Presentato il primo report italiano sul crowdinvesting

È stato presentato lo scorso 29 giugno il primo report italiano sul crowdinvesting, elaborato dall’Osservatorio Crowdfunding della School of Management del Politecnico di Milano. Un’analisi approfondita sul mondo dell’ equity crowdfunding, del lending crowdfunding e dell’invoice trading.

Per consultare il report clicca qui.

Se vuoi saperne di più visita la nostra banca dati bandi.studioemmeemme.it o contattaci utilizzando l’apposito form.

Toscana: contributo a fondo perduto per tirocini finalizzati all’accesso alle professioni

L’avviso riguarda la concessione di un contributo a parziale copertura dell’indennità corrisposta ai praticanti dai professionisti delle professioni ordinistiche, ovvero da soggetti privati o enti pubblici ospitanti, per lo svolgimento di tirocini obbligatori e non obbligatori finalizzati all’accesso alle professioni.

Soggetti beneficiari

I destinatari sono giovani in un’età compresa fra i 18 anni e i 29 anni che svolgono tirocini obbligatori e non obbligatori presso professionisti, soggetti privati o enti pubblici ospitanti, al fine di accedere alle professioni ordinistiche.

Entità e forma dell’agevolazione

Sia per i tirocini obbligatori che per quelli obbligatori:

  • il contributo, nei limiti delle risorse disponibili, è di € 300 mensili; per i soggetti disabili e i soggetti svantaggiati il contributo e di € 500 mensili;
  • la durata massima del contributo è di 12 mesi;
  • il tirocinante deve avere svolto almeno il 70% delle presenze previste per le attività di tirocinio.

Se vuoi saperne di più visita la nostra banca dati bandi.studioemmeemme.it o contattaci utilizzando l’apposito form.

Kic Innoenergy Innovation Projects. Contributo a fondo perduto fino a 50.000,00 € per la promozione di prodotti e servizi innovativi per l’energia sostenibile.

Il bando pubblicato dall’European Institute of Technology ha la finalità di promuovere e supportare fiananziariamente progetti meritevoli e la conseguente entrata sul mercato di prodotti e servizi innovativi per l’energia sostenibile.

Soggetti beneficiari

Consorzio pubblico o privato che ha un progetto con un prodotto o servizio innovativo di energia sostenibile che soddisfi i seguenti requisiti:

  • prodotto pronto ad accedere al mercato nei prossimi 5 anni
  • TRL 5 o maggiore
  • Consorzio di minimo 3 massimo 7 partner

Tipologia di interventi ammissibili

  • Energia sostenibile nei seguenti campi tematici:
  • tecnologie gas e carbone pulite
  • deposito di energia
  • edifici e città smart
  • energie rinnovabili
  • efficientamento energetico
  • energia da cambustibili chimici
  • reti energetiche smart

Entità e forma dell’agevolazione

Fino a 50.000 euro per ogni Work Package del progetto.

Scadenza

11.10.2016

Se vuoi saperne di più visita la nostra banca dati bandi.studioemmeemme.it o contattaci utilizzando l’apposito form.

Toscana: contributo a fondo perduto per progetti di formazione territoriale

Sono stati pubblicati gli elementi essenziali per l’adozione dell’avviso pubblico per la concessione di finanziamenti per progetti di formazione territoriale.

Soggetti beneficiari

I progetti potranno essere presentati ed attuati da un singolo soggetto oppure da una associazione temporanea di imprese o di scopo (ATI/ATS), costituita o da costituire a finanziamento approvato.

Tipologia di interventi ammissibili

  • percorsi professionalizzanti riferiti al Repertorio regionale delle figure professionali
  • percorsi di formazione obbligatoria riferiti al Repertorio regionale dei profili professionali

Entità e forma dell’agevolazione

Il sistema di rendicontazione è a costi standard con applicazione delle Unità di costo standard regionali.

Se vuoi saperne di più visita la nostra banca dati bandi.studioemmeemme.it o contattaci utilizzando l’apposito form.

Toscana: contributo a fondo perduto fino al 50% per strumenti atti all’identificazione del prodotto ittico.

La L.R.66/05 “Disciplina delle attività di pesca marittima e degli interventi a sostegno delle pesca professionale e dell’acquacoltura” prevede “Interventi a sostegno per la pesca professionale e acquacoltura” di cui il PRAF individua i relativi interventi incentivanti . Tra detti interventi vi è la misura B.1.3 denominata “ Tracciabilità dei prodotti”; detta misura è realizzata attraverso l’azione a) “Strumenti per l’identificazione del prodotto ittico lungo la filiera”.

La misura è destinata al finanziamento di interventi volti a favorire la tracciabilità/rintracciabilità del prodotto ittico lungo tutta la filiera – attraverso l’acquisizione di informazioni sul prodotto, che risultino aggiuntive rispetto a quelle già previste dalla normativa vigente in materia e alla conseguente adozione di interventi per la valorizzazione dello stesso prodotto sul mercato.

Le risorse messe a disposizione con il presente bando sono pari ad euro 235.000,00.

Soggetti beneficiari

Possono beneficiare dei finanziamenti: Imprenditori ittici singolarmente o in forma associata Soggetti che operano nella commercializzazione/trasformazione dei prodotti ittici Altri soggetti che operano nel settore.

Entità e forma dell’agevolazione

Può essere concesso un contributo pubblico fino al 50% della spesa ammessa.

Scadenza

30.07.2016

6° edizione Premio nazionale Donna e Lavoro Startup

Eurointerim Spa Agenzia per il Lavoro organizza il Premio nazionale Donna e Lavoro Startup, giunto alla sua sesta edizione, che intende dare visibilità e sostenere i migliori Progetti di Impresa al femminile, perché le idee non restino soltanto buone idee, ma possano crescere nel sistema produttivo italiano.

Scopo del Premio è sostenere la nascita e lo sviluppo di nuove idee e/o di nuove imprese e l’introduzione di esse nel mondo del lavoro. L’obiettivo è, infatti, supportare giovani imprenditori e le loro idee di business innovative, accompagnandoli verso l’autonomia.

Il Premio è aperto, senza limiti d’età, a tutti coloro che intendano realizzare un progetto di impresa ed è aperto a ogni tipo di Startup a tema Donna e Lavoro. Possono presentare un progetto sia soggetti privati intenzionati alla costituzione di un’impresa, sia imprese già costituite.

La documentazione dovrà essere spedita esclusivamente in forma elettronica a concorso@eurointerim.it entro venerdì 30 settembre 2016.

La premiazione avrà luogo venerdì 16 dicembre 2016 e la location verrà resa pubblica mediante invito.

L’idea vincente verrà premiata da Eurointerim Spa con euro 2.000. Il secondo e il terzo classificato verranno premiati rispettivamente con  euro 1.500 e 1.000.

Eurointerim potrà sostenere direttamente l’idea imprenditoriale vincente e/o altre valutate positivamente, tramite accompagnamento all’avvio della Startup: finanziamenti diretti, facilitazioni nell’accesso al credito, consulenze specialistiche e una serie di servizi diaccelerazione (spazio di lavoro arredato gratuito, presenza sul sito Eurointerim, eventi ad hoc, etc).

Per scaricare il bando clicca qui, per la modulistica di partecipazione clicca qui

Per saperne di più e per sapere come partecipare contattaci utilizzando l’apposito form.

GUIDA ALLE OPPORTUNITA’ DI FINANZIAMENTO PER LE IMPRESE aggiornata al 30 giugno 2016 curata dallo Studio MM

E’ uscita l’edizione 6/2016 della GUIDA ALLE OPPORTUNITA’ DI FINANZIAMENTO PER LE IMPRESE aggiornata al 30 giugno 2016 curata dallo Studio MM, per scaricarla clicca qui.

La Guida contiene informazioni di primo orientamento sulle agevolazioni a cui le imprese possono accedere, illustra gli incentivi e le agevolazioni per imprese industriali, artigiane, turistiche e commerciali ed agricole.

Ogni incentivo e agevolazione è descritto sinteticamente in una scheda informativa.

Gli incentivi, rivolti a grandi, piccole, medie e micro imprese, alle cooperative e ad altri soggetti, sono presentati suddivisi in tre aree:

Contributi a Fondo Perduto;
Finanziamenti a tasso agevolato
Garanzie
Le schede informative della Guida contengono le seguenti voci:

  • AREA GEOGRAFICA
  • SETTORI DI ATTIVITÀ
  • BENEFICIARI
  • SPESE FINANZIATE
  • TIPO DI AGEVOLAZIONE

 

Per ulteriori informazioni sui bandi è possibile contattare lo Studio MM (finanza.agevolata@studioemmeemme.it).

Start up: numeri ancora in crescita ma con meno intensità

Al termine dei primi 3 mesi del 2016 le startup innovative iscritte alla sezione speciale del Registro delle Imprese erano 5.439, in aumento di 296 unità rispetto a fine 2015 (+5,8%). Rappresentavano lo 0,35% dell’universo delle società di capitali italiane (a fine 2015 il rapporto era pari allo 0,33%). Complessivamente, il loro capitale sociale ammonta a poco più di 277 milioni di euro, in media 51mila euro a impresa (in aumento del 7,3% sul precedente trimestre).

Al 31 marzo, le startup innovative coinvolgevano 21.118 soci, 1.173 in più rispetto allo scorso dicembre. Ad essi si aggiungono i 6.524 addetti che, al 31 dicembre 2015, risultano impiegati nelle 2.261 startup con dipendenti: dato in aumento del 21,9% rispetto a fine settembre (1.173 unità in più).

Sotto il profilo settoriale, circa il 72% delle startup innovative fornisce servizi alle imprese, in particolare produzione software e consulenza informatica (30%) e attività di R&S (15,1%). Il 18,8% opera nell’industria in senso stretto, e il 4,2% nel commercio. Sono startup innovative l’1,1% di tutte le società di capitali che forniscono servizi alle imprese, e ben il 22,9% di quelle che operano nell’attività di ricerca e sviluppo.

La Lombardia rimane la regione che ospita il numero maggiore di startup innovative: 1.183, pari al 21,8% del totale. Seguono l’Emilia-Romagna con 625 (11,5%), il Lazio 548 (10,1%), il Veneto 404 (7,4%) e il Piemonte 365 (6,7%). La regione con la più elevata incidenza di startup in rapporto alle società di capitali è però il Trentino-Alto Adige: 96 startup ogni 10mila società di capitali. Al secondo posto le Marche (68), poi Friuli Venezia Giulia ed Emilia-Romagna (entrambe 57).

A livello provinciale, in termini di popolosità assoluta primeggia ancora Milano, con 802 startup (14,8% del totale). Seguono Roma con 475 (8,7%), Torino 273 (5%), Napoli 127 (3,2%) e Bologna 154 (2,8%). Superano le 100 startup anche le province di Firenze, Modena, Trento, Bari e Brescia (new entry).

Se si considera il numero di startup in rapporto al numero di società di capitali presenti nella provincia, è Trento a figurare al primo posto, con 127 startup ogni 10mila società di capitali; a seguire Trieste (121), Ancona e Ascoli (entrambe 95).

Queste e altre evidenze numeriche sono contenute nel sesto numero del report strutturale curato da Infocamere con la collaborazione del Ministero dello Sviluppo Economico, relativo al primo trimestre del 2016 e pubblicato sul sito startup.registroimprese.it: il report presenta un’ampia gamma di informazioni relative alla distribuzione settoriale e geografica delle startup innovative, al valore complessivo e medio della produzione e del capitale sociale, alla redditività e alle presenze giovanili, femminili ed estere nella compagine societaria.

Ieri inoltre è stata pubblicata da Il Sole 24 Ore un’interessante analisi che rileva come il numero di stia avvicinando a 6.000 ma la crescita sta perdendo slancio, per leggere il report clicca qui.

Per saperne di più e per sapere come costituire una start up innovativa contattaci utilizzando l’apposito form.

Startup senza notaio: dal 20 luglio è possibile

Il momento tanto atteso da molte startup è arrivato: entro pochi giorni sarà possibile costituire una startup gratis online senza ricorrere al notaio. Con un decreto direttoriale sono state approvate le specifiche tecniche per compilare il modello standard di atto costitutivo delle startup innovative. Questo significa che, chi utilizzerà questo modello, potrà evitare il ricorso al notaio e di conseguenza l’esborso della parcella dovuta. C’è solo da attendere l’adeguamento delle software house ai programmi, perciò il fischio d’inizio è fissato per il 20 luglio.

È stato pubblicato in data odierna sulla sezione Normativa del sito del Ministero dello Sviluppo economico il decreto direttoriale 1 luglio 2016 riguardante l’“Approvazione delle specifiche tecniche per la struttura di modello informatico e di statuto delle società a responsabilità limitata startup innovative, a norma del decreto ministeriale 17 febbraio 2016.

Il decreto, si legge in una nota pubblicata sul sito del ministero dello Sviluppo economico, approva le specifiche tecniche per la redazione del modello standard di atto costitutivo e statuto delle startup innovative in forma di società a responsabilità limitata. Contemporaneamente è stata pubblicata la Circolare 3691/C del 1 luglio 2016, con le disposizioni applicative del decreto ministeriale 17 febbraio 2016 e del decreto direttoriale 1 luglio 2016 già citato.

Per consentire alle software house di adeguare i propri programmi a quanto previsto dal decreto, le disposizioni in esso contenute acquistano efficacia il 20 luglio 2016.

Se vuoi saperne di più contattaci utilizzando l’apposito form.

Parte Barcamper Ventures, 50 milioni per le startup italiane

La Banca d’Italia ha dato il via libera alla costituzione di Barcamper Ventures creato da Primomiglio Sgr, società specializzata in venture capital.

Obiettivo del fondo è investire 50 milioni di euro in duecento startup tecnologiche nei prossimi cinque anni.

Le duecento startup saranno selezionate tra le 5.000 che parteciperanno alle attività di scouting del Barcamper.

Gli investimenti si concentreranno anche in Europa e negli Stati Uniti, ma la nostra penisola avrà la priorità.

Il team di scouting di dpixel ascolterà le storie delle imprese innovatrici.

Se vuoi saperne di più visita la nostra banca dati bandi.studioemmeemme.it o contattaci utilizzando l’apposito form.