Contributo a fondo perduto fino all’85% per esercitazioni nel campo della protezione civile.

Obiettivo del bando è di migliorare la preparazione e la risposta della protezione civile a tutti i tipi di catastrofi, compreso l’inquinamento marino, i disastri chimici, biologici, radiologici, nucleari, così come i disastri combinati e quelli che coinvolgono contemporaneamente un certo numero di paesi (fra gli Stati partecipanti al meccanismo e al di fuori di essi) fornendo un ambiente di verifica per idee operative e procedure del meccanismo prestabilite e/o nuove e un’opportunità di apprendimento per tutti gli attori coinvolti negli interventi di soccorso di protezione civile nell’ambito del meccanismo di protezione civile.

Soggetti beneficiari

  • Amministrazioni locali
  • Amministrazioni Regionali
  • Amministrazioni nazionali
  • ONG (Organizzazioni Non Governative)
  • Organizzazioni non profit
  • Organizzazioni internazionali

Tipologia di azioni ammissibili

Il bando sosterrà esercitazioni che simulano una situazione di emergenza grave (a causa di catastrofi naturali o causate dall’uomo) richiedendo l’attivazione del Meccanismo europeo di protezione civile coinvolgendo gli Stati membri, i paesi dell’allargamento che non partecipano al Meccanismo e/o dei paesi della politica europea di vicinato attraverso il centro di coordinamento della risposta alle emergenze (ERCC), soprattutto con il dispiegamento di squadre di intervento (compresi i moduli), squadre di esperti, staff nazionale nei punti di contatto chiave, funzionari delle istituzioni e altri mezzi di soccorso.
Saranno finanziate attività di pianificazione, svolgimento e valutazione di esercitazioni con scenari che simulano situazioni e condizioni relative a tutti i tipi di calamità per l’attivazione del Meccanismo unionale. I piani per le esercitazioni dovrebbero prendere in considerazione anche i risultati delle valutazioni di esercitazioni precedenti e le lezioni apprese dalle azioni di protezione civile tenendo conto anche delle esigenze dei gruppi vulnerabili con disabilità.
Le esercitazioni si propongono di:

  • migliorare la capacità di risposta degli Stati membri, in particolare per quanto riguarda le squadre e le altre risorse messe a disposizione degli interventi di assistenza nell’ambito del Meccanismo;
  • migliorare e verificare le procedure e definire un approccio comune per il coordinamento degli interventi di assistenza nel quadro del Meccanismo e per ridurre i tempi di risposta alle emergenze gravi;
  • potenziare la cooperazione tra i servizi di protezione civile degli Stati membri e la Commissione;
  • individuare e condividere gli insegnamenti appresi;
  • testare l’attuazione degli insegnamenti appresi.

Le esercitazioni possono essere: esercitazioni di vasta scala, esercizi per posti di comando con distribuzione limitata e esercitazioni tabletop. Una loro combinazione rappresenterà un punto di forza per l’approvazione.

Entità e forma dell’agevolazione

La sovvenzione può coprire fino all’85% dei costi ammissibili per un massimo di 1 milione di euro.

Scadenza

20.05.2016

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