Bando ERANETMED. Contributo a fondo perduto per migliorare la collaborazione euro-mediterranea attraverso iniziative di ricerca e sviluppo.
Attesa per il 21 marzo la pubblicazione del bando 2016 ERANETMED, il progetto Ue per migliorare la cooperazione nel Mediterraneo.
Obiettivo del progetto ERANETMED è sostenere e incrementare il coordinamento dei programmi di ricerca europei, con l’intento di migliorare la collaborazione euro-mediterranea attraverso iniziative di R&S sulle sfide della società rilevanti per la regione.
Nel dettaglio il progetto intende:
- istituire un quadro per la comunicazione e ilcoordinamento di programmi relativi alla cooperazione tra Europa e Paesi partner del Mediterraneo;
- rafforzare la cooperazione euro-mediterranea in ambito di ricerca e innovazione attraverso la promozione di attività congiunte;
- sviluppare procedure e meccanismi difinanziamento comuni tra i partner;
- sostenere una cooperazione euro-mediterraneastabile e a lungo termine;
- rafforzare le capacità dei Paesi partner del Mediterraneo di migliorare la ricerca e l’innovazione, aumentando l’impatto della ricerca sullo sviluppo socio-economico della regione.
Il bando 2016 ERANETMED, il cui lancio è previsto per il 21 marzo, si concentrerà sulle tematiche relative alle “Euro-Mediterranean vulnerable communities”. Scopo dell’invito è proporre soluzioni sostenibili per le sfide ambientali delle comunità vulnerabili euro-mediterranee, che vivono nelle zone costiere o interne in cui le risorse locali, come biodiversità, terra, acqua, energia o cibo, sono minacciate da fattori ambientali e socio-economici.
Possono presentare proposte progettuali i team di ricerca aventi sede in: Algeria, Cipro, Egitto, Francia, Grecia, Germania, Italia, Libano, Malta, Marocco, Spagna, Tunisia e Turchia. Altri Paesi potrebbero aggiungersi dopo il lancio dell’invito.
Il MIUR parteciperà al bando con un budget complessivo di 2 milioni di euro, di cui metà a fondo perduto e l’altro 50% come credito agevolato.
Le domande dovranno essere presentate entro il 31 maggio 2016.
Lascia un Commento
Vuoi partecipare alla discussione?Sentitevi liberi di contribuire!