TAX CREDIT DIGITALIZZAZIONE. Credito d’imposta fino al 30% promosso dal MIBACT per supportare investimenti finalizzati alla digitalizzazione turistica

Sulla Gazzetta Ufficiale del 23.03.2015 sono state pubblicate le disposizioni applicative per l’attribuzione del credito d’imposta agli esercizi ricettivi, agenzie di viaggi e tour operator.

L’agevolazione, tax credit, introdotta dal D.L. Art-bonus, diventa pienamente operativa grazie al decreto attuativo firmato dal Ministro dei beni culturali e del turismo ed il Ministro dell’economia e delle finanze. Il bonus fiscale, valido per il triennio 2014-2016, compete nella misura del 30% e fino ad un massimo di 12.500 euro. Per richiedere il tax credit occorrerà presentare domanda al Ministero dei Beni e delle attività culturali e del Turismo, secondo modalità telematiche da definirsi. Per le spese sostenute nell’anno 2014, la trasmissione delle domande dovrà avvenire entro 60 giorni dalla predisposizione di tali modalità telematiche. Per le spese sostenute nel 2015 e 2016, le istanze di accesso al credito di imposta dovranno essere inviate dal 1° gennaio al 28 febbraio, rispettivamente, del 2016 e del 2017. Le risorse saranno assegnate secondo l’ordine cronologico di presentazione delle domande.

Le risorse stanziate ammontano a 15 milioni di euro per ciascuno dei periodi di imposta dal 2015 al 2019.

Soggetti beneficiari

Possono richiedere il credito di imposta:

1) gli esercizi ricettivi singoli: strutture organizzate in forma imprenditoriale, riconducibili alle seguenti tipologie:

– strutture alberghiere con almeno 7 camere (alberghi, villaggi albergo, residenze turistico-alberghiere, alberghi diffusi, condhotel, marina resort, nonché le strutture individuate come tali da specifiche normative regionali);

– strutture extra-alberghiere (affittacamere, ostelli per la gioventù, case e appartamenti per vacanze, residence, case per ferie, bed and breakfast, rifugi montani,nonché le strutture individuate come tali da specifiche normative regionali);

2) gli esercizi ricettivi aggregati, che forniscano servizi extra ricettivi o ancillari: aggregazioni – nella forma del consorzio, delle reti d’impresa, delle ATI e organismi o enti similari – costituite da un esercizio ricettivo singolo con soggetti che forniscano servizi accessori alla ricettività, quali ristorazione, trasporto, prenotazione, promozione, commercializzazione, accoglienza turistica e attività analoghe.

Destinatario dell’agevolazione fiscale è l’esercizio singolo componente l’aggregazione.

3) le agenzie di viaggio e tour operator appartenenti al cluster 10 dello studio di settore “Agenzie intermediarie specializzate nel turismo incoming” e cluster 11 dello studio di settore “Agenzie specializzate in turismo incoming”.

Ai fini dell’ammissibilità al credito di imposta, gli esercizi ricettivi devono svolgere in via non occasionale le attività di cui alla divisione 55 (alloggio) della classificazione delle attività economiche ATECO 2007.

Tipologia di spese ammissibili

Il credito di imposta è riconosciuto per le seguenti tipologie di spese:
1) spese per impianti wifi a condizione che l’esercizio ricettivo metta a disposizione dei propri clienti un servizio gratuito di velocità di connessione pari ad almeno 1 Megabit/s in download. Per tale categoria di spese, è agevolabile il costo sostenuto per l’acquisto e l’installazione di:
– modem/router;
– dotazione hardware per la ricezione del servizio mobile (antenne terrestri, parabole, ripetitori di segnale);
2) spese per siti web ottimizzati per il sistema mobile. E’ ammissibile il costo sostenuto per acquisto di software e applicazioni;
3) spese perprogrammi e sistemi informatici per la vendita diretta di servizi e pernottamenti, purché in grado di garantire gli standard di interoperabilità necessari all’integrazione con siti e portali di promozione pubblici e privati e di favorire l’integrazione fra servizi ricettivi ed extra-ricettivi. E’ eleggibile il costo sostenuto per l’acquisto di:
– software;
– hardware (server, hard disk);
4) spese per spazi e pubblicità per la promozione e commercializzazione di servizi e pernottamenti turistici sui siti e piattaforme informatiche specializzate, anche gestite da tour operator e agenzie di viaggio. Il credito di imposta è riconosciuto per i contratti di fornitura spazi web e pubblicità on-line;
5) spese per i servizi di consulenza per la comunicazione e il marketing digitale. L’agevolazione compete per i contratti di fornitura di prestazioni e di servizi;
6) spese per strumenti per la promozione digitale di proposte e offerte innovative in tema di inclusione e di ospitalità per persone con disabilità. In tal caso, il bonus spetta per:
– contratti di fornitura di prestazioni e di servizi;
– acquisto di software;
7) spese per i servizi relativi alla formazione del titolare o del personale dipendente. Sono agevolabili le spese per il contratto di fornitura di prestazioni e di servizi (docenze e tutoraggio).

Entità e forma dell’agevolazione

Il credito di imposta compete nella misura 30% delle spese ammissibili, fino all’importo massimo complessivo di 12.500 euro.

Scadenza

FASE PREPARATORIA: dalle ore 10:00 del 22 giugno 2015 alle ore 12:00 del 24 luglio 2015

CLICK DAY:  dalle ore 10:00 del 13 luglio 2015 fino alle ore 12:00 del 24 luglio 2015

Lo Studio MM è a disposizione per la presentazione della domanda di contributo.

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