Emilia Romagna: Contributo a fondo perduto fino al 50% per la diversificazione di attività agricole con impianti per la produzione di energia da fonti alternative.

Con il presente avviso la Regione Emilia-Romagna disciplina l’attuazione del primo avviso pubblico relativo agli interventi previsti nel Programma di Sviluppo Rurale 2014-2020 – Misura 6 “Sviluppo delle aziende agricole e delle imprese”, Tipo di Operazione 6.4.02 “Diversificazione attività agricole con impianti per la produzione di energia da fonti alternative”.

L’Operazione 6.4.02 “Diversificazione attività agricole con impianti per la produzione di energia da fonti alternative” risponde ai fabbisogni F6 “Favorire la diversificazione delle attività agricole e agroindustriali” e F21 “Sviluppare le bioenergie a basse emissioni di inquinanti anche promuovendo l’utilizzo di sottoprodotti agro-industriali” del PSR 2014-2020, contribuendo prioritariamente alla Focus area P5C “Favorire l’approvvigionamento e l’utilizzo di fonti di energia rinnovabili, sottoprodotti, materiali di scarto, residui e altre materie grezze non alimentari ai fini della bioeconomia”, attraverso il sostegno di interventi nella creazione e nello sviluppo di attività extraagricole, in particolare per la realizzazione di impianti per:

  • la produzione,
  • il trasporto
  • la vendita di energia e/o calore.

Soggetti beneficiari

Possono beneficiare degli aiuti di cui al presente avviso gli imprenditori agricoli.

Tipologia di spese ammissibili

Sono ammesse al sostegno le seguenti tipologie di intervento per la realizzazione di impianti per la produzione, trasporto e vendita di energia e/o calore quali:

– centrali termiche con caldaie alimentate prevalentemente a cippato o a pellets (potenza massima di 3 Mwt);

– impianti per la produzione di biogas (potenza massima di 3 Mwt) dai quali ricavare energia termica e/o elettrica (compresa cogenerazione);

– impianti per la produzione di energia eolica (potenza massima di 1 Mwe);

– impianti per la produzione di energia solare (potenza massima di 1 Mwe o 3 Mwt, sono esclusi gli impianti a terra);

– impianti per la produzione di energia idrica (piccoli salti – potenza massima di 1 Mwe);

– impianti per la produzione di biometano (potenza massima di 3 Mwt);

– impianti combinati per la produzione di energia da fonti rinnovabili: in tali impianti la parte termica dovrà avere potenza massima di 3 Mwt e la parte elettrica dovrà avere potenza massima di 1 Mwe;

– impianti per la produzione di pellets e oli combustibili da materiale vegetale;

– piccole reti per la distribuzione dell’energia e/o impianti intelligenti per lo stoccaggio di energia a servizio delle centrali o degli impianti realizzati in attuazione del presente avviso nel limite massimo del 20% della spesa ammissibile del progetto presentato ed a condizione che tale rete e/o impianto sia di proprietà del beneficiario.

Entità e forma dell’agevolazione

Il presente avviso pubblico è a valere su un ammontare complessivo di Euro 11.157.975,20.

Il sostegno, in forma di contributo in conto capitale, sarà pari al 50 % della spesa ammissibile a contributo.

Scadenza

8.11.2016

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