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MISE: Contributo a fondo perduto per sostenere progetti di Reti di impresa per l’artigianato digitale

Il Ministero ha predisposto nel 2016 il secondo intervento agevolativo dedicato ad aggregazioni di imprese operanti o che vogliono operare nel campo della manifattura sostenibile e dell’artigianato digitale.

Soggetti beneficiari

Reti di imprese (Associazioni temporanee di imprese, Raggruppamenti temporanei di imprese, Contratti di rete) ovvero Consorzi che:

  • siano costituiti da almeno 5 imprese
  •  vedano al loro interno la presenza di imprese artigiane ovvero microimprese in misura almeno pari al 50% dei partecipanti.

Tipologia di programmi ammissibili

I programmi devono essere finalizzati allo sviluppo o alla creazione di:
  • centri per l’artigianato digitale, anche virtuali, in cui si svolgano attività di ricerca e sviluppo finalizzate alla creazione di nuovi software e hardware a codice sorgente aperto, in grado di concorrere allo sviluppo delle tecnologie di fabbricazione digitale e di modalità commerciali non convenzionali, nonché alla diffusione delle conoscenze acquisite alle scuole, alla cittadinanza, alle imprese artigiane e alle microimprese
  •  incubatori in grado di facilitare, attraverso la messa a disposizione di spazi fisici, di dotazioni infrastrutturali e di specifiche competenze, lo sviluppo innovativo di realtà imprenditoriali operanti nell’ambito dell’artigianato digitale
  •  centri finalizzati all’erogazione di servizi di fabbricazione digitale come la modellizzazione e la stampa 3D, la prototipazione elettronica avanzata, il taglio laser e la fresatura a controllo numerico, nonché allo svolgimento di attività di ricerca e sviluppo centrate sulla fabbricazione digitale.

Devono inoltre prevedere:

  • spese ammissibili, al netto dell’IVA, non inferiori a euro 100.000,00 e non superiori a euro 800.000,00
  •  una durata non inferiore a 24 mesi e non superiore a 36 mesi dalla data di ricezione del decreto di concessione
  •  forme di collaborazione con Istituti di ricerca pubblici, Università, Istituzioni scolastiche autonome ed Enti autonomi con funzioni di rappresentanza del tessuto produttivo.

Entità e forma dell’agevolazione

L’agevolazione consiste in una sovvenzione parzialmente rimborsabile a copertura del 70 percento dell’importo del programma ammesso alle agevolazioni.

La sovvenzione parzialmente rimborsabile consiste in un finanziamento a tasso zero. La parte di sovvenzione da non restituire (contributo in conto impianti e/o conto gestione) è pari al 20 percento dell’importo complessivo del programma considerato ammissibile.

Scadenza

Le domande potranno essere trasmesse a partire dalle ore 10:00 del giorno 1° marzo 2017 e fino alle ore 12:00 del giorno 30 marzo 2017. 

Se vuoi saperne di più  contattaci utilizzando l’apposito form

Toscana: Garanzia fino all’80% a favore delle imprese dei settori industria, artigianato, cooperazione e altri settori.

La Regione Toscana con la concessione di garanzie su finanziamenti intende agevolare la realizzazione di progetti con l’obiettivo di favorire la competitività del sistema produttivo regionale, in particolare lo sviluppo ed il rafforzamento patrimoniale delle imprese e l’incremento della loro capacità di generare innovazione.

Soggetti beneficiari

Possono presentare domanda le micro, piccole e medie imprese.

Tipologia di progetti ammissibili

  • sviluppo aziendale: programmi di investimenti in attivi materiali e/o immateriali per installare un nuovo stabilimente, ampliare un nuovo stabilmente, ampliare uno stabilimento esistente, diversificare la produzione di uno stabilmento mediante prodotti nuovi aggiuntivi o trasformare radicalmente il processo produttivo complessivo di uno stabilimento
  • acquisizione di attivi di uno stabilimento, se connessi all’attuazione di un piano di crescita dell’attività dell’impresa

Entità e forma dell’agevolazione

L’importo massimo garantito è € 1.600.000 per singola impresa e € 2.400.000 per gruppi di imprese. La garanzia è rilasciata ai soggetti finanziatori per un importo massimo garantito non superiore all’80% dell’importo di ciascuna operazione finanziaeria.

Scadenza

31.10.2016

Se vuoi saperne di più visita la nostra banca dati bandi.studioemmeemme.it o contattaci a info@studioemmeemme.it

CCIAA Arezzo: Contributo a fondo perduto fino al 50% per iniziative volte al sostegno dell’artigianato.

La CCIAA di Arezzo, nell’ambito delle proprie strategie promozionali finalizzate allo sviluppo del sistema economico, intende sviluppare e sostenere iniziative volte al sostegno dell’artigianato.

A tal scopo è stata stanziata la somma di € 40.000.

Soggetti beneficiari

Enti ed organizmi privati portatori di interessi diffusi e collettivi (associazioni imprenditoriali, consorzi di imprese, società di servizi) con sede legale ed operativa in provicia di Arezzo.

Tipologia di spese ammissibili

Saranno ammissibili le spese sostenute dopo il 3 marzo 2016 relative a:

  • iniziative e/o progetti finalizzati alal diffusione dell’innovazione e della qualità dei processi
  • iniziative e/o progetti che prevedano la realizzazione di azioni promozionali
  • iniziative e/o progetti che prevedano la realizzazione di azioni di informazione e comunicazione
  • iniziative e/o progetti a rilevanza artistica – culturale ed enogastronomica
  • azioni di valorizzazione delle produzioni tipiche e degli antichi mestieri
  • azioni a sostegno di particolari filoni dell’artigianato e di specifiche professioni tecniche e specialistiche

Entità e forma dell’agevolazione

Viene concesso un contributo fino al 50% delle spese ammissibili fino ad € 5.000.

Scadenza

4 aprile 2016

Artigianato e innovazione: Call for ideas per chi vuole trasformare il talento in impresa

Il “Franchising dei mestieri” è la call for ideas lanciata da Microcredito per l’Italia dedicata a tutti quelli che vogliono trasformare il proprio talento in un’idea imprenditoriale attraverso il supporto dei servizi, delle sicurezze e degli strumenti garantiti dal franchising.
L’obiettivo principale della call of ideas è quello di creare lavoro sottoforma di autoimpresa per giovani talentuosi, oltre che valorizzare l’eccellenza dell’artigianato italiano.

Chi può partecipare

La call of ideas si rivolge a tutti i cittadini maggiorenni regolarmente residenti in una delle regioni dove il Microcredito per l’Italia è operativo (Veneto, Toscana, Lazio, Emilia, Abruzzo, Lombardia) e a persone giuridiche con sede legale e operativa in una delle regioni precedentemente citate.

Azioni ammissibili

La call supporterà la creazione di imprese giovani e innovative nei seguenti ambiti:

  • artigianato di tradizione;
  • artigianato artistico;
  • imprese culturali (gestione beni artistici e culturali, editoria ecc.);
  • imprese creative.

Servizi offerti

Le idee d’impresa selezionate potranno usufruire di un percorso formativo gratuito orientato alla creazione d’impresa con una particolare attenzione alla possibilità di utilizzare gli strumenti offerti dal franchising (affiliazione a catene di franchising già esistenti, contatti con franchisor, avvio di nuove catene ecc.).
Al termine del piano formativo verrà data l’opportunità di accedere a un microcredito a condizioni agevolate.

Modalità di presentazione

I soggetti interessati possono inviare la propria candidatura tramite il form online presente nel sito ufficialeentro il 31 dicembre 2014.