqua per teleriscaldamento;
  • rifasamento elettrico.

Entità e forma dell’agevolazione

L’intensità massima di aiuto rispetto al costo ammissibile per dimensione di impresa è pari al:

  • 40% per micro e piccole imprese
  • 30% per medie imprese
  • 20% per grandi imprese

L’importo massimo concedibile per progetto è pari a 200.000 euro.

La presentazione delle domande dovrà avvenire esclusivamente on line, a partire dalle ore 9.00 del 12 gennaio 2015 e fino alle ore 17.00 del 14 marzo 2015.

Lo Studio MM è a disposizione per fornire assistenza alla presentazione delle domande.

Natura Awards 2000

Al via la seconda edizione di Natura Awards 2000, il premio organizzato dalla Commissione Europea per promuovere le migliori pratiche nell’ambito della conservazione del patrimonio naturale in Europa.

Chi può partecipare

Possono partecipare al bando tutti i soggetti pubblici o privati (autorità nazionali o locali, imprese, organizzazioni internazionali, ong, persone fisiche ecc.) provenienti dall’UE.

Azioni ammissibili

I candidati possono presentare progetti inerenti una delle seguenti cinque categorie:

  • comunicazione;
  • azioni di conservazione;
  • benefici sociali ed economici;
  • conciliazione di interessi/percezioni;
  • networking e cooperazione transfrontaliera.

Premi

I vincitori riceveranno un trofeo e un finanziamento in denaro.
La Commissione inoltre fornirà un supporto all’organizzazione di eventi promozionali locali nei paesi dei vincitori.
La premiazione si svolgerà il 21 maggio 2015 nel corso del Natura 2000 Day.

Modalità di presentazione

I candidati possono iscriversi al premio registrandosi nel sito ufficiale entro il 21 gennaio 2015.

Come avviare e farsi finanziare una attività di Bed & Breakfast, Affittacamere, Casa Vacanze o Country House

Lo Studio MM in collaborazione con Civica Srl e con il network Professionisti per l’Europa organizza a Pisa un corso di formazione dal titolo “Come avviare e farsi finanziare una attività di Bed & Breakfast, Affittacamere, Casa Vacanze o Country House“.

Avviare un bed & breakfast, un affittacamere o una casa vacanze significa puntare su formule di alloggio che per la loro convenienza e per la possibilità di soggiornare in un ambiente familiare e accogliente, trovano sempre più consensi tra coloro che scelgono di mettersi in viaggio.

E’ un’attività che consente al titolare di sfruttare al meglio un proprio immobile senza impegnarsi in lunghi affitti e rimanendo libero da vincoli contrattuali, di avviare un business senza rischi e con investimenti molto contenuti, di svolgere un lavoro piacevole e appagante sotto il profilo culturale e relazionale.

Sia a livello nazionale che regionale si possono ottenere contributi a fondo perduto a copertura non solo delle spese di investimento (ristrutturazione, arredi, impianti, ecc.), ma anche delle spese di gestione (materiale di consumo, utenze e canoni di locazione per immobili, oneri finanziari, ecc.).

Il seminario si propone di aiutare le persone che vi partecipano a capire quali sono i passi da compiere per passare dal’idea all’ipotesi d’impresa più concreta, quale è la struttura ricettiva turistica più indicata in base all’immobile che si possiede, quali sono gli errori più frequenti da evitare, quali “segreti” carpire dai progetti che hanno dato vita alle iniziative più redditizi e da seguire e soprattutto come ottenere agevolazioni e contributi a fondo perduto per l’avvio e la gestione dell’attività.

Le lezioni e le testimonianze sono tenute dal Dr. Marcello Marzano, dottore commercialista e revisore legale, titolare dello Studio MM di Pisa, in passato ha lavorato per importanti società come Reconta Ernst & Young SPA e KPMG. Consulente in materia di bilancio, fiscale e societaria, da anni si occupa di finanziamenti europei per enti pubblici e privati.

Il corso di formazione ha una durata di 4 ore: 9.30 – 13.30 e si svolgerà presso la Sala Convegni Stazione Leopolda Piazza Guerrazzi – 56125 PISA il 23 Gennaio 2015.

La quota di iscrizione è di 90,00 € + IVA (22%) – Tot. 109,80 € ed include:
– partecipazione al corso di formazione
– materiale vario di cancelleria (cartellina+block-notes+biro)
– accesso area riservata contenente tutto il materiale didattico utilizzato dai docenti: slides del corso, schede informative, sitografia utile, altra documentazione utile.

Tutte le informazioni sono disponibili ai seguenti link:

BANDO CULTURABILITY. Contributo a fondo perduto per sostenere progetti di innovazione culturale.

La Fondazione Unipolis indice il bando nazionale “culturability – spazi d’innovazione sociale” per sostenere progetti di innovazione culturale caratterizzati da un forte impatto sociale, che contribuiscano ad affermare e concretizzare una nuova dimensione di welfare culturale con attività e iniziative che promuovano il benessere individuale e collettivo, lo sviluppo civile ed economico dei territori e delle comunità.

Soggetti beneficiari

Il bando è aperto alle organizzazioni senza scopi di lucro regolarmente iscritte presso i registri e gli albi competenti:

  • associazioni, comitati, fondazioni non profit
  • organizzazioni di volontariato
  • organizzazioni non governative
  • associazioni e società sportive dilettantistiche senza fini di lucro
  • associazioni di promozione sociale
  • cooperative sociali
  • cooperative che operano nel settore culturale
  • imprese sociali
  • altre ONLUS non ricomprese in questo elenco.

Possono partecipare al bando anche reti di organizzazioni non profit che presentino un progetto in partnership, anche con soggetti che abbiano sede all’estero.

La partecipazione è aperta anche a team informali di nuova costituzione purché, in caso di accesso alla selezione finale, ci sia un dichiarato e formale impegno a costituire un soggetto associativo, strutturato, riconoscibile e riconosciuto dal punto di vista giuridico e iscritto negli appositi albi, qualora previsti. In questo caso, tutti i componenti del team devono avere tra i 18 e i 35 anni non compiuti entro la data di chiusura della call (28 febbraio 2015).

Tipologia di progetti ammissibili

Il bando è aperto a progetti innovativi nei settori culturale e creativo con un forte impatto sociale, che contribuiscano ad affermare e rendere concreta una nuova dimensione di welfare culturale con attività e iniziative che promuovano il benessere individuale e collettivo, lo sviluppo sociale ed economico dei territori e delle comunità.

Per accedere alla fase di valutazione, i progetti presentati devono essere:

  • Presentati da un soggetto ammissibile,
  • Inviati esclusivamente attraverso il modulo online completato in ogni sua parte, entro il termine fissato dal bando
  • Coerenti con l’oggetto e le finalità del bando
  • Basati in Italia, avere sede e svolgimento nel Paese.

Inoltre, tutti i partecipanti si impegnano sin dall’inizio ad accettare il percorso di formazione e incubazione, così come previsto dal bando “culturability – spazi d’innovazione sociale”.

Entità e forma dell’agevolazione

I proponenti dei progetti pre-selezionati, parteciperanno a un percorso di accompagnamento e formazione con la finalità di migliorare e sviluppare le proposte, che saranno oggetto di valutazione finale da parte di un’apposita Commissione. Verranno selezionati i 6 progetti ritenuti più qualificati, a ciascuno dei quali verrà assegnato un contributo pari a complessivi 60 mila euro: 40 mila euro a fondo perduto e 20 mila euro sotto forma di prestazioni in attività formative e di incubazione.

Scadenza

I progetti dovranno essere presentati fino al 02 marzo 2015 ore 15.00.

 

Lo Studio MM è a disposizione per fornire assistenza alla presentazione delle domande.

Agenzia delle Entrate: computer in regalo alle scuole e alle associazioni

Escono dagli uffici del Fisco e si preparano a vivere una seconda vita presso scuole e associazioni non-profit. Pc fissi, portatili e server non più adatti al complesso lavoro dei funzionari dell’Agenzia non saranno rottamati, ma donati ad altri enti per i quali possono essere ancora utili.

Il bando pubblicato oggi sul sito internet www.agenziaentrate.it detta nuovi tempi e modalità per aggiudicarseli gratuitamente, partecipando a una gara nazionale tutta telematica.

Il Bando è aperto a tutti gli istituti scolastici statali e paritari, le pubbliche amministrazioni, gli enti e gli organismi non-profit (anche privati).

La domanda per aggiudicarsi i computer dovrà essere inviata tramite posta elettronica certificata (Pec) alla casella cessionigratuite@pec.agenziaentrate.it entro mezzogiorno del 27 febbraio 2015.

Chi non è provvisto di Pec, può comunque inviare la richiesta “appoggiandosi” all’indirizzo di posta elettronica certificata di un altro soggetto (privati cittadini, Comuni, commercialisti).

Per formulare la richiesta occorre utilizzare l’applicazione “Phoenice”, accessibile al link http://www.fiscooggi.it/phoenice La mail certificata di richiesta dovrà avere come oggetto il codice della gara AE2015 e contenere in allegato il file dal nome phoenice.xml. Priorità alle scuole in graduatoria – L’assegnazione dei pc avverrà dando priorità agli istituti scolastici statali e paritari degli enti locali.

A seguire avranno spazio: le amministrazioni pubbliche, gli altri enti pubblici e privati e, in terza battuta, gli istituti scolastici paritari privati, gli organismi di volontariato di protezione civile iscritti negli appositi registri, che operano in Italia e all’estero a fini umanitari, nonché gli enti non-profit che rientrano nelle categorie delle associazioni, delle fondazioni e delle altre istituzioni pubbliche o private con personalità giuridica, senza scopo di lucro, delle associazioni non riconosciute dotate di un proprio statuto da cui emerga chiaramente l’assenza di finalità lucrative, degli altri enti e organismi che svolgono attività di pubblica utilità. Coloro che si aggiudicheranno i pc riceveranno, sempre via Posta elettronica certificata, tutte le informazioni su dove e quando ritirare i computer.

Per ulteriori informazioni sul bando, è possibile scrivere alla casella di posta elettronica (non Pec) entrate.ae2015@agenziaentrate.it entro il 25 febbraio prossimo.

Lo Studio MM è a disposizione per fornire assistenza alla presentazione delle domande.

Contributo a fondo perduto finalizzato a sostenere gli imprenditori agricoli

La misura 114 è rivolta all’erogazione di un aiuto agli imprenditori agricoli ed ai detentori di aree forestali di un aiuto per concorrere ai costi da essi sostenuti per l’acquisizione di servizi di consulenza tecnica finalizzati a supportare una corretta gestione del territorio e dell’ambiente, a diffondere la conoscenza delle normative sulla sicurezza nei luoghi di lavoro, a migliorare il rendimento globale dell’azienda, secondo le indicazioni contenute nel PSR Toscana 2007/2013.

Soggetti beneficiari

In base a quanto stabilito nel PSR della Regione Toscana, beneficiari della misura sono:

  • imprenditori agricoli ai sensi del Codice Civile, singoli o associati, in possesso di partita IVA;
  • detentori di aree forestali, singoli o associati, impegnati nella gestione attiva delle stesse aree.

Tipologia di spese ammissibili

Il contributo è previsto per sostenere l’acquisizione dei servizi indicati di seguito:

  1. Condizionalità e sicurezza sui luoghi di lavoro
  2. Miglioramento globale del rendimento aziendale

Per lo svolgimento dei servizi l’organismo di consulenza, all’avvio della propria attività, effettua una verifica iniziale della situazione aziendale, individuando i problemi e gli aspetti critici rilevati; gli esiti di tale verifica saranno poi riportati nella relazione finale collegata alla domanda di pagamento.
I servizi del punto 1 si articolano in almeno sei visite aziendali e devono offrire consulenza su tutti gli aspetti relativi agli impegni derivanti dalla condizionalità che devono essere rispettati da parte dell’azienda beneficiaria.
Per i servizi del punto 2 il beneficiario può scegliere, all’atto della domanda di aiuto, il numero minimo di visite aziendali, fissate in almeno sei od almeno dodici, in relazione alle specifiche esigenze.

Entità e forma dell’agevolazione

Il sostegno previsto dal presente bando è concesso in forma di contributo a fondo perduto a parziale copertura dei costi per l’acquisizione dei servizi di consulenza con le modalità indicate di seguito.
La spesa massima ammessa ed il relativo contributo sono riepilogati nella seguente tabella:

Tipologie
servizio
n.
visite
Spesa minima
ammessa Iva
esclusa
Spesa minima
ammessa Iva
esclusa
% aiuto Contributo
concedibile
A 6 800,00 800,00 80% 640,00
B 6 937,50 937,50 80% 750,00
12 1.875,00 1.875,00 80% 1.500,00

Scadenza

Le domande devono pervenire entro il 15 gennaio 2015.