Toscana: Contributo a fondo perduto per iniziative di promozione del volontariato sociale.

Il presente Bando riguarda le iniziative di promozione del volontariato sociale in tema di legalità realizzate in ambito scolastico.

Il Bando promuove la realizzazione di attività di educazione alla legalità e di azioni che vedono coinvolti i giovani toscani in ambito scolastico nell’anno scolastico 2016/2017, utilizzando le risorse e le competenze provenienti dal complesso di esperienze che l’associazionismo ha maturato in questi anni sul tema della promozione della cultura della legalità.

Le finalità generali perseguite dal Bando sono le seguenti:

– Promuovere iniziative di educazione alla legalità rivolte ai giovani ai giovani delle scuole della Toscana.

– Promuovere iniziative con un ampio grado di diffusione sul territorio regionale e che prevedano il coordinamento con le istituzioni e le altre forme associative ivi presenti.

– Sviluppo di attività che interessino aspetti importanti della vita sociale anche al di là dei contenuti dell’attuale programmazione scolastica.

– Valorizzazione dell’impegno sociale e delle attività realizzate dall’associazionismo impegnato nei temi dell’antimafia sociale.

– Promuovere metodologie che valorizzino il protagonismo giovanile con attività realizzate dai ragazzi in prima persona e in cui le esperienze siano trasmesse fra i partecipanti in modo orizzontale.

Soggetti beneficiari

I progetti saranno promossi e realizzati dalle associazioni del terzo settore con il coinvolgimento delle scuole di ogni ordine e grado della Toscana.

Tipologia di azioni ammissibili

Attività a valenza regionale finalizzate alla realizzazione di momenti formativi rivolti alle scuole di ogni ordine e grado della Toscana per valorizzare il protagonismo nelle attività condotte sul tema della legalità e dell’impegno sociale, nelle attività di cittadinanza attiva e di partecipazione democratica.

Per saper quali spese sono ammissibili alle agevolazioni del bando scrivici utilizzando l’apposito form.

Entità e forma dell’agevolazione

Per l’attuazione del presente avviso vengono messi a bando complessivamente € 70.000. I progetti sostenuti saranno due, finanziati con un contributo massimo di 35.000 Euro ciascuno. Ogni progetto dovrà prevedere l’intero utilizzo delle risorse disponibili.

Scadenza

17.10.2016

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Horizon 2020: contributo a fondo perduto fino al 60% promosso dal MISE per progetti di ricerca e sviluppo in ambito tecnologico.

L’intervento del Programma operativo nazionale Imprese e competitività 2014-2020 FESR in favore di progetti di ricerca e sviluppo negli ambiti tecnologici identificati dal Programma quadro di ricerca e innovazione Orizzonte 2020.

La dotazione  finanziaria è di 180 milioni di euro, di cui 150 milioni di euro per i progetti di ricerca e sviluppo realizzati nelle regioni meno sviluppate (Basilicata, Calabria, Campania, Puglia e Sicilia) e 30 milioni di euro per i progetti di ricerca e sviluppo realizzati nelle regioni in transizione (Abruzzo, Molise e Sardegna) a valere sull’Asse I, Azione 1.1.3. del Programma Operativo Nazionale “Imprese e competitività” 2014-2020 FESR.

Soggetti beneficiari

Possono beneficiare delle agevolazioni di cui al presente decreto i seguenti soggetti:

a) le imprese che esercitano attività , ivi comprese le imprese artigiane di produzione di beni;

b) le imprese agro-industriali che svolgono prevalentemente attività industriale;

c) le imprese che esercitano le attività ausiliarie;

d) centri di ricerca con personalità giuridica.

Possono beneficiare delle agevolazioni anche i seguenti soggetti:

a) Organismi di ricerca;

b) Liberi professionisti;

c) Spin-off.

Tipologia di progetti ammissibili

I progetti ammissibili alle agevolazioni devono prevedere la realizzazione di attività di ricerca industriale e di sviluppo sperimentale, finalizzate alla realizzazione di nuovi prodotti, processi o servizi o al notevole miglioramento di prodotti, processi o servizi esistenti, tramite lo sviluppo delle tecnologie, riconducibili alle aree tematiche individuate dalla Strategia nazionale di specializzazione intelligente.

Per saper quali spese sono ammissibili alle agevolazioni del bando scrivici utilizzando l’apposito form.

Entità e forma dell’agevolazione

a) per i costi e le spese relative alle attività di ricerca industriale:

variabile in base alla natura giuridica, da un minimo del 47% ad un massimo del 60% (per sapere le percentuali massime secondo la propria natura giuridica scrivici utilizzando l’apposito form).

b) per i costi e le spese relative alle attività di sviluppo sperimentale:

variabile in base alla natura giuridica, da un minimo del 15% ad un massimo del 35% (per sapere le percentuali massime secondo la propria natura giuridica scrivici utilizzando l’apposito form).

Scadenza

La domanda di agevolazioni e la documentazione devono essere redatte e presentate a partire dal 17 ottobre 2016.

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Toscana: Contributo a fondo perduto fino a 2.500,00 € per la formazione individuale dei giovani lavoratori autonomi delle professioni intellettuali.

La Regione Toscana ha approvato e pubblicato il bando per la concessione di voucher formativi individuali rivolti a giovani professionisti con la finalità di sostenere l’incremento delle competenze e la competitività professionale dei giovani lavoratori autonomi delle professioni intellettuali.

Il bando finanzia voucher di formazione individuale ai giovani lavoratori autonomi delle professioni intellettuali. La formazione infatti può risultare un onere economico di rilievo per i professionisti più giovani che devono avviare la propria carriera e non possono contare su entrate cospicue. Con un voucher formativo il giovane professionista usufruisce di un sostegno finanziario per poter assolvere all’obbligo formativo o più in generale per accedere ad opportunità formative utili per adattarsi al mercato e al rilancio della propria professione.

Soggetti beneficiari

Possono presentare domanda di voucher giovani lavoratori autonomi delle professioni intellettuali in possesso dei seguenti requisiti alla data di presentazione della domanda:
– non aver compiuto 40 anni d’età
– essere residenti o domiciliati in Toscana
– essere in possesso di partita Iva
–  avere una delle seguenti iscrizioni:
a) iscrizione ad albi di ordini e collegi;
b) iscrizione ad associazioni

Tipologia di iniziative ammissibili

Il bando consente di fare domanda di voucher per la copertura totale o parziale delle spese di iscrizione per la frequenza delle seguenti attività formative:
1) Corsi di formazione e di aggiornamento professionale anche in modalità e-learning;
2) Master di I e II livello in Italia o in altro paese appartenente all’Unione Europea.

Entità e forma dell’agevolazione

L’importo del voucher varia in base al costo dell’attività formativa e viene concesso secondo i seguenti criteri, tenendo che il costo del percorso formativo deve essere di almeno 200,00 euro Iva esclusa (non saranno concessi voucher per corsi di formazione di costo inferiore).

Scadenza

Le domande di voucher possono essere presentate, a partire dal giorno successivo alla data di pubblicazione dell’avviso sul Burt, con scadenze trimestrali entro e non oltre le ore 12.00 dei giorni di scadenza seguenti:
– 1° scadenza entro le ore 12 del 30 settembre 2016
– 2° scadenza entro le 12 del 31 dicembre 2016
– 3° scadenza entro le 12 del 31 marzo 2017
– 4° scadenza entro le 12 del 30 giugno 2017
– 5° scadenza entro le 12 del 30 settembre 2017
– 6° scadenza entro  le 12 del 31 dicembre 2017
– 7° scadenza entro le 12 del marzo 2018
– 8° scadenza entro le 12 del 30 giugno 2018

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Toscana: Contributo a fondo perduto per la promozione di progetti per l’efficientamento energetico degli immobili.

Soggetti beneficiari

Imprese: Micro, piccole, medie imprese (MPMI) e Grandi Imprese (GI)

Ciascuna impresa potrà presentare al massimo 3 domande.

Tipologia di spese ammissibili

Sono ammissibili esclusivamente le seguenti voci di costo (al netto di IVA):

– spese per investimenti materiali quali fornitura, installazione e posa in opera di impianti, macchinari, attrezzature, sistemi, materiali e componenti necessari alla realizzazione del progetto;

– spese per opere edili ed impiantistiche strettamente necessarie e connesse alla realizzazione del progetto.

Sono ammissibili soltanto le spese sostenute a partire dalla data di presentazione della domanda.

Per le imprese colpite da calamità naturali sono ammissibili soltanto le spese sostenute a partire dalla data dell’evento calamitoso.

Entità e forme dell’agevolazione

L’aiuto sarà concesso sotto forma di contributo in conto capitale.

Scadenza

A seguito della proroga, è possibile presentare domanda fino al 15 settembre 2016.

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