Nuovo bando per le start up della Provincia di Lucca

E’ stato pubblicato in data 11 novembre 2014 un nuovo bando per la promozione dello start up d’impresa per iniziative nel territorio lucchese.

La Provincia di Lucca, con fondi dell’FSE,  ha attivato una nuova misura di politica attiva finalizzata a promuovere l’autoimpiego e l’autoimprenditoria locale, tramite la pubblicazione del Bando Linea Credito 2014.

Nello specifico, le risorse a disposizione, pari a 45.000 euro, verranno destinate a:

  • incentivi rivolti a sostegno dell’imprenditorialità giovanile e femminile
  • incentivi e percorsi integrati per la creazione di impresa e di lavoro autonomo in settori  innovativi, con particolare riferimento alla popolazione femminile
  • incentivi alle persone e servizi di accompagnamento per la creazione di impresa e l’autoimpiego a favore degli immigrati.

I destinatari del Bando sono i seguenti soggetti interessati ad avviare un’attività ubicata nella provincia di Lucca:

  • inattivi, inoccupati, giovani, disoccupati, soggetti in mobilità, immigrati iscritti nelle liste anagrafiche dei Centri per l’Impiego della Provincia di Lucca di cui al D.lgs 181/2000 s.m.i.
  • lavoratori in CIGS.

Il beneficio concesso può arrivare fino a € 3.000, a rimborso  alle spese relativa all’avvio di un’attività, come dettagliatamente individuate nell’avviso. È, inoltre, possibile per i destinatari dell’incentivo la possibilità di accedere ad un finanziamento agevolato, senza la richiesta di garanzie personali e del nucleo familiare, fino a un massimo di € 25.000, tramite il Banco Popolare Cassa di Risparmio di Lucca Pisa Livorno Spa.

La richiesta di ammissione al beneficio dovrà essere presentata, entro il 20 novembre 2014, indirizzandola al Servizio Istruzione, Formazione Lavoro della Provincia – Ufficio protocollo in Piazza Napoleone 1, 55100 Lucca.

È necessario allegare alla domanda:

  • Business plan redatto obbligatoriamente in base allo schema allegato al bando
  • Preventivi delle spese da sostenere con l’esatta indicazione degli investimenti e delle spese di gestione da sostenere per l’avvio di impresa
  • Curriculum in formato europeo e sottoscritto.

Lo Studio MM è a disposizione per una consulenza personalizzata per la realizzazione del Business Plan e la presentazione del  progetto d’impresa.

Incentivi per l’assunzione di giovani lavoratori agricoli

La Circolare n. 137 del 5 novembre 2014 dell’INPS chiarisce le modalità attuative dell’incentivo per l’assunzione di giovani lavoratori agricoli previsto dall’art. 5 D.L. 91/2014, convertito con modificazioni dalla L. 11 agosto 2014, n. 116.

Soggetti beneficiari

I datori di lavoro che a decorrere dal 1° luglio 2014 hanno assunto o assumono, nel periodo compreso tra il 1° luglio 2014 ed il 30 giugno 2015, giovani di età compresa tra i 18 e i 35 anni.

I giovani si devono trovare in una delle seguenti condizioni:

  1. a)    essere privi di impiego regolarmente retribuito da almeno sei mesi;
  2. b)    essere privi di diploma di istruzione secondaria di secondo grado.

L’incentivo spetta sia per le assunzioni a tempo determinato che per le assunzioni a tempo indeterminato, anche a tempo parziale.

Tipologia di interventi ammissibili

Per le assunzioni a tempo determinato il contratto deve presentare i seguenti requisiti:

  • Avere una durata almeno triennale;
  • Garantire al lavoratore un periodo di occupazione minima di 102 giornate annue;
  • Essere redatto in forma scritta.

L’incentivo è comunque applicabile, qualora l’incremento non avvenga per:

  • dimissioni volontarie del lavoratore;
  • invalidità sopravvenuta o decesso del lavoratore;
  • pensionamento per raggiunti limiti di età;
  • riduzione volontaria dell’orario di lavoro;
  • licenziamento per giusta causa o giustificato motivo soggettivo.

Entità e forma dell’agevolazione

L’incentivo è pari a 1/3 della retribuzione lorda imponibile ai fini previdenziali per un periodo complessivo di 18 mesi (corrisposto in un’unica soluzione decorsi diciotto mesi dalla data di assunzione).

Nell’ipotesi di assunzione di OTD, l’incentivo viene corrisposto con le seguenti modalità:

  • 6 mensilità dopo il primo anno di assunzione;
  • 6 mensilità dopo il secondo anno di assunzione;
  • 6 mensilità dopo il terzo anno di assunzione.

L’incentivo è riconosciuto dall’Istituto in base all’ordine cronologico di presentazione delle domande e fino ad esaurimento dei fondi stanziati.

L’incentivo è riconosciuto al datore di lavoro unicamente mediante compensazione con i contributi dovuti.

Per accedere all’incentivo è necessario inoltrare all’Inps una istanza, la domanda potrà essere presentata a partire dal giorno 10 novembre 2014.

Lo Studio MM è a disposizione per la presentazione della domanda di incentivo.

Come possono finanziarsi le start up?

Tra le varie modalità di finanziamento per le start up c’è una che sta prendendo piede in maniera importante ed è quella dei Business Angel, termine anglosassone utilizzato per identificare ex titolari di impresa, managers in attività o in pensione, che dispongono di mezzi finanziari (anche limitati), di una buona rete di conoscenze, di una solida capacità gestionale e di un buon bagaglio di esperienze.

Questi soggetti hanno interesse a gestire un business e il desiderio di acquisire una partecipazione in aziende con alto potenziale di sviluppo nonché, spesso, l’interesse a monetizzare una significativa plusvalenza conseguita al momento dell’uscita.

Un  Business Angel può essere definito come un investitore informale nel capitale di rischio di imprese, l’aggettivo “informale” contrappone tale figura agli investitori nel capitale di rischio di tipo “formale”, ossia coloro che adottano un approccio di analisi formale agli investimenti nell’equity, quali i fondi d’investimento chiusi, più propriamente i fondi di venture capital e private equity.

L’orizzonte temporale con cui i Business Angel si approcciano ad un nuovo investimento  è generalmente di 5-7 anni tempo nel quale puntano a  realizzare delle plusvalenze dalla vendita, parziale o totale, della partecipazione iniziale.

L’intervento dei Business Angels è sempre inferiore a 500.000 euro, recenti statistiche dicono che singolarmente il Business Angel investe intorno ai 100.000 euro.

Un Business Angel, grazie alle sue ottime credenziali, dà maggiore credibilità al progetto imprenditoriale, questo fa sì che le banche siano più propense a concedere finanziamenti ai progetti tutorati da un Business Angel.

Altra nota positiva di tale modalità di finanziamento è la rapidità rispetto ad altri strumenti, statisticamente dopo il primo incontro e dopo essersi accordati sulle modalità di avvio della collaborazione trascorrono da uno a tre mesi.

I Business angel italiani sono raggruppati in associazioni e network che organizzano spesso incontri per i futuri startupper utili a presentare i propri progetti, le principali associazioni sono:

Lo Studio MM è a disposizione per la predisposizione di progetti da sottoporre agli investitori.

Dal 6 novembre via alle domande per il Bando Disegni+2

Da domani via alle domande per il contributo a fondo perduto fino al 80% promosso dal MISE per la valorizzazione di disegni e modelli industriali nell’ambito del Bando Disegni+2.

Soggetti beneficiari

Sono ammissibili alle agevolazioni previste dal presente Bando le imprese che, alla data di presentazione della domanda di agevolazione, siano in possesso dei seguenti requisiti:

  1. avere una dimensione di micro, piccola o media impresa;
  2. avere sede legale e operativa in Italia;
  3. essere regolarmente costituite e iscritte nel Registro delle Imprese e in regola con il pagamento del diritto annuale;
  4. essere nel pieno e libero esercizio dei propri diritti civili, non essere in stato di liquidazione o scioglimento e non essere sottoposte a procedure concorsuali;
  5. non trovarsi in nessuna delle condizioni sugli aiuti di importanza minore. Le agevolazioni di cui al presente Bando non possono, pertanto, essere concesse:
    • a imprese operanti nel settore della pesca e dell’acquacoltura;
    • a imprese operanti nel settore della produzione primaria dei prodotti agricoli;
    • per lo svolgimento di attività connesse all’esportazione verso paesi terzi o Stati membri, ossia aiuti direttamente collegati ai quantitativi esportati, alla costituzione e gestione di una rete di distribuzione o ad altre spese correnti connesse con l’attività di esportazione;
    • per gli interventi condizionati all’impiego preferenziale di prodotti interni rispetto ai prodotti d’importazione.

Tipologia di spese ammissibili

In relazione al suddetto progetto l’impresa può richiedere un’agevolazione per le spese sostenute per l’acquisto di servizi specialistici esterni ad esso funzionali, suddivisi nelle fasi di seguito descritte.
Per accedere all’incentivo, il progetto può prevedere alternativamente la Fase 1 o la Fase 2 o entrambe.

Fase 1 – Produzione
Questa Fase è destinata all’acquisizione di servizi specialistici esterni volti alla valorizzazione di un disegno/modello per la messa in produzione di nuovi prodotti a esso correlati.
Sono ammissibili le spese sostenute per l’acquisizione dei seguenti servizi:

  • ricerca sull’utilizzo dei nuovi materiali;
  • realizzazione di prototipi e stampi;
  • consulenza tecnica relativa alla catena produttiva;
  • consulenza legale relativa alla catena produttiva;
  • consulenza specializzata nell’approccio al mercato (strategia, marketing, vendita, comunicazione).

Fase 2 – Commercializzazione
Questa Fase è destinata all’acquisizione di servizi specialistici esterni volti alla valorizzazione di un disegno/modello per la commercializzazione del titolo di proprietà industriale.
Sono ammissibili le spese sostenute per l’acquisizione dei seguenti servizi:

  • consulenza specializzata nella valutazione tecnico-economica del disegno/modello e per l’analisi di mercato, ai fini della cessione o della licenza del titolo di proprietà industriale;
  • consulenza legale per la stesura di accordi di cessione della titolarità o della licenza del titolo di proprietà industriale;
  • consulenza legale per la stesura di eventuali accordi di segretezza.

Entità e forma dell’agevolazione

Le agevolazioni sono concesse nella forma di contributo in conto capitale per la realizzazione del progetto, in misura massima pari all’80% delle spese ammissibili e comunque nei limiti degli importi di seguito indicati in relazione alle diverse fasi progettuali attivate:

  • Fase 1 – Produzione: l’importo massimo dell’agevolazione è di euro 65.000,00;
  • Fase 2 – Commercializzazione: l’importo massimo dell’agevolazione è di euro 15.000,00.

Le risorse disponibili per l’attuazione del presente Bando ammontano complessivamente a euro
5.000.000,00 (cinque milioni).

Scadenza

Le domande di agevolazione possono essere presentate a partire dal 6 Novembre 2014 e fino all’esaurimento delle risorse disponibili.

Lo Studio MM è a disposizione per la redazione della domanda.

https://www.disegnipiu2.it/

Nuovi bandi di finanziamento

E’ on line, sul sito dello Studio MM, la scheda aggiornata con tutti i principali bandi regionali, nazionali ed europei aperti per imprese, associazioni ed enti locali. Visita la pagina http://studioemmeemme.it/bandi-europei/ e chiedici informazioni.

Incentivi da Invitalia per le start up innovative

E’ imminente la pubblicazione in Gazzetta Ufficiale del nuovo Decreto MISE che introdurrà importanti cambiamenti agli incentivi a sostegno delle start-up.
Ricordiamo, quindi, che è possibile presentare le domande secondo le regole previste dal precedente decreto (DM 6 marzo 2013), solo fino alle ore 24:00 del giorno di pubblicazione in Gazzetta del nuovo decreto ministeriale.

Il nuovo Smart&Start, con una dotazione finanziaria di circa 200 milioni di euro, coprirà tutto il territorio nazionale, sarà dedicato alle “start-up innovative” (quelle iscritte nella sezione speciale del registro delle imprese della Camera di Commercio) e finanzierà progetti di impresa che prevedano spese, tra investimenti e gestione, comprese tra 100 mila e 1,5 milioni di euro.
I progetti di impresa dovranno avere un forte contenuto tecnologico e innovativo e puntare allo sviluppo di prodotti, servizi e soluzioni nel campo dell’economia digitale o alla valorizzazione dei risultati della ricerca pubblica e privata.

Le nuove agevolazioni prevedono un finanziamento a “tasso zero” fino ad un massimo del 70% del costo del progetto. Il finanziamento potrà arrivare all’80% se la start up ha una compagine interamente costituita da giovani o donne o se tra i soci è presente un ricercatore che rientra dall’estero.
Inoltre, le start up localizzate nel Mezzogiorno e nel territorio del Cratere Sismico Aquilano saranno chiamate a restituire solo l’80% del prestito ricevuto, godendo di fatto di una componente a fondo perduto.

Tutti gli aspetti di dettaglio saranno disciplinati dalla Circolare Esplicativa che il Ministero emanerà successivamente alla pubblicazione del Decreto in Gazzetta: tra questi anche le modalità di accesso e la data effettiva di apertura dello sportello del “nuovo Smart&Start”.

Lo Studio MM è a disposizione per valutare la possibilità di presentare domanda.

http://www.smartstart.invitalia.it/site/smart/home/news/archivio-news/articolo10140.html

Concorso start up giovani per settore agricolo, alimentare e della pesca

Il Ministero delle politiche agricole alimentari e forestali ha indetto un concorso per la selezione nazionale dei “Nuovi Talenti Imprenditoriali” finalizzato alla valorizzazione e rappresentazione, in occasione di Expo 2015, delle migliori esperienze imprenditoriali realizzate nel settore agricolo e agroalimentare della pesca e dell’acquacoltura da aziende start up, aperte da meno di 48 mesi, condotte da giovani tra i 18 e 40 anni e provenienti da tutto il territorio nazionale.

Alle prime 25 aziende classificate nella graduatoria finale sarà attribuito un premio da 30mila euro e la loro partecipazione a Expo 2015, in uno spazio dedicato, il budget complessivo stanziato per sostenere queste iniziative è di 750mila euro.

I progetti dovranno essere presentati entro il 15 dicembre 2014.

Lo Studio MM è a disposizione per la redazione della domande.

http://www.politicheagricole.it/flex/cm/pages/ServeBLOB.php/L/IT/IDPagina/8107