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Toscana: Contributo a fondo perduto fino al 60% per la redditività, competitività e sostenibilità delle aziende agricole

E’ stato approvato il bando ai sensi del PSR 2014/2020 Misura 4.1 “Sostegno a investimenti nelle aziende agricole”.

Il bando è finalizzato alla concessione di contributi agli Imprenditori Agricoli Professionali (IAP) che intendono realizzare investimenti nella propria azienda  allo scopo di migliorare la redditività e la competitività della stessa e favorire il ricorso alle energie rinnovabili per soddisfare il loro fabbisogno energetico aziendale.

Il raggiungimento di tale finalità è possibile attraverso l’attivazione di uno o più dei seguenti tipi di operazione:

  • 4.1.1 “Miglioramento della redditività e della competitività delle aziende agricole” (di seguito “tipo operazione 4.1.1”);
  • 4.1.5 “Incentivare il ricorso alle energie rinnovabili nelle aziende agricole” (di seguito “tipo operazione 4.1.5”).

Il bando rientra nell’ambito di Giovanisì, il progetto della Regione Toscana per l’autonomia dei giovani.

Soggetti beneficiari

  • imprenditori agricoli professionali (IAP) iscritti, anche a titolo provvisorio, nell’anagrafe regionale;
  • imprenditori agricoli professionali (IAP) riconosciuti, anche a titolo provvisorio, da altre Regioni o Province autonome;
  • aziende degli enti pubblici che esercitano in via esclusiva attività definite agricole
  • cooperative e i loro consorzi che esercitano attività di servizi nel settore selvicolturale, equiparate agli imprenditori agricoli, se esercitano in via esclusiva tali attività; l’esercizio in misura non prevalente anche di attività agricole è in linea con la predetta esclusività).

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Toscana: Contributo a fondo perduto fino al 50% per la creazione e lo sviluppo di attività extra agricole.

‘ stato pubblicato il bando ai sensi del PSR 2014/2020 Misura 6.4.1 “Diversificazione delle aziende agricole”Il bando.

Il bando è finalizzato ad incentivare gli investimenti per attività di diversificazione aziendale ed economica necessaria per la crescita, l’occupazione e lo sviluppo sostenibile nelle zone rurali e contribuisce anche a migliorare l’equilibrio territoriale, sia in termini economici che sociali, aumentando il reddito delle famiglie agricole.

Soggetti beneficiari

I soggetti che possono presentare domanda di aiuto e beneficiare del sostegno previsto dal tipo di operazione 6.4.1 “Diversificazione delle aziende agricole” sono IAP e soggetti ad essi equiparati e, per le sole attività sociali e di servizio per le comunità locali e per le fattorie didattiche, anche gli imprenditori agricoli iscritti nel registro delle imprese sezione speciale aziende agricole.

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Toscana: Contributo a fondo perduto per progetti formativi biennali di Istruzione e Formazione Professionale

E’ stato pubblicato il bando per la presentazione di progetti formativi biennali di Istruzione e Formazione Professionale rivolti a soggetti che hanno assolto l’obbligo di istruzione e sono fuoriusciti dal sistema scolastico, comprensivi della sperimentazione del sistema duale – Annualità 2016/2017.

La programmazione dei percorsi prevede la sperimentazione del sistema duale nell’ambito della IeFP ed è finalizzato a:
– facilitare le transizioni tra il sistema della formazione professionale e il mondo del lavoro;
– contrastare la dispersione scolastica attraverso percorsi di alternanza scuola-lavoro;
– promuovere le esperienze in contesti lavorativi.

Soggetti beneficiari

I progetti formativi devono essere presentati e realizzati da partenariati misti (ATI/ATS) costituiti o da costituire a finanziamento approvato, composti in modo obbligatorio da agenzie formative accreditate e da uno o entrambi i seguenti soggetti:
– Istituti Professionali di Stato (IPS o Consorzi accreditati di Istituti Scolastici) accreditati alla formazione;
– Centri Provinciali per l’Istruzione degli Adulti (CPIA) accreditati alla formazione.
I partenariati hanno come capofila obbligatoriamente un’agenzia formativa.
Ciascuna ATI/ATS:
– può presentare al massimo 4 progetti formativi e deve indicare l’area territoriale per la quale presenta il progetto;
– non può presentare per la stessa area territoriale un progetto formativo per una figura professionale già presentato sul bando che finanzia corsi IeFP rivolti a “drop out”

I destinatari degli interventi formativi sono i giovani di età inferiore ai 18 anni che hanno adempiuto all’obbligo di istruzione e sono fuoriusciti dal sistema scolastico.
I giovani devono avere un’età inferiore ai 18 anni al momento dell’iscrizione al percorso IeFP.

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Toscana: Garanzia fino all’80% per turismo e commercio.

La regione Toscana intende agevolare la realizzazione di progetti di investimento con l’obiettivo di favorire la competitività del sistema produttivo regionale (in particolare settori turismo e commercio), in particolare lo sviluppo ed il rafforzamento patrimoniale delle imprese, l’incremento e la loro capacità di generare innovazione.

Soggetti beneficiari (commercio e turismo)

Micro, piccole e medie imprese.

Tipologia di progetti ammissibili

  • sviluppo aziendale: programmi di investimento in attivi materiali e/o immateriali per installare un nuovo stabilimento, ampliare uno stabilimento esistente
  • acquisizione di attivi di uno stabilimento, se connessi all’attuazione di un piano di crescita dell’attività dell’impresa

Entità e forma dell’agevolazione

L’importo massimo garantito è di 1.200.000 € per singola impresa e di 1.800.000 € per gruppi di imprese.

Scadenza

31.10.2016

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Toscana: Garanzia fino all’80% a favore delle imprese dei settori industria, artigianato, cooperazione e altri settori.

La Regione Toscana con la concessione di garanzie su finanziamenti intende agevolare la realizzazione di progetti con l’obiettivo di favorire la competitività del sistema produttivo regionale, in particolare lo sviluppo ed il rafforzamento patrimoniale delle imprese e l’incremento della loro capacità di generare innovazione.

Soggetti beneficiari

Possono presentare domanda le micro, piccole e medie imprese.

Tipologia di progetti ammissibili

  • sviluppo aziendale: programmi di investimenti in attivi materiali e/o immateriali per installare un nuovo stabilimente, ampliare un nuovo stabilmente, ampliare uno stabilimento esistente, diversificare la produzione di uno stabilmento mediante prodotti nuovi aggiuntivi o trasformare radicalmente il processo produttivo complessivo di uno stabilimento
  • acquisizione di attivi di uno stabilimento, se connessi all’attuazione di un piano di crescita dell’attività dell’impresa

Entità e forma dell’agevolazione

L’importo massimo garantito è € 1.600.000 per singola impresa e € 2.400.000 per gruppi di imprese. La garanzia è rilasciata ai soggetti finanziatori per un importo massimo garantito non superiore all’80% dell’importo di ciascuna operazione finanziaeria.

Scadenza

31.10.2016

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Contributo a fondo perduto fino a 40.000,00 € per interventi produttivi di elevato livello qualitativo nei settori della prosa, della danza e della musica.

E’ stato pubblicato il bando ”Sostegno ai progetti relativi ad interventi produttivi, di elevato livello qualitativo, nei settori della prosa, danza e musica”.

L’obiettivo è quello di promuovere lo sviluppo del sistema regionale dello spettacolo dal vivo, mediante azioni e progetti finalizzati a garantire un’offerta culturale qualificata e diversificata e a potenziare la domanda di spettacolo”.

Soggetti beneficiari

Possono presentare domanda i soggetti costituiti in qualsiasi forma giuridica che prevedano nell’atto costitutivo la promozione e diffusione dello spettacolo dal vivo, con sede operativa da almeno tre anni in regione Toscana ed attività di produzione continuativa da almeno tre anni nella Regione Toscana.

Entità e forma dell’agevolazione

 

Fondo perduto fino a € 40.000,00 €

Scadenza

8.07.2016

 

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Toscana: Contributo a fondo perduto per la promozione di progetti per l’efficientamento energetico degli immobili

Soggetti beneficiari

Imprese: Micro, piccole, medie imprese (MPMI) e Grandi Imprese (GI)

Ciascuna impresa potrà presentare al massimo 3 domande.

Gli interventi dovranno essere realizzati in unità locali/sedi operative esistenti sedi di attività produttive e/o altre attività economiche, aventi sede nel territorio regionale.

Ciascuna domanda dovrà riguardare solo una singola unità locale/sede operativa esistente (edificio o unità immobiliare) avente sede nel territorio regionale.

Sono ammessi gli interventi realizzati in unità locali/sedi operative nella disponibilità dell’impresa richiedente secondo le forme dell’ordinamento giuridico vigente e in cui si svolge l’attività operativa.

Non potranno essere concessi contributi alle imprese che siano state destinatarie di provvedimenti di revoca nei tre anni antecedenti all’approvazione della graduatoria.

Le imprese che potranno presentare domanda devono esercitare un’attività identificata come prevalente rientrante in uno dei seguenti Codici ATECO ISTAT 2007, che approva l’elenco delle attività economiche ATECO 2007 afferenti i due seguenti raggruppamenti di settori: industria, artigianato, cooperazione e altri settori e turismo, commercio e cultura.

Tipologia di spese ammissibili

Sono ammissibili esclusivamente le seguenti voci di costo (al netto di IVA):

– spese per investimenti materiali quali fornitura, installazione e posa in opera di impianti, macchinari, attrezzature, sistemi, materiali e componenti necessari alla realizzazione del progetto;

– spese per opere edili ed impiantistiche strettamente necessarie e connesse alla realizzazione del progetto.

Sono ammissibili soltanto le spese sostenute a partire dalla data di presentazione della domanda.

Per le imprese colpite da calamità naturali sono ammissibili soltanto le spese sostenute a partire dalla data dell’evento calamitoso.

Entità e forme dell’agevolazione

L’aiuto sarà concesso sotto forma di contributo in conto capitale.

Dimensione dei progetti: non sono ammessi interventi che comportano spese ammissibili inferiori a 20.000,00 euro.

Valore massimo del contributo:

Micro-piccola impresa: 40% di contributo rispetto al costo ammissibile.

Media Impresa: 30% di contributo rispetto al costo ammissibile.

Grande impresa: 20% di contributo rispetto al costo ammissibile.

L’importo massimo del contributo che un’impresa unica può ricevere nell’ambito del regime de minimis è pari a € 200.000,00, su un periodo di tre esercizi finanziari (l’esercizio finanziario entro il quale il contributo viene concesso e i due esercizi finanziari precedenti) e a 100.000,00 per impresa unica che opera nel settore trasporto di merci su strada per conto terzi.

Scadenza

E’ possibile presentare domanda a partire dalle ore 9.00 del 1 giugno 2016 e fino alle ore 17.00 del 1 agosto 2016.

Toscana: Contributo a fondo perduto fino al 100% per la selezione dei GAL e delle relative Strategie di sviluppo locale LEADER.

Il presente bando è finalizzato all’attivazione della misura 19 “Sostegno allo sviluppo locale leader” del PSR 2014/2020 della regione Toscana.

Soggetti beneficiari

– Gruppi di Azione Locale attivi nella regione Toscana nel corso della programamzione 2007/2013

– nuovi gruppi rappresentativi dei partner provenienti dai vari settori socio-economici locali, sia pubblici che privati

Tipologia di iniziative ammissibili

Le strategie di sviluppo locale dovranno essere finalizzate a precisi ambiti tematici in cui i partner coinvolti dispongano di competenze ed esperienze specifiche.

Le strategie dovranno quindi intorno ad uno o più dei seguenti ambiti tematici che dovranno risultare tra loro per il raggiungimento dei risultati attesi:

– sviluppo della filiera dell’energia rinnovabile

– turismo sostenibile

– cura e tutela del paesaggio, dell’uso del suolo e della biodiversità

– valorizzazione di beni culturali e patrimonio artistico legato al terriotrio

– accesso ai servizi pubblici essenziali

– inclusione sociale di specifici gruppi svantaggiati e /o marginali

– legalità e promozione sociale nelle aree ad alta esclusione sociale

– riqualificazione urbana con la creazione di servizi e spazi inclusivi per la comunità

– reti e comunità intelligenti

– altri temi specifici aggiunti dai GAL se pertinenti e coerenti con le loro strategie

Entità e forma dell’agevolazione

Verrà riconosciuto un contributo a fondo perduto fino al 100% delle spese ammissibili.

Scadenza

29/07/2016

Toscana: Contributo a fondo perduto per interventi di formazione per la sicurezza.

L’avviso finanzia progetti formativi rivolti ai lavoratori e ai datori di lavoro volti all’aggiornamneto ed alla qualificazione sulle tematiche della salute e sicurezza sui luoghi di lavoro, al fine di promuovere la consapevolezza circa la complessità del tema sicurezza e l’importanza di comportamenti corretti per prevenire i rischi presenti nell’ambiente di lavoro.

Soggetti beneficiari

I progetti formativi possono essere presentati ed attuati da un singolo soggetto oppure da un’associazione temporanea di imprese o di scopo (ATI/ATS), costituita o da costituire a finanziamento approvato; in quest’ultimo caso i soggetti attuatori devono dichiarare l’intenzione di costituire l’associazione ed indicare il capofila fin dal momento della presentazione del progetto. I soggetti ammessi alla presentazione dei progetti sono le imprese e/o le agenzie formative accreditat secondo le disposizioni previste. Possono essere presentati progetti da imprese, singolarmente o in ATI, in assenza di agenzie formative, solo per interventi rivolti al proprio personale.

Tipologia di interventi ammissibili

Le azioni ammissibili sono due:

  • azione A: ovvero attività formative rivolte ai lavoratori di età inferiore a 25 anni, lavoratori precari, tirocinanti e studenti in percorsi di alternanza F/L
  • azione B: ovvero attività formative rivolte ai destinatari sopra indicati.

Entità e forma dell’agevolazione

L’importo di euro 576.150 èriservato al finanziamento dell’azione A ovvero di attività formative rivolte ai lavoratori di età inferiore a 25 anni, lavoratori precari, tirocinanti e studenti in percorsi di alternanza F/L. Il restante importo di euro 1.152.300,00 è riservato invece all’azione B ovvero al finanziamento di progetti formativi rivolti ai destinatari sopra indicati.

Scadenza

15.04.2016

Contributo a fondo perduto fino a 3.000,00 € per il raggiungimento e la qualificazione sulle tematiche della salute e sicurezza sui luoghi di lavoro.

La Regione Toscana mira a finanziare mira a finanziare voucher aziendali rivolti a lavoratori e datori di lavoro, volti al raggiungimento ed alla qualificazione sulle tematiche della salute e sicurezza sui luoghi di lavoro, al fine di promuovere la consapevolezza circa la complessità del tema sicurezza e l’importanza dei comportamenti corretti per prevenire i rischi presenti nell’ambiente di lavoro.

Soggetti beneficiari

Possono presentare domanda di finanziamento tutte le imprese assoggettate al contributo integrativo per l’assicurazione obbligatoria contro la disoccupazione involontaria, le quali intendano mettere in formazione propri dipendenti in servizio presso unità locali ubicate sul territorio regionale delle Toscana. Non sono ammissibili a finanziamento domande presentate direttamente dai lavoratori destinatari o da agenzie formative per i dipendenti di altre imprese.

Tipologia di progetti ammissibili

Le azioni formative dovranno riguardare esclusivamente la formazione aggiuntiva sulla salute e sicurezza sui luoghi di lavoro. Non dovrà trattarsi di percorsi di formazione già presenti nei normali percorsi regionali. Sono ammissibili esclusivamente i costi di frequenza alle attività formative.

I voucher aziendali devono essere spesi presso agenzie formative accreditate dalla regione Toscana, possono essere spesi inoltre presso agenzie formative in possesso di certificazione/accreditamento di qualità secondo norme/sistemi riconosciuti a livello europeo (ISO, EFQM, ASFOR).

Entità e forma dell’agevolaizone

E’ riconosciuto, per ciascun voucher aziendale, un importo massimo di contributo pubblico pari ad € 3.000,00 per ogni lavoratore ed un massimo di 5 voucher per impresa.

Scadenza

15.03.2016