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Contributo a fondo perduto fino a 15.000,00 € promosso dal MIUR per la realizzazione di atelier creativi.

Il Ministero intende, attraverso il presente avviso e a seguito dell’acquisizione delle istanze e delle proposte progettuali, promuovere la realizzazione di atelier creativi e per le competenze chiave da parte delle istituzioni scolastiche ed educative statali del primo ciclo,  favorendo esperienze di progettazione partecipata e di apertura al territorio.

La creazione di atelier creativi e per le competenze chiave per gli istituti comprensivi e le scuole del primo ciclo persegue l’obiettivo per le suddette scuole di “dotarsi di spazi innovativi e modulari dove sviluppare il punto d’incontro tra manualità, artigianato, creatività e tecnologie. In questa visione, le tecnologie hanno un ruolo abilitante ma non esclusivo: come una sorta di “tappeto digitale” in cui, però, la fantasia e il fare si incontrano, coniugando tradizione e futuro, recuperando pratiche ed innovandole. Scenari didattici costruiti attorno a robotica ed elettronica educativa, logica e pensiero computazionale, artefatti manuali e digitali, serious play e storytelling troveranno la loro sede naturale in questi spazi in un’ottica di costruzione di apprendimenti trasversali” .

Soggetti beneficiari

Sono ammesse a concorrere per la realizzazione degli atelier creativi le istituzioni scolastiche ed educative statali del primo ciclo di istruzione.

È inoltre consentita, esclusivamente in rete con istituzioni scolastiche ed educative statali appartenenti al primo ciclo di istruzione,la partecipazione delle istituzioni scolastiche paritarie, nonché delle istituzioni scolastiche ed educative statali secondarie di secondo grado.

È, altresì, ammesso il coinvolgimento, anche in qualità di soggetti cofinanziatori, di enti pubblici e locali, camere di commercio, industria, artigianato e agricoltura, università, associazioni, fondazioni, enti di formazione e imprese private individuatinel rispetto dei principi di parità di trattamento, non discriminazione, libera concorrenza, trasparenza e proporzionalità previsti dalla normativa in materia di contratti pubblici, che possono contribuire allo sviluppo della didattica laboratoriale e alla più ampia apertura della scuola al territorio.

Tipologia di spese ammissibili

Le spese che possono essere considerate ammissibili per la realizzazione del progetto sono relative a:

  • acquisti di beni e attrezzature per l’atelier;
  • spese generali e organizzative: nella misura massima del 2% del finanziamento concesso (es. compensi per il personale scolastico per le loro attività di coordinamento e gestione del progetto, ivi comprese le attività connesse alla stesura del bando di gara/lettera d’invito/richiesta di preventivo, spese per il CIG da versare all’Autorità nazionale anticorruzione (ANAC) per la/le procedure di gara ai fini della fornitura di beni e servizi);
  • spese tecniche e per progettazione: nella misura massima del 2% del finanziamento concesso(es. compensi a esperti per l’elaborazione di schede tecniche e capitolati speciali d’appalto per le forniture di beni e servizi).

Si ricorda che gli arredi sono considerati spese ammissibili solo se funzionali alla realizzazione degli atelier creativi.

Entità e forma dell’agevolazione

Il contributo massimo attribuibile dal Ministero dell’istruzione, dell’università e della ricerca per la realizzazione di ciascun  atelier creativo è pari ad € 15.000,00.

Scadenza

27 aprile 2016