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Toscana: Contributo a fondo perduto per l’attivazione di percorsi di alta formazione e ricerca-azione.

Con il presente avviso la Regione Toscana intende: 

  • favorire lo sviluppo del capitale umano attraverso percorsi di alta formazione; 
  • promuovere l’occupazione dei giovani in ambiti chiave per lo sviluppo futuro; 
  • promuovere l’internazionalizzazione e le attività della terza missione del sistema della ricerca; 
  • consolidare e potenziare i legami tra sistema della ricerca e alta formazione, territorio e imprese;

Soggetti beneficiari

Le domande di finanziamento dei percorsi di alta formazione e ricerca-azione devono essere presentate da Associazioni Temporanee di Scopo (da ora in avanti ATS) costituite o costituende fra le Università pubbliche, gli Istituti di istruzione universitaria ad ordinamento speciale e soggetti equiparati per legge, aventi sede operativa in Toscana e gli Enti di ricerca pubblici nazionali aventi sede operativa in Toscana.

Tipologia di iniziative ammissibili

Le proposte progettuali devono prevedere un piano finanziario redatto quantificando le voci di spesa del PED.

Per saper quali spese sono ammissibili alle agevolazioni del bando scrivici utilizzando l’apposito form.

Entità e forma dell’agevolazione

L’intervento trova copertura finanziaria mediante fondi del POR FSE 2014/2020 per un totale di Euro 2.000.000,00 a valere sui capitoli a titolarità del settore DSU e sostegno alla ricerca.

Scadenza

28.10.2016

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Toscana: contributo a fondo perduto fino al 70% per la formazione professionale nel settore dell’autotrasporto.

E’ stato pubblicato il decreto recante diposizioni in materia di contributi a favore delle iniziative di formazione professionale nel settore autotrasporto.

Soggetti beneficiari

Possono proporre domanda di accesso ai contributi:

a) le imprese di autotrasporto di merci per conto di terzi aventi sede principale o secondaria in Italia e le imprese di autotrasporto di merci per conto di terzi che esercitano la professione esclusivamente con veicoli di massa complessiva fino a 1,5 tonnellate

b) le strutture societarie risultanti dall’aggregazione delle imprese di cui al precedente punto a).

I soggetti destinatari delle azioni di formazione professionale sono i titolari, soci, amministratori, nonché dipendenti o addetti dei soggetti richiedenti che partecipano ad iniziative di formazione o aggiornamento professionale, generale o specifico, volte all’acquisizione di competenze adeguate alla gestione d’impresa ed alle nuove tecnologie.

Tipologia di spese ammissibili

Sono ammesse le iniziative di formazione o aggiornamento professionale, generale o specifico, volte all’acquisizione di competenze adeguate alla gestione d’impresa ed alle nuove tecnologie, allo scopo di promuovere lo sviluppo della competitività, l’innalzamento del livello di sicurezza stradale e di sicurezza sul lavoro, con esclusione dei corsi di formazione finalizzati all’accesso alla professione di autotrasportatore e all’acquisizione o al rinnovo di titoli richiesti obbligatoriamente per l’esercizio di una determinata attività di autotrasporto.

Scadenza

Le domande per accedere ai contributi devono essere presentate dal 26/09/2016 ed entro il termine perentorio del 28/10/2016.

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Toscana: Contributo a fondo perduto per l’attivazione di percorsi di alta formazione e ricerca-azione.

Soggetti beneficiari

Le domande di finanziamento dei percorsi di alta formazione e ricerca-azione devono essere presentate da Associazioni Temporanee di Scopo (da ora in avanti ATS) costituite o costituende fra le Università pubbliche, gli Istituti di istruzione universitaria ad ordinamento speciale e soggetti equiparati per legge, aventi sede operativa in Toscana e gli Enti di ricerca pubblici nazionali aventi sede operativa in Toscana.

L’ATS deve essere composto da almeno 3 dei soggetti sopra indicati.

Entità e forma dell’agevolazione

L’intervento trova copertura finanziaria mediante fondi del POR FSE 2014/2020 per un totale di Euro 2.000.000,00 a valere sui capitoli a titolarità del settore DSU e sostegno alla ricerca.

 

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Toscana: Contributo a fondo perduto per progetti formativi biennali di Istruzione e Formazione Professionale

E’ stato pubblicato il bando per la presentazione di progetti formativi biennali di Istruzione e Formazione Professionale rivolti a soggetti che hanno assolto l’obbligo di istruzione e sono fuoriusciti dal sistema scolastico, comprensivi della sperimentazione del sistema duale – Annualità 2016/2017.

La programmazione dei percorsi prevede la sperimentazione del sistema duale nell’ambito della IeFP ed è finalizzato a:
– facilitare le transizioni tra il sistema della formazione professionale e il mondo del lavoro;
– contrastare la dispersione scolastica attraverso percorsi di alternanza scuola-lavoro;
– promuovere le esperienze in contesti lavorativi.

Soggetti beneficiari

I progetti formativi devono essere presentati e realizzati da partenariati misti (ATI/ATS) costituiti o da costituire a finanziamento approvato, composti in modo obbligatorio da agenzie formative accreditate e da uno o entrambi i seguenti soggetti:
– Istituti Professionali di Stato (IPS o Consorzi accreditati di Istituti Scolastici) accreditati alla formazione;
– Centri Provinciali per l’Istruzione degli Adulti (CPIA) accreditati alla formazione.
I partenariati hanno come capofila obbligatoriamente un’agenzia formativa.
Ciascuna ATI/ATS:
– può presentare al massimo 4 progetti formativi e deve indicare l’area territoriale per la quale presenta il progetto;
– non può presentare per la stessa area territoriale un progetto formativo per una figura professionale già presentato sul bando che finanzia corsi IeFP rivolti a “drop out”

I destinatari degli interventi formativi sono i giovani di età inferiore ai 18 anni che hanno adempiuto all’obbligo di istruzione e sono fuoriusciti dal sistema scolastico.
I giovani devono avere un’età inferiore ai 18 anni al momento dell’iscrizione al percorso IeFP.

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Toscana: contributo a fondo perduto per progetti di formazione territoriale

Sono stati pubblicati gli elementi essenziali per l’adozione dell’avviso pubblico per la concessione di finanziamenti per progetti di formazione territoriale.

Soggetti beneficiari

I progetti potranno essere presentati ed attuati da un singolo soggetto oppure da una associazione temporanea di imprese o di scopo (ATI/ATS), costituita o da costituire a finanziamento approvato.

Tipologia di interventi ammissibili

  • percorsi professionalizzanti riferiti al Repertorio regionale delle figure professionali
  • percorsi di formazione obbligatoria riferiti al Repertorio regionale dei profili professionali

Entità e forma dell’agevolazione

Il sistema di rendicontazione è a costi standard con applicazione delle Unità di costo standard regionali.

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Massa-Carrara e Piombino: Contributo a fondo perduto per formazione lavoratori

Il presente avviso finanzia interventi di formazione continua, sulla base di accordi sindacali, rivolti a lavoratori neoassunti presso imprese localizzate in aree di crisi e a lavoratori di imprese, localizzate in aree di crisi, che attuano programmi di riconversione produttiva.

Il territorio di riferimento è la Regione Toscana – aree di crisi Massa Carrara e Piombino.

Soggetti beneficiari

I progetti possono essere presentati ed attuati da un singolo soggetto oppure da una associazione temporanea di imprese o di scopo (ATI/ATS), costituita o da costituire a finanziamento approvato; in quest’ultimo caso i soggetti attuatori devono dichiarare l’intenzione di costituire l’associazione ed indicare il capofila sin dal momento della presentazione del progetto.
Per la realizzazione dei progetti è necessario che il soggetto attuatore sia in regola con la normativa sull’accreditamento.
Nel caso in cui il soggetto proponente sia un Consorzio che intenda avvalersi di consorziati per la realizzazione di attività del progetto deve individuarli in sede di candidatura. I consorziati non accreditati possono concorrere all’attività formativa solo con la messa a disposizione di personale interno.
Vi è l’obbligo di individuazione delle imprese destinatarie in fase di presentazione delle domande.
Le imprese destinatarie devono essere iscritte nel Registro delle imprese.
Le unità operative delle aziende interessate devono essere localizzate nelle aree di crisi di Massa Carrara e Piombino:

  • Comuni della provincia di Massa Carrara;
  • Comuni di Piombino, Campiglia Marittima, San Vincenzo-Suvereto (polo siderurgico di Piombino) e Sassetta.

Per quanto riguarda l’Azione 1, i destinatari neoassunti devono essereinquadrati nella seguente forma contrattuale: lavoratori dipendenti a tempo indeterminato.

Gli eventuali destinatari occupati non neoassunti devono essere inquadrati in una delle seguenti forme contrattuali:

  • contratto a tempo indeterminato;
  • contratto a tempo determinato;
  • contratto di apprendistato;
  • imprenditore;
  • socio di cooperativa;
  • coadiuvante familiare;
  • percettori di ammortizzatori sociali in costanza di rapporto di lavoro.

Entità e forma dell’agevolazione

I progetti sono finanziabili per un importo non superiore a € 150.000,00 e non inferiore a euro 50.000,00.
Vengono applicati, come riportato nella tabella sottostante, i seguenti massimali di costo ora/corso, ai quali il soggetto proponente deve attenersi in fase di progettazione dell’intervento:

Classi ore Costo ora/corso
<=100 € 195,00
101-250 € 174,00
251-450 € 130,00
451-900 € 93,00
>900 € 61,00

Scadenza

30.06.2016

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Avviso 03/2016. Contributo a fondo perduto fino a 50.000,00 € promosso da Fondoprofessioni per promuovere piani e progetti formativi con CCNL diversi da quello degli Studi Professionali

Fondoprofessioni finanzia la formazione delle lavoratrici e dei lavoratori che operano all’interno degli studi professionali e delle aziende collegate e promuove la cultura della formazione continua quale strumento privilegiato capace di incidere sulla qualità dei saperi professionali, sull’occupabilità dei lavoratori, sulla competitività e sulla capacità di innovazione degli studi e delle aziende collegate.

Fondoprofessioni, attraverso il presente Avviso, intende promuovere la partecipazione a Piani formativi concordati tra le Parti Sociali in favore delle aziende che hanno aderito al Fondo:

• promuovendo, sostenendo e diffondendo la cultura della Formazione Continua;

• migliorando la competitività delle aziende, nonché le competenze delle lavoratrici e dei lavoratori coinvolti nei percorsi formativi;

• ampliando la platea dei beneficiari ai percorsi di formazione così da diffondere l’attività del Fondo stesso soprattutto per lo sviluppo delle strutture aderenti;

• favorendo opportunità formative in grado di valorizzare il capitale umano attraverso percorsi professionalizzanti;

• realizzando interventi di Formazione Continua volti allo sviluppo della logica di “rete” per favorire l’aggregazione e la cooperazione integrando saperi e competenze diverse;

• diffondendo un approccio innovativo alla Formazione Continua, intesa come leva strategica per rispondere ai cambiamenti durante l’arco della vita e non solo a fronte dei fenomeni di crisi;

• riconoscendo e valorizzando il ruolo della rappresentanza categoriale e territoriale nella lettura dei bisogni dei propri rappresentati, nella garanzia di concretezza ed efficacia dell’intervento formativo, nella priorità della effettiva crescita professionale rispetto alle valenze economiche del contributo;

• contribuendo al rafforzamento di una rappresentanza attiva e orientata all’effettivo servizio agli aderenti, secondo i principi di una bilateralità positiva.

Soggetti beneficiari

L’Ente proponente è colui che rappresenta il bisogno formativo dei dipendenti assicurando la realizzazione dell’attività formativa attraverso una struttura accreditata al Fondo detta Ente attuatore.

Nel dettaglio i destinatari sono:

• i dipendenti lavoratrici e lavoratori assunti con contratto a tempo indeterminato;

• i dipendenti lavoratrici e lavoratori assunti con contratto di lavoro a tempo determinato;

• i dipendenti lavoratrici e lavoratori assunti con contratto di apprendistato.

Tipologia di progetti ammissibili

– Parametri specifici delle attività corsuali

I progetti prevedono una durata minima di 16h ed un massimo di 40h con un gruppo d’aula di almeno 6 e non oltre 20 beneficiari. Il parametro massimo di contributo erogato per un’ora di formazione per lavoratore (costo ora/allievo) è fissato a € 20,00 portandosi a € 19,00 nel caso di progetti iterati.

– Parametri specifici delle attività seminariali

Il contributo per ogni singolo Piano formativo non può superare l’importo di euro 30.000,00 e gli importi indicati sono comprensivi di IVA e, se dovuti, di ogni altro onere ed imposta. I progetti prevedono una durata minima di 4h ed un massimo di 12h con un gruppo d’aula di almeno 7 e non oltre 30 beneficiari. Il parametro massimo di contributo erogato per un’ora di formazione per lavoratore (costo ora/allievo) è fissato a € 25,00 portandosi a € 24,00 nel caso di progetti iterati.

Entità e forma dell’agevolazione

Il contributo per ogni singolo Piano formativo non può superare l’importo di euro 50.000,00 e gli importi indicati sono comprensivi di IVA e, se dovuti, di ogni altro onere ed imposta.

Scadenza

entro e non oltre le ore 24 del 20 luglio 2016.

Aprile 2016: Laboratorio Start Up con lo Studio MM

E’ tutto pronto per l’inizio del Laboratorio Start Up lanciato dallo Studio MM, un percorso articolato indirizzato a favorire la creazione di nuove imprese.

Il percorso è destinato a giovani e meno giovani che abbiano un’idea di business da sviluppare e si terrà nei giorni 2-9-22-29 aprile 2016 presso lo Studio MM.

Il laboratorio è strutturato in 4 step:

  • formazione;
  • redazione del Business Plan;
  • consulenza;
  • monitoraggio bandi.

Formazione

3 giorni di lezione di 4 ore ognuno sui seguenti moduli:

  1. creazione e attuazione dell’idea;
  2. le tecniche di base per sviluppare il proprio business;
  3. la presentazione dell’idea: il business plan.

Nei 3 giorni di formazione verranno date le nozioni necessarie a scegliere la forma giuridica più adatta alle proprie esigenze e a redigere il proprio Business Plan.

Durante ogni lezione verranno resi disponibili gli strumenti di lavoro in uso nello Studio (check list, calcolo costo del lavoro, calcolo carico fiscale, rendiconto finanziario, calcolo break even point etc.) per la redazione dei Business Plan.

I gruppi di partecipanti, oltre a formarsi, cominceranno a prendere dimestichezza con gli strumenti che costituiranno la base per la redazione del proprio Business Plan.

Redazione del Business Plan

Nel quarto giorno i partecipanti, utilizzando il proprio PC portatile, si misureranno con la redazione del proprio Business Plan in aula utilizzando, con il supporto di 2 risorse dello Studio MM, i file in uso allo Studio.

Consulenza

Successivamente alla chiusura del corso i partecipanti potranno usufruire di 1 ora di consulenza nella quale verrà valutato, insieme agli esperti dello Studio MM, il Business Plan redatto al fine di valutarne la fattibilità tecnica.

Monitoraggio bandi

Al termine del percorso verrà messa a disposizione gratuitamente, per 3 mesi, la banca dati agevolazioni dello Studio MM contenente oltre 1000 agevolazioni europee, nazionali, regionali e locali.

Quota individuale di partecipazione

La quota individuale da versarsi entro il 28/03/2016 è pari a 150,00 € (Iva compresa)

E’ applicato lo sconto del 15% per iscrizioni effettuate da due o più persone intenzionate a costituire insieme la futura impresa (in tal caso l’ora gratuita di consulenza sarà una sola), è applicato lo sconto del 15% per iscrizioni pervenute entro il 22/03/2016, i due sconti non sono cumulabili.

Scarica la brochure e il modulo di iscrizione e compila il questionario per aiutarci a conoscerti.

Per informazioni scrivere a info@studioemmeemme.it

 

EAC/A04/2015. Contributo a fondo perduto per promuovere i settori dell’istruzione, formazione, gioventù e sport.

Soggetti beneficiari

Il bando è rivolto a qualsiasi organismo, pubblico o privato, operante nei settori dell’istruzione, della formazione, della gioventù e dello sport.

ATTENZIONE: Per ciascuna delle azioni indicate sono ammissibili organismi ben specificati.

Tipologia di azioni ammissibili

Azione chiave 1 – Mobilità individuale ai fini dell`apprendimento:
– Mobilità individuale nel settore dell`istruzione, della formazione e della gioventù;
– Diplomi di master congiunti;
– Eventi di ampia portata legati al Servizio volontario europeo.

Azione chiave 2 – Cooperazione per l`innovazione e lo scambio di buone prassi:
– Partenariati strategici nel settore dell`istruzione, della formazione e della gioventù;
– Alleanze della conoscenza;
– Alleanze delle abilità settoriali;
– Rafforzamento delle capacità nel settore dell’istruzione superiore;
– Rafforzamento delle capacità nel settore della gioventù.

Azione chiave 3 – Sostegno alle riforme delle politiche:
– Dialogo strutturato: incontro tra giovani e decisori politici nel settore della gioventù.

Attività Jean Monnet:
– Cattedre Jean Monnet;
– Moduli Jean Monnet;
– Centri di Eccellenza Jean Monnet;
– Sostegno Jean Monnet alle associazioni;
– Reti Jean Monnet;
– Progetti Jean Monnet.

Sport:
– Partenariati di collaborazione;
– Piccoli partenariati di collaborazione;
– Eventi sportivi a livello europeo senza scopo di lucro.

Entità e forma dell’agevolazione

Variabile a seconda della tipologia di azione.

Scadenza

4 ottobre 2016

Toscana: Contributo a fondo perduto per la formazione dei lavoratori e dei datori in materia di sicurezza nei luoghi di lavoro.

Il presente avviso, pubblicato sul BUR n. 51 del 23/12/2015, intende definire i criteri per la redazione di successivi bandi per il finanziamento di progetti formativi inerenti la sicurezza e salute sul lavoro.

La Regione Toscana intende promuovere il raggiungimento dei seguenti obiettivi :

– programmare azioni e prevedere standard formativi che costituiscano la base per i successivi interventi di formazione che la Regione attuerà in materia di sicurezza;

– rivolgere la formazione, attraverso interventi specificamente progettati e rivolti a coloro che non rientrano tra i destinatari di altri interventi formativi finanziati a vario titolo dalla Regione;

– dedicare particolare attenzione alla formazione degli imprenditori delle piccole e medie imprese, ai lavoratori autonomi, ai lavoratori esposti a rischi specifici, ai Rappresentanti dei lavoratori per la sicurezza, ai lavoratori appartenenti alle categorie cosiddette “deboli”.

Soggetti beneficiari

I progetti formativi possono essere presentati ed attuati da un singolo soggetto oppure da una associazione temporanea di imprese o di scopo (ATI/ATS), costituita o da costituire a finanziamento approvato; in quest’ultimo caso i soggetti attuatori devono dichiarare l’intenzione di costituire l’associazione ed indicare il capofila sin dal momento della presentazione del progetto.

I soggetti ammessi alla presentazione dei progetti sono le imprese e/o le agenzie formative accreditate.

Possono essere presentati progetti da imprese, singolarmente o in ATI, in assenza di agenzie formative, solo per interventi rivolti al proprio personale.

Tipologia spese ammissibili

L’avviso pubblico regionale intende finanziare progetti formativi e voucher aziendali rivolti ai lavoratori e ai datori di lavoro specificatamente indicati al punto 4 volti all’aggiornamento e alla qualificazione sulle tematiche della salute e sicurezza sui luoghi di lavoro, al fine di promuovere la consapevolezza circa la complessità del tema “sicurezza” e l’importanza di comportamenti corretti per prevenire i rischi presenti nell’ambiente di lavoro.

Le azioni formative dovranno riguardare esclusivamente la formazione aggiuntiva, ad eccezione delle azioni rivolte ai lavoratori di età inferiore a 25 anni, lavoratori precari (a progetto e stagionali), studenti in alternanza formazione/lavoro e tirocinanti che potranno riguardare anche la formazione obbligatoria.

Non dovrà trattarsi di percorsi di formazione già presenti nei normali percorsi regionali.

Le spese ammissibili sono quelle previste dalla DGR 635/2015. Nel caso dei voucher aziendali sono ammissibili esclusivamente i costi di frequenza alle attività formative.

Entità e forma dell’agevolazione

Le risorse complessivamente disponibili pari ad euro 2.304.600,00 sono destinate per il 50% al finanziamento dei progetti formativi, per il 25% al finanziamento di azioni rivolte ai lavoratori di età inferiore a 25 anni, lavoratori precari, tirocinanti e studenti in percorsi di alternanza F/L e per il 25% al finanziamento dei voucher aziendali.