Toscana: Contributo a fondo perduto fino all’80% per la promozione dei sistemi di musei ed ecomusei con qualifica di museo o ecomuseo di rilevanza regionale.
Il Piano della Cultura 2012-2015 in coerenza con quanto stabilito dalla L.R. n.21/2010 “Testo unico delle disposizioni in materia di beni e attività culturali” ha individuato, tra i Progetti Regionali, il Progetto regionale “Musei di qualità al servizio dei visitatori e delle comunità locali”.
Soggetti beneficiari
I progetti possono essere presentati da: musei ed ecomusei toscani che alla data di pubblicazione del presente bando abbiano già conseguito e mantenuto la qualifica di Museo o Ecomuseo di rilevanza regionale.
Tipologia di interventi ammissibili
Potranno essere presentati progetti per l’annualità 2016. Tutti i progetti dovranno prevedere le attività secondo un cronoprogramma che dovrà essere concluso entro il 31/12/2016.
In particolare sono ammessi a contributo i seguenti interventi:
– realizzazione di sussidi informativi e didattici, quali percorsi guidati, apparati informativi in lingue straniere, audioguide;
– organizzazione di attività educativa, didattica e divulgativa rivolta alla scuola, al pubblico dei giovani under 35 e a tipologie differenziate di fruitori, anche mediante la predisposizione di appositi itinerari e di visite guidate;
– attività di studio e ricerca sul patrimonio conservato, finalizzate al supporto di attività educative, a strumenti cognitivi, informativi, didattici e di conoscenza, rivolti alle diverse tipologie di pubblico;
– predisposizione ed attuazione di una attività di rilevazione e di analisi della fruizione con indicazione specifica degli strumenti adottati per lo svolgimento di tale attività;
– allestimento di specifici percorsi storico-geografici e culturali riferiti alle tematiche ed al territorio di riferimento del museo o dell’ecomuseo; -attività di supporto alle famiglie con figli nei periodi di chiusura delle scuole, per una migliore conciliazione tra vita familiare e vita lavorativa, erogata attraverso modalità di Campus qualificato orientato ad esperienze significative come il gioco, l’interazione, l’apprendimento esperienziale;
– attività e strumenti rivolti alla pluralità e alla diversità degli utenti, con particolare attenzione alle persone con disabilità fisica, motoria e cognitiva;
– protocolli o servizi di accoglienza, orientamento e informazione per il pubblico, con particolare attenzione alle persone con disabilità;
– sperimentazione di nuove modalità di mediazione culturale nelle sue diverse accezioni, integrando linguaggi diversi in modo innovativo e maggiormente coinvolgente il pubblico;
– utilizzo di strumentazione digitale destinata alla fruibilità e comprensibilità del patrimonio culturale;
– realizzazione e implementazione, nei contenuti e nella forma, di apparati didascalici e apparati informativi, compresi quelli digitali, multimediali, 3D, web ecc., come nelle diverse lingue di nuovi pubblici (con particolare riferimento agli stranieri immigrati) e del turismo internazionale (a titolo di esempio: cinese, russo, spagnolo, portoghese, arabo, giapponese, rumeno, Wolof senegalese ecc.);
– attività e strumenti per la condivisione delle buone pratiche tra personale addetto e pubblico (protocolli, mappe, etc.).
Ciascun Museo/Ecomuseo riconosciuto di rilevanza regionale potrà presentare un solo progetto a valere sul presente bando; se in partenariato con altri musei/ecomusei, potrà comparire comunque in un solo progetto.
Entità e forma dell’agevolazione
La soglia minima del valore progettuale complessivo è di Euro 10.000,00; la soglia massima del valore progettuale complessivo è di Euro 30.000,00.
L’importo massimo finanziabile è quello dell’80% del costo totale del progetto.
Scadenza
30 aprile 2016
Lascia un Commento
Vuoi partecipare alla discussione?Sentitevi liberi di contribuire!